Enter your email Address

  • Mondocorse
    • Piloti, storie e glorie
      • Pillole di storia
    • MotoGP
    • SBK – SuperBike
    • Altri Campionati – Moto
    • Formula 1
    • Altri Campionati – Auto
  • Auto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Amarcord
    • Test Drive e Prove
  • Moto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Abbigliamento Moto
    • Test Ride e Prove
  • Articoli e News
    • Cronaca
    • Curiosità
    • Interviste
    • Mobilità pubblica e privata
    • Social News
    • Tecnica
  • Eventi
    • Eventi e Manifestazioni
    • Report
  • BLOG
    • BLOG di Fabio Avossa
    • IL BARRYTO di Barry Rivellini
  • Itinerari
  • Log in
Quacquarelli, Centro assistenza e vendita Renault e Dacia
ItaliaOnRoad – Rivista Italia Motori
  • Dicembre 7th, 2023
  • Homepage
  • Contatti
  • Staff
  • Disclaimer
  • Privacy & cookie policy
  • Pubblicità
  • Log in
ItaliaOnRoad - Rivista Italia Motori
Quacquarelli, Centro assistenza e vendita Renault e Dacia
  • Mondocorse
    • Piloti, storie e glorie
      • Pillole di storia
    • MotoGP
    • SBK – SuperBike
    • Altri Campionati – Moto
    • Formula 1
    • Altri Campionati – Auto
  • Auto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Amarcord
    • Test Drive e Prove
  • Moto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Abbigliamento Moto
    • Test Ride e Prove
  • Articoli e News
    • Cronaca
    • Curiosità
    • Interviste
    • Mobilità pubblica e privata
    • Social News
    • Tecnica
  • Eventi
    • Eventi e Manifestazioni
    • Report
  • BLOG
    • BLOG di Fabio Avossa
    • IL BARRYTO di Barry Rivellini
  • Itinerari
  • Follow
    • Facebook
    • Twitter
    • Pinterest
    • Youtube
    • Instagram
    • Tumblr
    • RSS
Il bicilindrico parallelo in Ducati: le moto da competizione
Home
Mondocorse
Piloti, storie e glorie

Il bicilindrico parallelo in Ducati: le moto da competizione

Gennaio 28th, 2023 Fabio Avossa Piloti, storie e glorie

Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Tumblr

CONSIGLIATI PER TE

La prima volta delle 4 sorelle giapponesi nella top class del Motomondiale
La prima volta delle 4 sorelle giapponesi nella top class del Motomondiale
Mario Lega, Campione del Mondo "quasi" per caso
Mario Lega, Campione del Mondo "quasi" per caso

Sin dai primi anni ‘70 la Ducati ha fatto del bicilindrico ad L, prima con distribuzione comandata da alberello verticale e coppie coniche e poi da cinghie dentate, la propria bandiera tecnologica.

Ma in un precedente articolo vi abbiamo raccontato come e perché proprio alla fine di quel decennio entrarono a far parte del listino Ducati alcuni modelli di cilindrata medio-bassa (350 e 500) mossi da un “classico” motore bicilindrico parallelo; furono un fiasco commerciale e quella soluzione motoristica a Borgo Panigale da allora non è mai più stata presa in considerazione.

Ma il bicilindrico parallelo in Ducati ha avuto qualche applicazione anche nelle competizioni; tre sono le realizzazioni caratterizzate da questo schema, o almeno quelle di cui si è venuti a conoscenza:

  • nel 1957 venne approntata una 175 (49 x 46,6) per la Formula 2; motore bialbero a molle a cascata di ingranaggi, cilindri verticali; erogava 22 CV a 11000 giri. Venne soprannominata il “Testone” per le dimensioni del castello di distribuzione. La moto partecipò, essendo però costretta al ritiro, ad un’unica gara, il Giro Motociclistico d’Italia, dove la cilindrata massima ammessa era appunto di 175cc. La moto fu poi aggiornata e consegnata a Mike Hailwood per il 1959, ma non fu mai usata in gara. Francesco Villa, nel 1965, ne ricaverà una 250 (55,2 x 52) apportando qualche modifica anche al telaio;
  • per la categoria 125 GP venne sviluppato nel 1958 un bicilindrico, ispirato al 175, Trialbero Desmo a cascata di ingranaggi; i cilindri erano leggermente inclinati in avanti; la potenza era di 22,5 CV a 13.800 giri con possibilità di arrivare fino a 17.000; arrivò terza al GP delle Nazioni a Monza dietro altre due Ducati mono; non venne più utilizzato ufficialmente perché nel 1959 la Ducati si ritirò ufficialmente dalle competizioni ma venne ceduto a Mike Hailwood;
  • infine nel 1960 Stan Hailwood commissionò alla Ducati la realizzazione di una 250 GP per il figlio Mike; nacque una 250 bicilindrica desmodromica ad ingranaggi che erogava 37 CV a 11600 giri. Da questa moto venne derivata una 350 per il pilota Ken Kavanagh. Le moto, senza assistenza ufficiale, non avranno alcun successo e saranno acquistate da Surtees che le doterà di ciclistica Reynolds e le affiderà, tra gli altri, a Phil Read;

