Il terzo appuntamento del DTM, il campionato tedesco riservato alle potenti vetture GT3 e diretto dalla leggenda del motorsport Gerhard Berger, ha visto salire sugli scudi le Audi R8 LMS del team ABT Sportsline.
Alla prima apparizione della serie sullo storico tracciato Enzo e Dino Ferrari di Imola, le vetture della Casa dei Quattro Anelli hanno conquistato la vittoria in entrambe le gare in programma, grazie al tre volte Campione del DTM René Rast, e alla giovane promessa Ricardo Feller, in un susseguirsi di battaglie e ribaltamenti di fronte.
In un sabato rovente, ad aprire le danze è stato l’ex pilota di Audi in Formula E, che ha sfruttato al meglio la pole position girando in testa alla prima curva. Preso il comando Rast ha poi dato fondo alla sua enorme esperienza, gestendo l’esiguo vantaggio nei confronti di Nico Müller, che al volante della R8 gestita dal Team Rosberg nulla ha potuto contro il dominio del tedesco.
Alle spalle dello svizzero, a calamitare l’attenzione generale ci ha pensato Mirko Bortolotti, terzo al traguardo, che alla guida della Lamborghini Huracan GT3 Evo del team GRT è stato autore di una strepitosa rimonta. Scattato dall’ottava fila per una penalità in qualifica, il pilota trentino ha adottato una strategia molto aggressiva rispetto agli avversari, ritardando il più possibile il pit stop obbligatorio. Una scelta azzeccata, tanto che Bortolotti ha potuto recuperare molte posizioni nella fase finale di gara disponendo di gomme più fresche rispetto alla concorrenza.
Incerto, invece, l’esito di Gara2, con Feller in pole position ma autore di un errore alla Rivazza nel corso del primo giro. In una pista notoriamente molto tecnica e dove il sorpasso non è cosa agevole, l’esitazione dello svizzero ha rischiato di compromettere il risultato finale, spalancando la porta alla Ferrari 488 GT3 del Red Bull AF Corse di Felipe Fraga. Sfortunatamente una foratura ha impedito al brasiliano della Casa di Maranello di conquistare il successo, accomunandolo al vincitore di Gara 1 Rast, anche lui appiedato da un pneumatico afflosciato. Con Fraga fuori dai giochi, è stato nuovamente Feller a prendere la leadership, tagliando il traguardo con due secondi di vantaggio sull’americano Dev Gore, che al volante dell’Audi R8 del Team Rosberg ha posto la firma sul primo podio di un pilota statunitense nel DTM.
Terza piazza per il tedesco Marco Wittmann, ai comandi della poderosa M4 GT3 del Walkenhorst BMW, mentre Bortolotti ha chiuso in decima piazza.
In chiave Campionato resta leader di classifica il sudafricano Sheldon van der Linde dello Schubert Motorsport, con 80 punti, solo ottavo in Gara1 ma quinto alla domenica, mentre è a sole dodici lunghezze il nostro Mirko Bortolotti. Terzo posto per Nico Müller fermo a quota 62.
Per tutti l’occasione di riscatto si presenterà tra due settimane, quando il DTM tornerà in pista a Norimberga sullo storico tracciato del Norisring.
Foto: Mauro Stanzani