Al Mugello Michele Pirro si è confermato Campione Italiano Superbike con due gare d’anticipo, conquistando per la quarta volta il titolo della top class ed il settimo trionfo tricolore.
Un risultato importante sia per il pugliese, da anni ormai si divide tra il ruolo di collaudatore e uomo per ogni stagione di Ducati, ma anche per la Casa di Borgo Panigale, che ottiene il primo trofeo per la nuova V4 R, una moto che ha segnato un cambio epocale per Ducati, che dopo gli innumerevoli successi con il motore bicilindrico, è passata alla configurazione a 4 cilindri a V come in MotoGP.
Tornando strettamente ai numeri, il rider del Barni Racing Team al Mugello Circuit ha messo a segno la settima vittoria su 10 gare, a cui si devono aggiungere 3 secondi posti, e 3 pole position.
L’unico vero avversario di Pirro, Lorenzo Savadori, ha avuto il merito di conquistare le rimanenti tre vittorie, l’ultima delle quali proprio al Mugello in Gara2. L’alfiere dell’Aprilia Nuova M2 Racing, dopo il secondo posto della prima manche, si è riscattato alla domenica, così come Andrea Mantovani, out in Gara1 per un problema tecnico alla sua BMW del Tutapista, ma terzo nella seconda frazione.
Moto3 rocambolesca come al solito. In Gara1 una caduta multipla nel finale ha contraddistinto la prova: stilata varie volta la classifica, in quanto i piloti Bartolini, Taccini, Surra, Fusco e Zannoni sono stati esclusi perché risultati non attivi, ovvero non rientrati in pit lane con il proprio mezzo entro 5 minuti dall’esposizione della rossa, il risultato finale ha visto premiare Kofler (Team M&M KTM) seguito da Vejer (Speed Up Junior Team) e Kelso (Team Leopard Junior Italia Honda).
In Gara2 Nicholas Spinelli è andato a vincere davanti a Raffaele Fusco (TM RGR Junior team) con il terzo gradino del podio che è finito nelle mani di Alberto Surra (Team Minimoto). In classifica generale il pilota del Honda Oscar Performance è ora in vetta con 169 punti davanti a Surra (130) e Zannoni (121).
In Supersport testa a testa emozionante in Gara1 con Davide Stirpe e Lorenzo Gabellini (Yamaha Gomma Racing)a contendersi la vittoria. Alla fine a spuntarla è stato il pilota della MV Agusta per soli 19 millesimi, con il terzo posto andato a Luca Ottaviani (SGM Tecnic Marinelli Team Yamaha).
Gara2 è stata invece interrotta per uno scroscio di pioggia improvviso. Alla ripartenza è stato Federico Fuligni a volare sull’asfalto bagnato del Mugello con la Yamaha del team Rosso e Nero, riuscendo a piegare Morrentino (Kawasaki RM Racing) secondo, ed il fratello, Filippo Fuligni (Yamaha Rosso e Nero) terzo. In classifica generale Gabellini è leader con 180 punti davanti a Roccoli fermo a 147.
L’ultima tappa del Campionato Italiano Velocità si disputerà sul tracciato capitolino di Vallelunga il prossimo 5 e 6 ottobre.
Foto: Bonora Agency