Fu veramente Agostini il dominatore della stagione? La verità affidata ai soli numeri.
In effetti i due campioni si sono affrontati, entrambi in MV, anche nel 1965 ma è giusto ricordare che quello era l’anno del debutto di Ago nel team italiano e probabilmente gli fu imposto il ruolo di scudiero nella 500 e contemporaneamente gli fu assegnato il compito di sviluppare la nuova MV 3 cilindri nella 350.
La sintesi della loro sfida è sintetizzata in questo semplice specchietto:
Con questi risultati Agostini conquistò i due titoli della 500 mentre Hailwood si aggiudicava quelli della 350.
Così come abbiamo ritenuto doveroso escludere da questo computo il 1965, ci sembra altrettanto opportuno evidenziare che Hailwood, contemporaneamente alla duplice sfida con Agostini, si cimentava anche nella 250 ottenendo 15 vittorie in GP (per un totale di 34) e i due titoli iridati per un totale di 4 nel biennio in esame.
Volendo comunque estendere il confronto anche al 1965 ed al 1968 (quando Hailwood partecipò estemporaneamente al Gran Premio delle Nazioni in sella ad una Benelli 500) ecco la tabella estesa:
Per comprendere meglio come la inaffidabilità della Honda abbia penalizzato Hailwood nel suo confronto con Agostini basterà ricordare che nelle uniche sei gare della 500 del biennio 1966/67 in cui entrambi conclusero la gara senza beneficiare di guai dell’avversario, la sfida finì con un 6 a 3 per l’inglese che infatti arrivò tre volte primo davanti ad Agostini nel 1966 mentre l’italiano si affermava sull’inglese una sola volta e ad uno scenario analogo si assisterà l’anno successivo con Hailwood che batteva l’avversario tre volte contro le due di Agostini.