La sua grande notorietà ed i maggiori successi a livello internazionale sono legati alla sua carriera motociclistica, ma dopo aver trionfato alle 200 miglia di Daytona e Imola e dopo essersi laureato due volte Campione del Mondo di motociclismo, classe 350 nel 1975 e F750 nel 1978, abbandona le due ruote per passare alle 4 ruote; debutta con la Minardi nel campionato di Formula Due del 1980 e già nel 1982 è secondo nel Campionato Europeo di Formula 2 con un solo punto meno del Campione Corrado Fabi, risultato che gli apre le porte della Formula 1; nel 1983 è nel team Theodore mentre per la stagione 1984 passa alla Toleman con Ayrton Senna come compagno di squadra.
Purtroppo durante le qualifiche del GP d’Inghilterra del 1984 a Brands Hatch, un urto frontale contro un guardrail mette fine al suo sogno: una operazione chirurgica gli salverà le gambe ma non lo rimetterà in condizione di pilotare ancora una monoposto di Formula1.
Costretto ad abbandonare il sogno iridato fu Campione Italiano Superturismo 1989; Campione Tedesco Superturismo 1993, 1994 e 1998; Campione V8 Star 2001 e 2002.
Molti sono convinti che senza il terribile incidente di Brands Hatch con la Toleman di Formula 1 avrebbe avuto la possibilità di eguagliare la leggenda di John Surtees, unico iridato sia nel Motomondiale che in Formula 1.
D’altronde se non avesse perso allo spareggio il titolo Europeo di Formula 2 avrebbe “pareggiato i conti” con Mike Hailwood Campione Europeo di Formula 2 nel 1972. A quei tempi girava la voce che sull’esito dello spareggio a favore di Corrado Fabi avesse pesato l’influenza dello sponsor del pilota italiano (Roloil).