Un weekend a tratti primaverile ha fatto da cornice alle World Finals Lamborghini, che sono andate in scena sulla splendida pista capitolina di Vallelunga. Successo del belga Bonduel nella classe Pro/Pro-Am. In Am trionfa il duo americano composto da McGee e McIntosh
Nel 60° anniversario di Automobili Lamborghini, l’Autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga ha ospitato le World Finals Lamborghini, l’evento clou della stagione 2023 del Super Trofeo Europa, Asia e Nord America, con un parterre di oltre 80 Lamborghini Super Trofeo EVO2 pronte a darsi battaglia sui 4085 metri del tracciato capitolino.
Giunte alla loro decima edizione, le World Finals sono dunque ritornate sul circuito romano dopo esservi già approdate nel 2013 e 2018, facendo seguito al quinto e sesto round delle tre serie continentali che si sono concluse nei giorni precedenti alla kermesse iridata.
Il verdetto della pista ha sancito il successo del belga Amaury Bonduel, diventato Campione Mondiale della Pro/Pro-Am grazie al successo in una caotica Gara1 ed un podio in Gara2. Il pilota del BDR Competition, 24 anni, ha concluso nel migliore dei modi una stagione corsa nel Super Trofeo Europa priva di vittorie, diventando il secondo pilota a correre in solitaria a vincere le finali mondiali dopo Nelson Piquet Jr, che si impose a Portimao lo scorso anno.
Nella classe Am ha detto legge il duo americano composto da Glenn McGee e Anthony McIntosh, che hanno avuto la meglio sul nutrito gruppo di avversari solo al termine di una rocambolesca Gara2. Nella Lamborghini Cup il titolo iridato è andato al kazako Shota Abkhazava, al volante della vettura gestita dall’ART Line.
Spettacolo in pista e non solo: l’evento riservato alle Super Trofeo è stata anche l’occasione per festeggiare il primo decennio di Lamborghini Squadra Corse, celebrata con la presentazione della Huracán STO SC 10° Anniversario, un esemplare Opera Unica Lamborghini Ad Personam che sancisce il legame tra la gamma stradale e il mondo del motorsport, con un kit performance e una livrea dedicata.
Colori ispirati direttamente dalla Lamborghini SC63, il prototipo ibrido di classe Hypercar/GTP presentato al recente Goodwood Festival of Speed ed esposto nel paddock di Vallelunga, e che sarà schierato nel 2024 nelle più prestigiose gare Endurance del mondo: nella classe Hypercar del FIA World Endurance Championship, inclusa la 24 ore di Le Mans, e nella classe GTP dell’IMSA WeatherTech Sports Car Championship Endurance Cup, che comprende classiche come la 24 Ore di Daytona e la 12 Ore di Sebring.
La vocazione racing della Casa di Sant’Agata Bolognese è scesa in pista a Vallelunga anche con le sessioni riservate al programma Essenza SCV12, la hypercar da pista in edizione limitata progettata da Lamborghini Squadra Corse e disegnata dal Lamborghini Centro Stile. Come prevede il programma, solo alcuni fortunati clienti hanno avuto il piacere e l’onore di domare il V12 Lamborghini da oltre 830 CV sul tecnico tracciato romano.
Foto: Facebook Autodromo Vallelunga