  • ci sembra opportuno citare anche il prototipo di una 500 derivata dalla 500 SD (Sport Desmo) bicilindrica verticale preparato nel corso del 1977 per le gare della categoria Juniores dotata di carburatori da 40mm e scarichi a megafono per una potenza di circa 58 CV, che però non gareggiò mai.

              
  • Tags
  • Hailwood
  • Kavanagh
  • Reynolds
  • Surtees
  • Testone
  • Villa
PROSSIMO ARTICOLO Daytona 1967: La storica parata delle tre Ferrari alla 24 ore
ARTICOLO PRECEDENTE Motomondiale: i campionati in cui la vittoria era solo italiana

Fabio Avossa

Napoletano, perito metalmeccanico, pensionato, vive a Napoli. Appassionato di motori a 2 e 4 ruote in tutti i risvolti ma con particolare interesse per la storia delle corse. Motociclista da circa 60 anni, tifa Ducati e Ferrari (made in Italy), oggi sul suo profilo Facebook si diletta a parlare di moto e auto con particolare attenzione alle vicende del Motomondiale e della Superbike.

Consigliati per te

Da Biaggi a Rossi: l’evoluzione della Yamaha M1 (Mission One) dal 2002 al 2004 Piloti, storie e glorie
Dicembre 5th, 2023

Da Biaggi a Rossi: l’evoluzione della Yamaha M1 (Mission One) dal 2002 al 2004

Il 29 agosto 1971, a Pesaro-Villa Fastiggi, si chiudeva definitivamente l’epopea dei duelli Agostini-Hailwood Piloti, storie e glorie
Novembre 28th, 2023

Il 29 agosto 1971, a Pesaro-Villa Fastiggi, si chiudeva definitivamente l’epopea dei duelli Agostini-Hailwood

I grandi motoristi italiani: Piero Prampolini, un tecnico “per tutte le stagioni” Piloti, storie e glorie
Novembre 21st, 2023

I grandi motoristi italiani: Piero Prampolini, un tecnico “per tutte le stagioni”

Commenta con Facebook

ItaliaOnRoad
Gasss.eu
Test e Prove
Prova Suzuki ACROSS: più tecnologia per il SUV ibrido plug-in

Prova Suzuki ACROSS: più tecnologia per il SUV ibrido plug-in

Eventi e Manifestazioni
Torna il Salone dell’Auto a Torino dal 13 al 15 Settembre 2024 un percorso tra passato e futuro dell’industria automotive

Torna il Salone dell’Auto a Torino dal 13 al 15 Settembre 2024 un percorso tra passato e futuro dell’industria automotive

Mobilità pubblica e privata
Rinnovo Patente: quando, dove, come, costi, sanzioni e tutto ciò che bisogna sapere

Rinnovo Patente: quando, dove, come, costi, sanzioni e tutto ciò che bisogna sapere

Itinerari Moto Placeholder
Itinerari Moto
timeline
Dic 5th 9:43 AM
Articoli e Notizie

Scenic E-Tech Electric nella short-list delle sette finaliste del premio Car of the Year 2024

Dic 5th 9:41 AM
Mondocorse

Da Biaggi a Rossi: l’evoluzione della Yamaha M1 (Mission One) dal 2002 al 2004

Nov 30th 4:19 PM
Articoli e Notizie

La Ducati di “Rossi” nel biennio 2011/2012: la Ducati D16 dal monoscocca in carbonio al Deltabox in alluminio

Nov 30th 4:18 PM
Eventi e Manifestazioni

Torna il Salone dell’Auto a Torino dal 13 al 15 Settembre 2024 un percorso tra passato e futuro dell’industria automotive

Nov 28th 10:55 AM
Mondocorse

Il 29 agosto 1971, a Pesaro-Villa Fastiggi, si chiudeva definitivamente l’epopea dei duelli Agostini-Hailwood

  • Contatti
  • Staff
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Pubblicità
  • Login
  • TORNA SU
ItaliaOnRoad © 2023 - Tutti i diritti riservati - Testata giornalistica registrata - Contatti - Privacy
P.IVA 06333431218