Enter your email Address

  • Mondocorse
    • Piloti, storie e glorie
      • Pillole di storia
    • MotoGP
    • SBK – SuperBike
    • Altri Campionati – Moto
    • Formula 1
    • Altri Campionati – Auto
  • Auto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Amarcord
    • Test Drive e Prove
  • Moto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Abbigliamento Moto
    • Test Ride e Prove
  • Articoli e News
    • Cronaca
    • Curiosità
    • Interviste
    • Mobilità pubblica e privata
    • Social News
    • Tecnica
  • Eventi
    • Eventi e Manifestazioni
    • Report
  • BLOG
    • BLOG di Fabio Avossa
    • IL BARRYTO di Barry Rivellini
  • Itinerari
  • Log in
Quacquarelli, Centro assistenza e vendita Renault e Dacia
ItaliaOnRoad – Rivista Italia Motori
  • Gennaio 29th, 2023
  • Homepage
  • Contatti
  • Staff
  • Disclaimer
  • Privacy & cookie policy
  • Pubblicità
  • Log in
ItaliaOnRoad - Rivista Italia Motori
Quacquarelli, Centro assistenza e vendita Renault e Dacia
  • Mondocorse
    • Piloti, storie e glorie
      • Pillole di storia
    • MotoGP
    • SBK – SuperBike
    • Altri Campionati – Moto
    • Formula 1
    • Altri Campionati – Auto
  • Auto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Amarcord
    • Test Drive e Prove
  • Moto
    • Filtra per Marchio
    • Accessori
    • Abbigliamento Moto
    • Test Ride e Prove
  • Articoli e News
    • Cronaca
    • Curiosità
    • Interviste
    • Mobilità pubblica e privata
    • Social News
    • Tecnica
  • Eventi
    • Eventi e Manifestazioni
    • Report
  • BLOG
    • BLOG di Fabio Avossa
    • IL BARRYTO di Barry Rivellini
  • Itinerari
  • Follow
    • Facebook
    • Twitter
    • Pinterest
    • Youtube
    • Instagram
    • Tumblr
    • RSS
Mike Hailwood: la sua carriera a 4 ruote
Home
Mondocorse
Piloti, storie e glorie

Mike Hailwood: la sua carriera a 4 ruote

Luglio 10th, 2019 Fabio Avossa Piloti, storie e glorie

Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Tumblr

CONSIGLIATI PER TE

La Bimota Gilera GB1
La Bimota Gilera GB1
I piloti più titolati nella storia del Motomondiale
I piloti più titolati nella storia del Motomondiale

Hailwood è noto come un fuoriclasse del motociclismo ma forse non tutti sanno che si è espresso con buoni risultati anche con le auto dimostrando di essere uno dei pochi piloti in grado di competere nelle serie maggiori sia con le 2 che con le 4 ruote.

Nel 1964 partecipa addirittura sia a 3 classi del Motomondiale (250, 350 e 500) che all’intero Mondiale di Formula1.  Il 10 maggio a Montecarlo si disputa il primo Gran Premio della stagione, arrivando sesto al traguardo Mike Conquista il suo primo punto iridato.

Passato stabilmente alle 4 ruote, conquista un titolo di campione europeo di Formula 2, fa bene in Formula1 conquistando due podi e guadagna un podio anche alla 24 ore di Le Mans; viene decorato con la medaglia di Re Giorgio per aver salvato Regazzoni dalle fiamme della sua monoposto.

In Formula 1 ha gareggiato contro i piloti più blasonati, Brabham, Clark, Gethin, Graham Hill, Surtees prima, Hunt, Lauda, Regazzoni, Reutemann, Stewart poi.

Nel 1960 provò per la prima volta una vettura da corsa, una Lotus motorizzata Coventry-Climax.

La sua carriera automobilistica incomincia nel 1962 con la Formula Junior (una formula propedeutica nata a fine anni ‘50 in Italia, antesignana della più nota F3); debutta in F1 il 20 luglio 1963 al Gran Premio di Gran Bretagna con la Lotus-Climax della Scuderia di Reg Parnell con la quale si classifica all’ottavo posto.

Come abbiamo visto nel 1964 partecipa all’intero mondiale di Formula 1; dopo una sporadica partecipazione al GP di Monaco del 1965 decide di abbandonare momentaneamente le 4 ruote.

Nel 1967 Enzo Ferrari, che ha sempre avuto una ammirazione per i piloti di estrazione motociclistica tra cui ricordiamo Nuvolari e Surtees, lo invitò per un test a Modena con la Dino 166 di Formula 2; ma il rapporto tra Hailwood e la Ferrari ufficialmente si chiuse lì.

Nel 1969 partecipa al campionato Formula 5000, dove vincerà una corsa a Brands Hatch con una Lola Chevy e si piazzerà terzo nel campionato ripetendosi l’anno successivo. Ancora nel 1969 sarà terzo alla 24 ore di Le Mans con la Ford GT40 in coppia con David Hobbs e trova il tempo di impugnare il volante della Ferrari 350 CAN AM di Hawkins a Magny Cours il 1 maggio 1969 e a Digione il 5 maggio.

Negli anni ‘70 le strade di due tra i più grandi piloti inglesi, forse i più grandi, si incrociano; Hailwood infatti passa alla guida delle monoposto di John Surtees nel frattempo diventato costruttore.

