Quello del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint è stato un weekend rocambolesco, con pioggia e sole ad alternarsi, e pieno di colpi di scena. Al Mugello Circuit, come se non bastasse, dopo due prove tiratissime, neanche la bandiera a scacchi ha dato certezza dei vincitori, in quanto il risultato di Gara1 resta ancora subjudice.
Andando con ordine il secondo round stagionale della serie Sprint si è aperto con il successo del team Audi Sport Italia, con Mattia Drudi e Riccardo Agostini capaci di portare l’Audi R8 LMS sul gradino più alto del podio nella prima corsa del weekend. I portacolori della Casa di Ingolstadt sono saliti sul gradino più alto del podio davanti ai due equipaggi del VSR, Nemoto-Tujula, primi della GT3 PRO-AM, e Kroes-Pulcini. Nonostante l’handicap di 20 secondi per il risultato di Misano, il duo di Audi Sport Italia ha conquistato la leadership della gara a due tornate dal termine, quando Drudi ha avuto la meglio su Tujula. Al calare della bandiera a scacchi il risultato è stato però congelato per l’appello al TNA di Audi Sport Italia, contraria alla decisione dei commissari sportivi di infliggere all’equipaggio Drudi-Agostini una penalizzazione di 5 secondi per cambio irregolare.
Se in GT3 la classifica di Gara1 è ancora da definire, nella GT4 la vittoria è andata a De Amicis-Di Giusto (Porsche Cayman), mentre nella GT Cup si sono imposti Greco-Chiesa (Ferrari 488 Challenge).
Archiviata la prova del sabato, in Gara2 a trionfare sono stati Lorenzo Ferrari e Loris Spinelli, portacolori dell’Antonelli Motorsport. Il duo al volante della Mercedes AMG GT3 si sono imposti davanti alla Lamborghini Huracan dell’Imperiale Racing condotta da Galbiati-Venturini, e alla vettura gemella di Kroes-Pulcini, gestita dal team di Vincenzo Sospiri. Il comando della gara per i portacolori della Mercedes è arrivato poco prima di metà gara, quando Spinelli è riuscito a superare il poleman Galbiati in una fase di doppiaggio. Ceduto il volante al 17enne Ferrari, per la Mercedes dell’Antonelli Motorsport è stata una cavalcata solitaria, che ha segnato la seconda vittoria della stagione 2020.
La BMW M4 GT4 di Guerra-Riccitelli si è aggiudicata la classe GT4, mentre nella GT Cup ancora un successo della Ferrari 488 Challenge di Greco-Chiesa.
Ancora apertissime le classifiche generali che registrano la leadership nella GT3 di Agostini (56), nella GT3 PRO-AM di Nemoto-Tujula (60), nella GT3 AM di Cassarà-De Giacomi (55), nella GT4 PRO-AM di Segù-De Luca e Belicchi-Vullo (53), nella GT4 AM di Vebster-Riva (57) e nella GT Sprint di Greco-Chiesa (75)
Il prossimo appuntamento è in programma tra due settimane sul velocissimo tracciato di Monza.
Foto: Bonora Agency