La Nuova BMW M2 CS (consumo di carburante combinato: 10,4 – 9,4 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 238 – 214 g/km) si colloca al di sopra della BMW M2 Competition nella gamma e si aggiunge al successo già raggiunto dalla BMW M3 CS e dalla BMW M4 CS. Fornisce inoltre una base per il modello BMW M2 CS Racing, il nuovo punto di accesso alle corse amatoriali BMW M Motorsport e per il nuovo segmento Clubsport (disponibile dal 2020).
Design sensazionale con ampio uso di fibra di carbonio
Una serie di elementi realizzati in resina rinforzata con fibra di carbonio (CFRP) assicurano alla BMW M2 CS una design ancora più sportivo rispetto alla BMW M2 Competition: il cofano di nuova concezione, un tetto interamente realizzato in fibra di carbonio – una novità per la BMW M2 – il nuovo splitter anteriore e un diffusore posteriore in fibra di carbonio a vista.
La BMW M2 CS stabilisce nuovi standard nel suo segmento per accelerazione, dinamica di guida, precisione e agilità e fornisce un nuovo accesso all’emozionante gamma di prodotti BMW M GmbH. Oltre alle eccezionali prestazioni, la BMW M2 CS può essere una vettura fruibile nella quotidianità di tutti i giorni ed è disponibile nella vernice metallizzata Misano Blue riservata esclusivamente a questa versione. I prezzi per la BMW M2 CS, in Italia, partono da € 100.900.
Potenza aumentata a 450 CV e sospensioni adattive M
Il motore M TwinPower Turbo a sei cilindri in linea sviluppa la potenza di 331 kW/450 CV, ovvero fino a 29 kW/40 CV rispetto a quello della BMW M2 Competition. La potenza del motore viene trasferita sulla strada o in pista dalle sospensioni adattive M, fino ad ora appannaggio dei modelli M4, e dai pneumatici Cup. Le sospensioni adattive M consentono al guidatore di modificare le impostazioni dell’ammortizzatore attraverso le modalità Comfort, Sport e Sport +.
Mentre la modalità Comfort ottimizza il comfort di marcia nell’uso quotidiano in città, la modalità Sport assicura doti dinamiche superiori in strade aperte. Sport +, la modalità più estrema, minimizza i movimenti del corpo vettura e massimizza il comportamento dinamico per le massime prestazioni in pista.
Freni M Sport di derivazione racing
L’esperienza della BMW M GmbH nelle gare si riflette chiaramente nei freni M Sport di serie con pinze verniciate di rosso. I dischi freno sono più grandi rispetto a quelli della BMW M2 Competition (asse anteriore: diametro 400 mm, asse posteriore: diametro 380 mm) così come le pinze (asse anteriore: pinze fisse a sei pistoncini, asse posteriore: pinze fisse a quattro pistoncini). Questo sistema offre eccezionali prestazioni di frenata con eccellente potere frenante in tutte le condizioni, grande resistenza al fading e notevole stabilità termica. I clienti possono anche selezionare l’opzione dei freni carboceramici, BMW M Carbon, con pinze a sei pistoncini all’anteriore e pinze a quattro pistoncini al posteriore. Questi sono ancor più leggeri e possono resistere a stress duraturi in pista nonché aver una maggior durata.
Prestazioni degne di nota
Se equipaggiata con il cambio a doppia frizione M a sette rapporti (opzionale) scatta da 0 a 100 km/h in 4,0 secondi. Con il cambio manuale a sei rapporti, offerto per la prima volta in una BMW CS, in sintonia con i desideri dei clienti in target con la BMW M2, il dato per l’accelerazione è di 4,2 secondi. La velocità massima con il pacchetto M Driver è limitata elettronicamente a 280 km.
Le BMW M2 CS equipaggiate con il cambio manuale a sei rapporti registrano un consumo di carburante combinato di 10,4 – 10,2 l/100 km. Le emissioni di CO2 nel ciclo combinato sono di 238 – 233 g/km. Con la trasmissione M DCT, le cifre sono: 9,6 – 9,4 l/100 km per i consumi di carburante nel ciclo combinato e 219 – 214 g CO2/km per le emissioni CO2 nel ciclo combinato. In aggiunta, in alcuni paesi dell’UE la BMW M2 CS è dotata di un filtro antiparticolato per motori a benzina, che riduce ulteriormente le emissioni di particolato. Un coperchio aggiuntivo per la coppa dell’olio, una pompa addizionale dell’olio e un sofisticato sistema di ritorno dell’olio vicino al turbocompressore mantiene stabile la circolazione dell’olio sia nell’uso quotidiano che in condizioni più difficili in pista.