Nel 1971 Hailwood alla guida della Surtees TS8 arriva secondo nel campionato di Formula 5000. Nel 1972 conquista il titolo europeo di Formula 2 con la Surtees TS10 battendo piloti come Depailler, Gethin, Lauda, Scheckter, Reutemann; contemporaneamente partecipa a quasi tutto il Mondiale di Formula 1 con la TS9A. Quell’anno Hailwood conquistò il suo miglior risultato di sempre in F1, un prestigioso secondo posto a Monza con la TS9B dietro a Fittipaldi, oltre a due quarti posti e un sesto che gli valsero tredici punti nella classifica iridata e non va dimenticato che proprio nella gara d’esordio a Kyalami realizzò il giro più veloce, lasciando stupiti tutti gli addetti ai lavori per la sua naturale propensione alla velocità.

Nel mondiale F1 1973, a cui partecipò alla guida di una Surtees TS14A, si verificò l’episodio forse più simbolico ed eroico della sua carriera quando, durante il Gran Premio del Sudafrica, non esitò a gettarsi tra le fiamme per estrarre Regazzoni dalla monoposto incendiata. Quel gesto gli valse la medaglia di Re Giorgio, una delle più importanti onorificenze al valore civile del Regno Unito e del Commonwealth.

Nel 1974, dopo un ’73 avaro di risultati, passa alla McLaren M23 come compagno di squadra di Emerson Fittipaldi; conquista un buon 3° posto al GP del Sud Africa, oltre alcuni discreti piazzamenti tra i primi sei; poi, purtroppo, al GP di Germania avrà un incidente che gli troncherà la carriera, non prima di conquistare un quarto posto alla 24 di Le Mans dove era in coppia con Derek Bell alla guida di una Gulf Mirage Ford GR7.

In totale ha disputato 49 Gran Premi di Formula 1.

Il 4 agosto, sul circuito del Nurburgring, incappò in un grave incidente durante il 12° giro e subì numerose fratture che lo costrinsero ad abbandonare definitivamente la carriera automobilistica.

Ritiratosi dalle competizioni, si trasferì in Nuova Zelanda dove si sposò ed ebbe due figli, ma la nostalgia delle competizioni (e forse il bisogno di danaro) lo indussero a rientrare in Europa e alle 2 ruote con il ritorno trionfale al TT del 1978 in sella alla Ducati; aveva 38 anni ed era lontano dalle competizioni da quattro!

160      2      
162
Shares
  • Tags
  • Ferrari
  • Formula 2
  • mirage
  • Surtees
PROSSIMO ARTICOLO Prova Opel Insignia Sports Tourer GSi – La Station Wagon dal carattere Sportivo
ARTICOLO PRECEDENTE Kia protagonista con XCeed insieme alle stelle mondiali del calcio

Fabio Avossa

Napoletano, perito metalmeccanico, pensionato, vive a Napoli. Appassionato di motori a 2 e 4 ruote in tutti i risvolti ma con particolare interesse per la storia delle corse. Motociclista da circa 60 anni, tifa Ducati e Ferrari (made in Italy), oggi sul suo profilo Facebook si diletta a parlare di moto e auto con particolare attenzione alle vicende del Motomondiale e della Superbike.

Consigliati per te

Il bicilindrico parallelo in Ducati: le moto da competizione Piloti, storie e glorie
Gennaio 28th, 2023

Il bicilindrico parallelo in Ducati: le moto da competizione

Motomondiale: i campionati in cui la vittoria era solo italiana Piloti, storie e glorie
Gennaio 27th, 2023

Motomondiale: i campionati in cui la vittoria era solo italiana

Meteore: 1977, Pat Evans e Randy Cleek, uniti da un tragico destino Piloti, storie e glorie
Gennaio 18th, 2023

Meteore: 1977, Pat Evans e Randy Cleek, uniti da un tragico destino

Commenta con Facebook

ItaliaOnRoad
Gasss.eu
Test e Prove
Prova Mazda CX-30 con lo e-Skyactiv X da 186 CV

Prova Mazda CX-30 con lo e-Skyactiv X da 186 CV

Eventi e Manifestazioni
I coffee harvester del futuro progettati dagli studenti del Master in Transportation Design

I coffee harvester del futuro progettati dagli studenti del Master in Transportation Design

Mobilità pubblica e privata
Rinnovo Patente: quando, dove, come, costi, sanzioni e tutto ciò che bisogna sapere

Rinnovo Patente: quando, dove, come, costi, sanzioni e tutto ciò che bisogna sapere

Itinerari Moto Placeholder
Itinerari Moto
timeline
Gen 28th 5:13 PM
Mondocorse

Il bicilindrico parallelo in Ducati: le moto da competizione

Gen 27th 9:10 AM
Mondocorse

Motomondiale: i campionati in cui la vittoria era solo italiana

Gen 26th 12:22 AM
Eventi e Manifestazioni

I coffee harvester del futuro progettati dagli studenti del Master in Transportation Design

Gen 19th 2:34 PM
Articoli e Notizie

Auto usate: quali sono le truffe a cui fare attenzione

Gen 18th 11:20 PM
Mondocorse

Meteore: 1977, Pat Evans e Randy Cleek, uniti da un tragico destino

  • Contatti
  • Staff
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Pubblicità
  • Login
  • TORNA SU
ItaliaOnRoad © 2021 - Tutti i diritti riservati - Testata giornalistica registrata - Contatti - Privacy
P.IVA 06333431218