E’ stata l’ennesima lotta in casa tra i due compagni del BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team a caratterizzare il fine settimana sull’Autodromo Internacional do Algarve a Portimao.
Alla fine a spuntarla è stato il pilota 23enne Federico Caricasulo, che è riuscito a battere il leader del mondiale Randy Krummenacher al termine di una gara interrotta con bandiera rossa. Il FIM Supersport World Championship non ha deluso le aspettative del pubblico portoghese, che ha potuto assistere ad una prova ricca di capovolgimenti di fronte e staccate mozzafiato: una battaglia vigorosa che sarebbe dovuta durare 18 giri, se non fosse che se un problema tecnico alla MV di De Rosa abbia costretto la Direzione Gara ad esporre la bandiera rossa a 5 giri dal termine.
Completati i due terzi di gara, Caricasulo, in testa all’ultimo passaggio cronometrico, si è ritrovato la vittoria in tasca, con alle sue spalle Krummenacher e Lucas Mahias, sulla ZX-6R del Kawasaki Puccetti Racing, replicando così l’ordine di partenza della prima fila. Alle spalle del trio di testa, Jules Cluzel, in sella alla Yamaha del GMT YAMAHA 94, ha chiuso al quarto posto, davanti ad Ayrton Badovini, quinto ai comandi dell Kawasaki del Team Pedercini Racing.
Prove sfortunate per Isaac Viñales, in lotta per la vittoria nella prima parte di gara ma tradito dalla YZF-R6 del Kallio Racing, e per il già citato Raffaele De Rosa, out per un guasto al motore quando era in lotta per un posto sul podio.
In chiave campionato, quando mancano solo tre round da disputare, con la vittoria in Portogallo Fedrico Caricasulo ha ridotto a 10 punti il distacco in classifica da Randy Krummenacher, mentre il BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team può già festeggiare il titolo di miglior team 2019 del Campionato del Mondo FIM Supersport.
Prossimo appuntamento l’ultimo weekend di settembre sul circuito di Magny-Cours.