E’ stato un Pirelli French Round rocambolesco ed imprevedibile quello del WorldSSP a Magny Cours. I due contendenti al titolo iridato del BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team, Randy Krummenacher e Federico Caricasulo, sono usciti di scena per due distinte cadute, lasciando la vittoria all’idolo locale Lucas Mahias, che in sella alla ZX-6R del Kawasaki Puccetti Racing ha saputo tenere testa alla Yamaha del Kallio Racing di Isaac Vinales. La velocità in curva di Lucas Mahias è stata eccezionale, con il campione 2017 che ha superato lo spagnolo all’Estoril nel corso dell’ottavo giro.
La gara ha visto un finale thrilling con Vinales che si è ripreso la prima posizione al penultimo giro, ma di fronte alla entusiasta folla francese, Mahias ha risorpassato il rivale nel corso dell’ultimo giro. Vinales ha avuto l’ultima possibilità di vincere due curve dopo, ma Mahias è rimasto sulla difensiva e ha portato la Kawasaki alla prima vittoria in WorldSSP da Portimao 2017, interrompendo la striscia di 24 successi Yamaha in questa classe.
Una lotta che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fin sotto la bandiera a scacchi, ma che non ha visto della partita l’altro pilota transalpino Jules Cluzel.
L’alfiere del GMT94 ha comandato per alcuni giri la gara, e dopo le cadute di Randy Krummenacher e Federico Caricasulo aveva la possibilità di reinserirsi nella lotta per il titolo iridato. Il francese non è riuscito a tenere a bada un bel gruppo di piloti molto determinati, tra i quali Isaac Vinales, che poco dopo metà gara ha preso la testa della corsa con Lucas Mahias. Cluzel non è riuscito a difendersi da Ayrton Badovini, terzo, e da un veloce Raffaele De Rosa, terminando la gara in sesta posizione alle spalle di Okubo.
Clamorosa la debacle dei piloti BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team: Krummenacher è rimasto vittima di un high side al secondo giro, Caricasulo è scivolato una prima volta quando occupava la testa della gara. Ripartito, il romagnolo è caduto nuovamente nel giro successivo gettando al vento un’opportunità unica. Il Supersport World Championship ora si sposta al Motul Argentinian Round sul Circuito San Juan Villicum con lo svizzero che ha ancora dieci punti di vantaggio sul pilota italiano.