Donington Park come punto di rottura dei Mondiali Supersport e Superbike. E’ questo l’esito emerso da un weekend di gara ricco di emozioni e di colpi di scena.
Nella classe minore è stato il francese Jules Cluzel ha rompere la striscia positiva dei due portacolori del team BARDAHL Evan Bros. WorldSSP, Federico Caricasulo e Randy Krummenacher.
In particolare il pilota romagnolo ha tentato fino alla fine di trovare il varco giusto per la vittoria, ma il pilota del GMT94 YAMAHA non si è fatto sorprendere, costringendo Caricasulo ad un altro secondo posto dopo quello di Misano. Dal canto suo Krummenacher ha pagato una sfortunata Superpole, iniziata con pista asciutta ma terminata con il tracciato umido. La decima posizione in griglia di partenza ha condizionato la prova dello svizzero, che è riuscito solo nel finale ad agganciare il gruppo dei primi, con un dispendio di gomme ed energie che ha impedito al buon Randy di sferrare l’attacco decisivo.
Con Krummenacher quarto, il terzo gradino del podio è andato al sempre spettacolare Lucas Mahias, unico pilota Kawasaki in un monomarca Yamaha. Il portacolori del Puccetti Racing, dopo un avvio di stagione pieno di problemi, sembra aver preso le misure alla ZX-6R, e sarà una mina vagante nei prossimi appuntamenti.
Con soli quattro round da disputare, Krummenahcer è riuscito a mantenere la leadership del campionato con 173 punti, sebbene Caricasulo abbia ridotto il distacco a 15 lunghezze. Cluzel è rimasto stabile al terzo posto ma staccatissimo dalla coppia Yamaha, mentre Mahias è salito al quarto posto della classifica generale con 82 punti.
Il prossimo appuntamento per i piloti del WorldSSP è in calendario il prossimo 8 settembre sul tracciato portoghese di Portimao.