La Ioniq 5 è la nuova vettura elettrica della casa automobilistica coreana Hyundai. Dopo il discreto successo ottenuto dalla precedente Ionic Electric, Hyundai introduce la nuova piattaforma Electric-Global Modular Platform (E-GMP), condivisa anche con Kia EV6, che rappresenta un vero e proprio punto di svolta per Hyundai e per la sua interpretazione di auto elettrica, offrendo elevate prestazioni, un design avveniristico e una velocità di ricarica di ben 350 kWh. Caratteristiche davvero difficile da trovare in questa fascia di prezzo. Grazie al suo design innovativo e alla sua tecnologia all’avanguardia, la Ioniq 5 è una vettura che combina stile, comfort e funzionalità in un mix capace di incuriosire e affascinare anche la clientela più scettica sulla mobilità elettrica.
In questo articolo esploreremo le caratteristiche principali della Ioniq 5 my2023 in allestimento Evolution, con motore elettrico da 229 cv e una batteria da 77,4 kWh.
FUTURISTICA E INNOVATIVA: IL DESIGN DELLA IONIQ 5 NON E’ PER TUTTI
La Ioniq 5 presenta un design futuristico e molto innovativo fortemente ispirato alla Hyundai 45 EV, una concept car del 2019. Il suo aspetto è caratterizzato da linee generalmente squadrate e spigolose, che rendono il suo aspetto accattivante e particolare che forse non a tutti piace ma che sicuramente non la fa passare inosservata.
Il frontale della Ioniq 5 è forse uno degli elementi più caratterizzanti, con la presenza di un paraurti a forma di V che va da lato a lato, che di sera diventa una vera e propria firma luminosa che si estende per tutta la larghezza della vettura. I gruppi ottici sono composti da 256 pixels, che creano una particolare firma luminosa a matrice di punti. Nella parte bassa del paraurti due prese d’aria attive, che rimangono chiuse per massimizzare il coefficiente aerodinamico e si aprono solo al bisogno.
Molto bene anche per quanto riguarda i sensori necessari ai vari ADAS, ben mimetizzati nel design e assolutamente non visibili. Dando uno sguardo al profilo si notano sicuramente le maniglie a scomparsa, particolare che aiuta a migliorare l’aerodinamica della vettura. Poi ampi cerchi da 20 pollici bicolore e una particolare linea a forma di Z, che attraversa entrambe le portiere dalla parte anteriore fino al posteriore della vettura. E’ molto interessante notare che, vista di profilo, la Ioniq 5 risulti molto compatta, considerando i 4.63 metri di lunghezza che, in buona parte dei casi, sono pari a quelli di una station wagon.
Anche il posteriore si caratterizza degli stessi elementi distintivi già visti sul frontale, con il paraurti in tinta a forma di V e gruppi ottici full LED a matrice di punti, che in casa Hyundai chiamano “parametric pixels”. A prescindere dal colore scelto, la parte bassa della vettura risulterà sempre in grigio satinato, contrasto che sarà ovviamente più visibile in caso di colore scuro.
INTERNI DI QUALITA’ E TANTO SPAZIO PER I PASSEGGERI
Anche gli interni della Ioniq 5 sono stati progettati seguendo un design moderno e abbastanza minimal, prediligendo l’utilizzo di linee semplici. Buona parte dei materiali utilizzati a bordo sono eco-compatibili, come la pelle trattata con prodotti eco sostenibili, i tessuti riciclati o i tappetini e i rivestimenti del sedile, prodotti con materie prime estratte dalla canna da zucchero; un insieme di soluzioni finalizzate a rendere Ioniq 5 meno dipendente dai derivati del petrolio, che dimostra l’impegno di Hyundai nel rendere i loro processi produttivi sempre più sostenibili. I sedili sono comodi e ben realizzati, oltre ad essere riscaldati e ventilati (solo anteriori) su questo allestimento. Le sedute anteriori possono inoltre essere reclinate totalmente, grazie al tanto spazio a bordo, per consentire qualche momento di totale relax.
Sulla plancia risaltano sicuramente i due display LCD da 12.3“, che ospitano rispettivamente la strumentazione e il sistema di infotainment.
