Notoriamente agosto è il mese tipicamente dedicato alle vacanze estive.
Spesso questo mese, a periodi alternati, è stato avaro di Gran Premi di motociclismo ma, paradossalmente, in 4 occasioni il Gran Premio è stato disputato il giorno di Ferragosto, giornata emblematica del periodo vacanziero.
Il primo di questi Gran Premi “vacanzieri” fu il Gran Premio dell’Ulster del 1970, decimo appuntamento del Campionato. Si svolse nella giornata di sabato 15 agosto sul circuito di Dundrod; vennero ammesse tutte le classi meno la 125.
Molti i fatti salienti di quell’anno: dopo le limitazioni imposte alla classe 50 (un cilindro, 6 marce) anche il regolamento tecnico della 125 e della 250 venne modificato imponendo un massimo di due cilindri e sei marce; al Gran Premio di Cecoslovacchia si impose Gilberto Parlotti su Morbidelli 125, prima vittoria iridata sia per il pilota che per il costruttore; nella classe regina debuttava la Kawasaki 500 H1R che, seppur derivata dalla moto di serie e destinata ai piloti privati, era la prima 2 tempi “ufficiale” che veniva schierata contro le imperanti 4 tempi della MV Agusta; infine dobbiamo purtroppo ricordare il fatale incidente di Santiago Herrero durante il Lightweight TT (classe 250) in seguito al quale la OSSA deciderà di ritirarsi dalle competizioni.
Le gare irlandesi videro la vittoria di Angel Nieto su Derbi 50 che al traguardo precedette il compagno di colori Salvador Canellas; nella 250 Kel Carruthers riuscì a battere un tenace Rodney Gould, entrambi su Yamaha; ed infine le classi 350 e 500 fecero registrare la consueta doppietta di Giacomo Agostini.
Quello dell’Ulster non fu l’unico Gran Premio messo a calendario nel mese di agosto del 1970 infatti in precedenza, il 2 agosto, era stato disputato il Gran Premio di Finlandia ad Imatra.
I piloti iridati del 1970 furono Angel Nieto (Derbi 50), Dieter Braun (Suzuki 125), Rodney Gould (Yamaha 250), Agostini (MV Agusta 350/500).
Dodici anni dopo anche il Gran Premio di Finlandia, undicesimo appuntamento del Campionato del Mondo del 1982, venne disputato il giorno di Ferragosto sul circuito di Imatra e vi gareggiarono le classi 125, 250, 350.
Nel 1982 venne disputato l’ultimo campionato della classe 350, soppressa a fine stagione.
Le gare vennero disturbate dal maltempo, in particolare la 350 vinta da Anton Mang in sella ad una Kawasaki; la vittoria nelle altre due classi andò a Ivan Palazzese con la MBA 125 (assente il pilota della Garelli Angel Nieto già matematicamente Campione del Mondo) e a Christian Sarron alla guida di una Yamaha 250.
Nel 1982 i Gran Premi disputati nel mese di agosto furono ben quattro infatti, oltre al GP di Ferragosto, ricordiamo il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone del 1° agosto mentre l’8 agosto il motomondiale sbarcò in Svezia ad Anderstorp e il 29 agosto in Cecoslovacchia a Brno.
Si laurearono Campioni del Mondo 1982 Stefan Dorflinger (Kreidler 50), Angel Nieto (Garelli 125), Jean Louis Tournadre (Yamaha 250), Anton Mang (Kawasaki 350) e Franco Uncini (Suzuki 500).
Tournadre fu il primo francese campione del mondo (in realtà preceduto da Patrick Pons che si era laureato campione della 750 nel 1979, una classe iridata ma con un calendario a sé stante).
Dovranno passare molti anni perché un Gran Premio venisse programmato nella giornata di Ferragosto e questa circostanza spettò al Gran Premio della Repubblica Ceca del 2010, decimo Gran Premio della stagione.
Tra i fatti salienti del 2010 ricordiamo il primo titolo iridato di Marc Marquez; il debutto della Moto2 in sostituzione della storica 250; lo spostamento del Gran Premio del Giappone dal 25 aprile al 3 ottobre a causa del blocco aereo che era stato imposto per via delle polveri generate dall’eruzione del vulcano Eyjafjöll in Islanda; ed infine la tragica fine di Shōya Tomizawa durante la gara della Moto2 al Gran Premio di San Marino.
Quel 15 agosto del 2010 a Brno si imposero Nico Terol (Aprilia 125), Toni Elias (Moriwaki/Honda Moto2) e Jorge Lorenzo (Yamaha MotoGP).
Un secondo Gran Premio fu disputato in agosto ad Indianapolis, domenica 29.
I campioni del 2010 furono tre spagnoli: Marc Marquez su Derbi 125 (una Aprilia ribrandizzata), Toni Elias su Moriwaki-Honda Moto2 e Jorge Lorenzo su Yamaha MotoGP.
Il quarto Gran Premio disputato nella giornata di Ferragosto è stato quello d’Austria del 2021, undicesima prova di campionato.
Nel 2021 registriamo la “rinascita” del calendario canonico dopo le vicende del 2020 legate alla pandemia da COVID-19 che avevano costretto la DORNA ad una profonda rivisitazione del calendario.
Ma anche: Viñales, licenziato dalla Yamaha, si trasferisce in Aprilia e poi Valentino Rossi che, alla vigilia del Gran Premio di Stiria, dopo 26 stagioni di Campionato del Mondo annuncia il ritiro dalle competizioni.
Nelle tre classi le vittorie sul Red Bull Ring andarono a Sergio Garcia (Moto3), Raul Fernandez (Moto2), Brad Binder (MotoGP).
Nel 2021 in agosto vennero disputati altri 2 GP: quello di Stiria il giorno 8 e quello di Gran Bretagna il 29.
In campionato si aggiudicò il titolo della Moto3 il debuttante Pedro Acosta (KTM) che già in avvio di campionato aveva messo un’ipoteca sul titolo con un secondo posto e tre vittorie consecutive nelle prime quattro gare.
La Moto2 vide il dominio della coppia di piloti del team Red Bull KTM Ajo, Remy Gardner e Raul Fernandez; a spuntarla fu il pilota australiano, figlio del Campione del Mondo 1987 della 500 Wayne Gardner, diventando così, dopo Kenny Roberts Jr, il secondo figlio di un campione del mondo a vincere a sua volta un mondiale.
La MotoGP vide il relativo dominio di Fabio Quartararo (Yamaha) contrastato solo nelle fasi finali del campionato da Francesco Bagnaia che con la Ducati riuscì ad aggiudicarsi 4 degli ultimi sei Gran Premi della stagione.