E’ sempre Michele Pirro il Re incontrastato del Campionato Italiano Velocità Superbike. Anche nel quarto round stagionale sul Misano World Circuit il pugliese del Barni Racing Team ha dato prova della sua superiorità, conquistando la settima vittoria in otto gare disputate.
La prima assoluta del CIV “by night”, sabato sera sotto i riflettori e con i fari delle moto a illuminare il tracciato, non ha sconvolto i valori in campo, con Pirro abile a piazzare la stoccata vincente nei confronti di Alessandro Delbianco a due giri dal termine. Scattato dalla pole position, il pilota della Honda del DMR Racing si è dovuto accontentare di salire sul terzo gradino del podio a causa di una penalità di due secondi dovuta al mancato rispetto dei limiti della pista. Ad approfittarne è stato così Lorenzo Zanetti, che in sella alla Ducati Panigale V4 R del Broncos Racing è riuscito a conquistare la seconda piazza a tre secondi di distacco dal vincitore.
Esaltante la gara della domenica, corsa in un rovente pomeriggio romagnolo. La vittoria di Michele Pirro entrerà dritta nei libri di storia del motociclismo, in quanto il pilota del Barni Racing Team ha rimontato dall’ultima posizione fino ad una strepitosa vittoria al fotofinish. Scattato dalla seconda casella della griglia, Pirro ha avuto un problema in partenza e si è ritrovato tredicesimo (ultimo) alla fine del primo giro. Da quel momento il tester Ducati MotoGP ha iniziato una rimonta furiosa fino ad agguantare la coppia di testa Del Bianco-Zanetti. Dopo aver sorpassato un coriaceo Zanetti, nell’ultimo giro Pirro ha indotto all’errore Delbianco, che ha sbagliato l’ultima curva. Sotto la bandiera a scacchi il cronometro ha segnato un distacco nullo tra i due, e c’è voluto il fotofinish per stabilire il vincitore. Alla fine il distacco è stato corretto e Pirro è risultato davanti per un millesimo di secondo. Con i 50 punti conquistati sul tracciato romagnolo,il pluricampione italiano è salito a quota 195 punti, 64 in più di Zanetti, secondo.
Battaglia fin sotto al traguardo anche in Moto3: dopo un avvincente duello a quattro, in gara1 è stato Matteo Bertelle a portare a casa il trofeo del vincitore. Il portacolori del Team Minimoto KTM ha potuto approfittare della penalità inflitta ad Elia Bartolini (Bardhal VR46 Rider Academy KTM), che aveva tagliato il traguardo in prima posizione ma è stato poi penalizzato di un secondo per il mancato rispetto dei track limit. La decisione della Direzione Gara ha sconvolto così il podio, che ha visto sul secondo gradino Alberto Surra (Bardhal VR46 Rider Academy KTM) e l’olandese Zonta Van Den Goorbergh (D34G Racing BeOn) al terzo posto. Fuori dalla top3 in gara1, Bartolini si è rifatto nella prova di domenica, riuscendo a tagliare il traguardo in prima posizione con tre decimi di vantaggio su Van den Goorbergh e Bertelle. Sorpassi e controsorpassi anche nella classifica generale, con Bartolini che si è riportato in testa con 133 punti davanti a Bertelle (126). Terzo Surra, out in gara2 per una indisposizione fisica.
Doppietta nella SS600 per Federico Caricasulo. L’alfiere del Soradis Yamaha Motoxracing Team ha dominato il weekend conquistando la pole e trionfando in solitaria nelle due gare in programma. In gara1 sono stati Roberto Mercandelli (Team Rosso e Nero Yamaha) e Massimo Roccoli (Promo Driver Organization Yamaha) a completare il podio, con il romagnolo che in volata ha battuto Davide Stirpe (MV Agusta Extreme Racing Service). Nella manche della domenica il francese Andy Verdoia (Yamaha Gomma Racing) ha conquistato la piazza d’onore con Roberto Mercandelli in terza posizione e sempre più leader del campionato con 125 punti.
Il prossimo appuntamento è in programma il 28/29 agosto sul circuito del Mugello, prova in cui Michele Pirro potrebbe laurearsi nuovamente campione italiano.
Foto: Bonora Agency