Il layout e la colorazione della strumentazione varia al variare della modalità di guida, selezionabile tra ECO, Normal e Sport, ed è possibile inoltre scegliere tra un tema chiaro o scuro. Al suo interno vi sono due grandi elementi grafici ai lati, che indicano la velocità e lo stato di assorbimento dell’energia. Al centro invece c’è un ampio spazio che può essere utilizzato per visualizzare lo stato degli ADAS, le indicazioni del navigatore e le informazioni del computer di bordo. Non mancano per finire alcune informazioni importanti e sempre presenti nella parte bassa, come il settaggio della frenata rigenerativa, la percentuale di carica della batteria e i chilometri totali della vettura.
Per quanto riguarda il sistema di infotainment, al netto di alcune piccole differenze estetiche, si tratta di un software del tutto analogo a quanto già visto a bordo di altre vetture del brand. L’interazione risulta sempre intuitiva e veloce, senza particolari rallentamenti che possono pregiudicarne l’esperienza d’uso. Anche il navigatore è sempre fluido e preciso nelle svolte e riesce a sfruttare egregiamente l’ampio display, mostrando in split screen sia la mappa in 3D e sia le prossime svolte contemporaneamente; non sempre però il percorso proposto si è dimostrato il più veloce, probabilmente a causa di un aggiornamento delle condizioni del traffico non proprio in tempo reale.
Non mancano infine i principali sistemi di mirroring, come Android Auto e Apple Carplay, anche se la presa USB necessaria al collegamento risulta un po’ lontana dal conducente e scomoda da raggiungere, un fastidio che può essere ovviato utilizzando un cavo dati sufficientemente lungo.
Sempre molto utile l’app Bluelink, già provata in passato su altre vetture, che consente di monitorare a distanza e in tempo reale lo stato di carica della vettura, il tempo di ricarica residuo, l’autonomia residua, settare i limiti di della batteria, avviare e stoppare la ricarica o schedularla negli orari più convenienti, accendere/spegnere fari, avviare la climatizzatore da remoto. Un app che, come si può immaginare, migliora l’esperienza d’uso della vettura e la arricchisce di tante funzionalità, fruibili direttamente dal proprio smartphone.
Lo spazio a bordo è generoso e ben organizzato, grazie anche alla piattaforma E-GMP. Il pianale e piatto e non presenta alcun tunnel centrale, e questo consente di avere tanto spazio tra i passeggeri anteriori e di poter far scorrere la console centrale più avanti o indietro. Tanti anche i vani portaoggetti e le prese USB per ricaricare i propri dispositivi anche se, come già anticipato per la presa USB dati, il vano posto sotto la plancia e la presa 12V risultano un po’ troppo lontane e scomode da utilizzare.
Il bagagliaio ha una capacità di 527 litri, che salgono a 1587 litri abbattendo i sedili posteriori in configurazione 60/40. Molto utile anche la possibilità di far scorrere le sedute posteriori elettricamente, in modo da sacrificare lo spazio a bordo o il bagagliaio in base all’occorrenza. Presente inoltre un piccolo doppio fondo nel bagagliaio, che permette di riporre almeno i cavi di ricarica e il kit di riparazione pneumatici. Da non sottovalutare inoltre la presenza di un ulteriore box da 57 litri, presente sotto il cofano anteriore.
MOTORE ELETTRICO DA 229 CV SPINGE IN MODO COSTANTE
La versione è trazione posteriore oggetto del test è dotata di un motore 100% elettrico da 229CV, capace di accelerare la Ioniq 5 da 0 a 100 Km/h in 7,3 secondi, fino ad una velocità massima di 185 Km/h.
La coppia dichiarata di 350 Nm rende questo motore elastico e divertente, soprattutto se utilizzato in modalità Sport, dove ovviamente esprime il massimo del suo potenziale. L’accelerazione risulta sempre fluida e costante, e questo rende questo motore ad alte prestazioni anche molto docile e fruibile nell’utilizzo quotidiano.
La frenata rigenerativa è settabile su diversi livelli, con l’ultimo livello chiamato i-Pedal. Sul livello zero la frenata rigenerativa risulta praticamente nulla e il comportamento della vettura assolutamente neutro al rilascio dell’acceleratore, senza applicare alcun freno motore. Salendo di livello il freno motore diventa sempre più presente, fino ad arrivare al livello i-Pedal che consente di utilizzare la vettura in modalità one pedal, ed evitandoci l’utilizzo del pedale del freno in buona parte delle situazioni.
Le modalità di guida, come anticipato, sono 3: ECO, Normal e Sport e modificano l’erogazione del motore e la risposta dello sterzo, rendendo la vettura molto più diretta e reattiva in modalità Sport.
