Charles Weerts e Dries Vanthoor conquistano il terzo successo stagionale nella Sprint Cup. Sabato da dimenticare per Valentino Rossi, fermato da un problema alla ruota anteriore sinistra derivato da un contatto di gara
Un clima rovente ha salutato il ritorno del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS sul Misano World Circuit, il Campionato riservato alle potenti vetture GT giunto al sesto atto della stagione 2022, e quarta tappa della serie Sprint.
Sebbene in griglia di partenza ci fossero ben 16 piloti racchiusi in un secondo, la prima gara in programma sul “Marco Simoncelli” ha visto il dominio assoluto dell’Audi R8 LMS evo II GT3 del Team WRT condotta da Charles Weerts e Dries Vanthoor, al comando sin dai primi metri e mai insidiata dall’affollato plotone di avversari. La vettura della Casa dei Quattro Anelli, condotta magistralmente da Weerts, ha preso il via dalla pole position, e neanche il pit stop obbligatorio a metà gara ha modificato i valori in campo: con Vanthoor al volante, infatti, la vettura numero 32 si è involata verso la vittoria con quasi sei secondi di vantaggio sulla Mercedes-AMG GT3 di Timur Boguslavskiy e Raffaele Marciello, che hanno sfruttato al meglio il veloce cambio gomme del team AKKODIS ASP.
Il terzo gradino del podio è andato nelle mani di Thomas Neubauer e Benjamin Goethe, che si sono aggiudicati anche la Silver Cup al volante dell’Audi R8 LMS evo II GT3 del Team WRT. Dopo l’eccellente partenza del francese, risalito dalla sesta alla quarta posizione, il duo del team belga è stato agevolato dal lentissimo pit stop del team JP Motorsport, che ha penalizzato oltremodo la corsa di Vincent Abril e Dennis Lind, secondi assoluti fino al cambio pilota. Scattata dalla prima fila dello schieramento, la McLaren 720S GT3 numero 112 ha tagliato il traguardo in settima piazza, preceduta anche dalle Audi R8 LMS evo II GT3 del Tresor by Car Collection (Simon Gachet/ Christopher Haase), dell’Attempto Racing (Pieter Schothorst/Dennis Marschall) e del Team WRT (Jean-Baptiste Simmenauer/Christopher Mies).
Purtroppo sabato da dimenticare per Valentino Rossi. Dopo una qualifica difficile, ed una avvio dalla ottava fila, il pilota di Tavullia ha recuperato un paio di posizioni nel suo stint di gara, mantenendo la scia dei piloti che lo precedevano. Al rientro ai box del “Dottore” per lasciare il volante dell’Audi #46 al proprio team mate Frederic Vervisch, la vettura della Casa tedesca ha però iniziato a fumare dalla ruota anteriore sinistra, conseguenza di un contatto di gara con un avversario. Al rientro in pista il belga ha tentato di proseguire la corsa, ma dopo due tentativi di riparare il danno, gli uomini del Team WRT sono stati costretti a riportare la R8 nel box.
Per Rossi e per gli altri piloti del Fanatec GT World Challenge l’occasione di riscatto ci sarà già domani, con la seconda gara in programma alle ore 14:45.
Foto: Bonora Agency