A Vallelunga il trio Gilardoni-Guzman-Middleton si impone nel gran finale del Campionato Italiano GT Endurance. Duello senza esclusione di colpi con la Ferrari 488 GT3 della Scuderia Baldini, che si aggiudica il titolo tricolore. Galbiati-Piria vincono la GT Cup
Nel fine settimana appena concluso l’Autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga ha ospitato l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance 2023. Il tracciato alle porte di Roma ha chiuso la serie di “durata” con il successo assoluto dell’equipaggio composto da Kevin Gilardoni, Raul Guzman e Stuart Middleton, al volante della Lamborghini Huracan GT3 gestita dall’Imperiale Racing.
I portacolori della formazione modenese hanno avuto la meglio sulla Ferrari 488 GT3 della Scuderia Baldini condotta da Giancarlo Fisichella e Tommaso Mosca al termine di un duello durato per tutte le due ore di corsa, e conclusosi solo nel dopogara con la vittoria a tavolino del trio dell’Imperiale Racing.
Una sfida che ha visto la vettura del Cavallino e la Lambo alternarsi al comando diverse volte, in una battaglia che ha avuto il suo culmine in un contatto alla curva “Soratte” a metà gara, quando la Huracan di Gilardoni, in quel momento al comando, è finita in testacoda urtata dalla 488 di Mosca.
Rientrato rapidamente in pista, lo svizzero ha ceduto il volante a Guzman per l’ultimo stint di gara, ma il messicano nulla ha potuto contro Fisichella, subentrato a Mosca, che ha tagliato vittorioso il traguardo con due secondi di vantaggio sulla Lamborghini numero 54.
Due ore dopo il podio, però, è arrivata la doccia fredda per l’equipaggio della Scuderia Baldini, penalizzati di 10 secondi per il contatto in curva 8, con conseguente retrocessione in seconda posizione. Una decisione controversa e tardiva, che in ogni caso non ha alterato i valori in campo, con il duo Fisichella-Mosca campioni del Campionato Italiano GT Endurance.
Il terzo gradino del podio è andato nelle mani dell’equipaggio composto da Guerra-Tavano-Tamburini, al volante della BMW M4 GT3 del BMW Italia-Ceccato Racing Team: dopo un avvio guardingo, i portacolori della Casa bavarese hanno rosicchiato secondi su secondi alla Ferrari 488 GT3 di AF Corse di Castro-Donno-Gai, quarti al traguardo, balzando in terza piazza solo nell’ultimo pit stop obbligatorio.
La top5 è stata completata dalla seconda BMW M4 GT3 del BMW Italia-Ceccato Racing Team, con al volante Comandini-Cassarà-Nilsson, mentre nella classe GT Cup il successo è andato al duo Galbiati-Piria (Porsche 992 GT3 Cup).
L’equipaggio dell’Enrico Fulgenzi Racing, leader della PRO AM, ha preceduto la vettura gemella del Centro Porsche Ticino di Leutwiler-Jacoma-Menzel, vincitori nella AM, e la Lamborghini Huracan ST del Bonaldi Motorsport di Pavlovic-Fischbaum.
Gli altri allori tricolori sono andati a Comandini-Cassarà-Nilsson (GT3 PRO-AM), Demarchi-Patrinicola-Di Mare (GT Cup PRO-AM) e Caiola-Fabi-Ianniello (GT Cup AM).
Foto: CIGT – ACI Sport