Per quanto riguarda i consumi abbiamo rilevato circa 17,5 kWh per 100 km, un dato forse leggermente sopra quanto dichiarato e sicuramente lontano dai risultati straordinari riscontrati sulla sorella minore Kona, ma che comunque garantiscono una buona autonomia grazie anche alla capiente batteria da 77 kWh.
La vettura è dotata di un innovativo sistema di ricarica da 800V, che garantisce una velocità di ricarica di 350 kWh in corrente continua, una caratteristica che consente un tempo di ricarica di circa 18 minuti per passare dal 10 all’80%. Non manca inoltre la possibilità di ricaricare la vettura in corrente alternata, con un tempo di circa 7 ore e 20 minuti per una ricarica completa.
ASSETTO CONFORTEVOLE, CON UNA GUIDA CHE RIESCE ANCHE A DIVERTIRE
Lo sterzo è preciso, e tende ad indurirsi quando si attiva la modalità sport per una guida più diretta e intuitiva. L’assetto della vettura è confortevole e rende l’utilizzo quotidiano piacevole e rilassante, anche quando la strada non è proprio perfetta. Le sospensioni, che sono indipendenti di tipo MacPherson all’anteriore e Multi-link al posteriore, assorbono bene le asperità dell’asfalto e conferiscono alla vettura un comportamento neutrale e stabile, anche durante gli spostamenti autostradali.
La trazione, che in questo caso è sull’asse posteriore, rende la vettura un po’ più nervosa quando si accelera con decisione in curve a bassa velocità. Basta un asfalto freddo, un po’ sporco o leggermente umido per innescare anche un leggero sovrasterzo. Sotto questo punto di vista, abbiamo riscontrato un setting dei sistemi elettronici abbastanza permissivo, il che rende la guida in alcuni casi anche piuttosto divertente.
La dotazione in termini optional e aiuti alla guida è davvero ricca su questo allestimento Evolution. Tra i maggiori sistemi citiamo:
- I gruppi ottici Full LED con attivazione automatica
- Tergicristalli automatici con sensore di pioggia
- Sistema di riconoscimento dei segnali stradali
- Head-up display
- Riscaldamento con pompa di calore
- Portellone posteriore elettroattuato
- Impianto audio BOSE
- Rilevamento degli angoli ciechi, che grazie ad una videocamera posta negli specchietti laterali ci mostra nella strumentazione la corsia accanto
- Frenata autonoma di emergenza, con riconoscimento dei veicoli e dei pedoni
- Cruise control adattivo
- Sistema di mantenimento della corsia, con funzione di centraggio automatico
- Sedili e volante riscaldati, sia anteriori che posteriori
- Sensori di parcheggio anteriori e posteriori, con retrocamera a 360° e sistema di parcheggio automatizzato, attuabile anche da remoto
IN CONCLUSIONE
La Ioniq 5 rappresenta un passo avanti nell’evoluzione delle auto elettriche di Hyundai, offrendo una buona dotazione tecnica, una batteria molto capiente, e un design avveniristico, sicuramente apprezzato da chi vuole distinguersi dalla massa. Dal punto di vista sicurezza la Ioniq 5 guadagna il massimo dei voti, con ben 5 stelle Euro NCAP. Il prezzo di listino parte da 47.500€ circa ma, com’è facile immaginare, per l’esemplare ultra accessoriato oggetto del test bisogna salire a circa 60.000€ di listino.
CI PIACE
- Design innovativo
- Remote Smart Parking Assist, sistema di parcheggio automatico senza conducente
- Tecnologia Blind-Spot View Monitor, visualizza gli angoli ciechi direttamente sul display della strumentazione
NON CI PIACE
- Nonostante l’autonomia di tutto rispetto, ci aspettavamo un po’ di più autonomia
- Il navigatore non sempre propone il percorso più veloce, probabilmente per le condizioni del traffico non aggiornatissime
- La presa USB dati, necessaria per l’utilizzo di Android Auto e Apple Carplay, è lontana e non di facile accesso
SCHEDA TECNICA
- Motore elettrico
- Trazione posteriore
- Potenza massima 169 kW (229 CV)
- Coppia massima di 350 Nm
- Capacità batteria da 77,4 kWh
- Velocità Max 185 km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 7,3 secondi
- Consumo medio rilevato in città: 17.5 kWh per 100km
- Lunghezza 463 cm; larghezza 189 cm; altezza 165 cm
- Capacità bagagliaio 527 litri espandibili a 1.587
- Massa in ordine di marcia 2.450 kg (2010 kg a vuoto)