Avvio di stagione da sogno per il ROWE Racing, che nel primo appuntamento del Fanatec GT World Challenge Europe di Monza ha piazzato una doppietta per il marchio bavarese. Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli salgono sul terzo gradino del podio con la Lamborghini Huracán EVO2. Rossi ko a metà gara
Si è conclusa con una cavalcata inarrestabile delle BMW M4 GT3 del ROWE Racing la prima gara Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS.
La serie Endurance ha aperto i battenti della stagione 2023 con la 3 ore di Monza sotto il segno della Casa dell’Elica, che ha spadroneggiato sia in qualifica che in gara con la vettura numero 98 condotta da Philipp Eng, Marco Wittmann e Nick Yelloly. Il trio della formazione tedesca non ha avuto rivali sin dallo start, comandando la gara dalla prima variante fino alla bandiera a scacchi, che ha sancito un meritato successo dopo 94 tiratissimi giri di gara.
La sola ad insidiare la bianca, gialla e nera M4 GT3 del ROWE Racing è stata un’altra vettura della Casa bavarese, la #32 del Team WRT di Vanthoor, van der Linde e Weerts, che ha mantenuto il secondo posto per buona parte della gara, scivolando poi al sesto per una foratura a meno meno di mezz’ora allo scoccare delle 3 ore. L’imprevisto occorso all’equipaggio del team belga ha promosso in seconda piazza la M4 GT3 #998 del ROWE Racing di Neil Verhagen, Dan Harper e Max Hesse, molto costanti e abili ad evitare le insidie derivanti da una gara con 55 vetture al via.Ottimo avvio di stagione per il team Iron Lynx, che ha iniziato la sua nuova partnership con Lamborghini con un terzo posto ottenuto dall’equipaggio di punta, composto da Mirko Bortolotti, Andrea Caldarelli e Jordan Pepper. Il trio della Huracán EVO2 GT3 #63 è stato protagonista di una bella progressione che si è conclusa in una volata per il podio con l’Audi R8 LMS evo II GT3 #25 del Saintéloc Junior Team di Christopher Mies, Patric Niederhauser e Simon Gachet, mentre la top5 è stata completata da un’atra Audi R8 LMS, quella #40 del Tresor Orange 1 di Ricardo Feller, Mattia Drudi e Dennis Marschall.
Gara sfortunata per Valentino Rossi: sostenuto dall’affetto dei circa 30.000 spettatori presenti, il nove volte Campione del Mondo è scattato dalla prima fila dello schieramento, mantenendo la seconda piazza nei primi minuti di gara. Un errore in prima variante ha però fatto precipitare il Dottore oltre la decima posizione, mentre una successiva foratura ed i conseguenti danni alla M4 GT3 #46 del Team WRT, hanno costretto il trio Rossi/Farfus/Martin al ritiro. Analoga sorte è toccata alla Lamborghini #6 K-PAX Racing, a lungo in lotta per un posto in top5, e per la Mercedes-AMG #777 del Team AlManar, velocissima nel primo stint.
Esordio nel Fanatec GT Europe da ricordare anche per il team ComToYou Racing: la formazione belga proveniente dal WTCR si è imposta nelle classi Gold Cup e Silver Cup al primo tentativo. Nella Gold il trio composto da Max Hofer, Nicolas Baert e Maxime Soulet ha condotto l’Audi R8 LMS evo II GT3 #21 fino al settimo posto assoluto, mentre in Silver l’equipaggio composto da Loris Hezemans, Sam Dejonghe e Finlay Hutchison ha dominato la scena.
C’è stata gloria anche per il Pure Rxcing, vincitori nella Bronze Cup con la #911 Porsche, e per il Barwell Motorsport salita agli onori nella Pro-AM Cup.
La stagione del Fanatec GT Europe 2023 continuerà con il round di apertura della Sprint Cup a Brands Hatch, tra tre settimane. La serie targata SRO si sposterà sul tracciato britannico il 13-14 maggio.
Foto Credits: SRO