L’Autodromo di Vallelunga ha accolto il primo TCR Italian Festival, la kermesse che ha ospitato la terza tappa del TCR World Tour. Doppietta Hyundai in Gara1 con Norbert Michelisz e Mikel Azcona. In Gara2 la spunta l’Audi di Rob Huff
Nel weekend appena concluso il TCR World Tour è sbarcato sul “Piero Taruffi” di Vallelunga per il terzo appuntamento stagionale. Sul tecnico tracciato capitolino ad attendere i protagonisti della serie iridata è stato un clima estivo, che ha innalzato oltremodo le temperature negli abitacoli e sull’asfalto, entusiasmando il pubblico romano nell’unico appuntamento italiano della serie mondiale riservata alle vetture turismo.
Il verdetto di una Gara1 avara di sorpassi ha visto il successo dell’ungherese Norbert Michelisz, che ha preceduto sul traguardo il compagno di squadra nel team BRC Hyundai N Squadra Corse, Mikel Azcona. Dopo aver monopolizzato la prima fila, il duo al volante Hyundai Elantra N TCR ha fatto gara solitaria, dominando per tutti i 14 giri in programma. Alle spalle delle vetture coreane il terzo gradino del podio è andato nelle mani dello svedese Thed Bjork, ai comandi della Lynk & Co 03 FL del Cyan Racing Lynk & Co, che ha potuto approfittare di un problema tecnico occorso a Frédéric Vervisch, tradito a due giri dal termine dalla sua Audi RS3 LMS gestita dall’Audi Sport Team Comtoyou. Il belga, autore di un ottimo start, è stato costretto a lasciare via libera a tutto il gruppo chiudendo mestamente in quindicesima piazza. Poche emozioni per le restanti posizioni della top5, con Rob Huff (Audi Sport Team Comtoyou), quarto, e Yann Ehrlacher (Cyan Racing Lynk & Co), quinto, che hanno tagliato il traguardo con oltre otto secondi di ritardo dal vincitore.
Molto più emozionante e combattuta Gara2, grazie anche al ribaltamento della griglia di partenza. A trionfare è stato il britannico Rob Huff, autore di uno spettacolare, e decisivo, sorpasso alla “Esse” nei confronti del cinese Qing Hua Ma (Cyan Racing Lynk & Co). Il pilota asiatico della Lynk & Co 03 FL non è riuscito a capitalizzare la partenza al palo, terminando la gara in una mesta tredicesima posizione dopo uno spettacolare testacoda al “Curvone” ed una foratura. Il Cyan Racing Lynk & Co ha comunque potuto consolarsi con la seconda piazza del transalpino Yann Ehrlacher, che, nonostante la zavorra imposta dal regolamento, è riuscito a contenere gli attacchi di Frédéric Vervisch, abile a riscattare la sfortunata prova del mattino. Ai piedi del podio si sono fatte largo le due Hyundai Elantra N di Norbert Michelisz e Mikel Azcona, che hanno chiuso nell’ordine in quarta e quinta posizione. I due portacolori del BRC Hyundai N Squadra Corse hanno giocato di squadra, con lo spagnolo all’arrembaggio e l’ungherese pronto ad approfittare degli errori altrui. A mescolare ulteriormente le carte in una gara pomeridiana ricca di spettacolo, è stata anche la Safety Car, chiamata in causa per l’uscita di pista del francese John Filippi (Audi Sport Team Comtoyou), che ha avuto la peggio in un contatto a i “Cimini” con l’uruguaiano Santiago Urrutia (Cyan Racing Lynk & Co).
In termini di classifica generale è Michelisz a mantenere la leadership della graduatoria con 25 punti di vantaggio, mentre il comasco Marco Butti (BRC Hyundai N Squadra Corse) ha vinto la classifica riservata al TCR Italian Festival.
Foto: ACI Sport / TCR Italy