Ritorna tra le pagine di ItaliaOnRoad, il bellissimo SUV Premium del gruppo PSA. L’allestimento Grand Chic – Rivoli, che provammo l’ultima volta, presenta un abitacolo elegante, curato e di prestigio (guarda qui).
Altrettanto elegante ma decisamente più sportivo è l’allestimento Grand Chic – DS Performance Line.
In questo test, ci concentreremo sulle differenze tra i due allestimenti e sulle caratteristiche principali del motore benzina PureTech da 225 CV.
Per tutte le altre informazioni, riguardanti il long test drive a bordo di DS7 Crossback, vi rimandiamo direttamente alla recensione completa (clicca qui).
ESTERNI/INTERNI
Calandra a forma esagonale, con cornice pregiata in nero brillantato che asseconda il faro lungo tutto il suo design. La firma dei badge “DS Performance Line“, indicano subito un allestimento sportivo e sontuoso.
Il profilo è da silhouette, con elementi cromati che slanciano ancor di più l’auto. Da notare la forma da SUV Coupé, con montanti posteriori belli ampi che accompagnano armoniosamente la forma del lunotto.
Al posteriore gruppi ottici 3D a LED con lavorazione a scaglie luminose. Cerchi in lega leggera da 19 pollici (235/50 R 19) e doppio terminale di scarico con cornice cromata.
Nuova è la configurazione degli interni di DS 7. La qualità percepita a bordo è elevata. Il volante è formato da 4 razze, di buona manifattura, ottima è l’impugnatura. Non è un voltante sportivo ma è molto confortevole. DS7 punta ad offrire il massimo comfort al conducente.
Il quadro strumenti digitale multifunzione è da 12,3 pollici ed è personalizzabile. Offre al guidatore tutte le informazioni di guida, disponibili in diverse visualizzazioni.
L’attivazione/regolazione dei sistemi di Cruise control e del limitatore di velocità, sono posti su una levetta laterale a sinistra del volante.
Il sistema infotainment, si gestisce tramite lo schermo touchscreen da 12 pollici HD. Si possono comandare alcune funzioni attraverso i pulsanti con lavorazione a diamante, il “crystal command“.
Il Navigatore presenta informazioni sul traffico, sulle postazioni degli Autovelox ed in automatico, quando si è in riserva di carburante, mostra le stazioni di servizio più vicine.
Il disegno della plancia comandi, del tunnel centrale e della leva del cambio, creano un abitacolo armonioso e stiloso. La plancia, le portiere ed i sedili (mista pelle) sono rivestiti in Alcantara. Altri dettagli sportivi sono i tappetini DS Performance Line e la pedaliera in alluminio.
MOTORI/DOTAZIONI
I propulsori PureTech sono motori a benzina turbo sovralimentati che offrono ottime prestazioni a basse emissioni. Precisamente la vettura in prova è dotata di un 1.6 litri a benzina, Turbo Twin scroll con cambio automatico EAT8.
La scheda tecnica dichiara un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi ed una velocità massima di 236 km/h.
Il cambio automatico EAT8 riduce i consumi fino al 7% rispetto all’EAT6, merito anche della modalità veleggio (freewheeling) quando l’auto è in rilascio. Il cambio è di tipo Shift and Park by wire con palette al volante di serie. Quando si spegne il motore, automaticamente, si attiva la “P” di parking.
Percorsi in totale 930 km di test, dove abbiamo costatato un consumo medio che oscilla tra gli 8,2 l/100 km agli 8.9 l/100 km. Il consumo medio misto calcolato si è attestato sugli 8,6 l/100 km.
Dai nostri rilievi abbiamo riscontrato che a 90 km/h il numero di giri motore sale a 1800, a 110 km/h il numero di giri raggiunge i 1950 ed a 130 km/h, il numero di giri si attesta sui 2100. Sempre in ottava marcia.
Scheda Tecnica
- Cilindrata 1.598
- Alimentazione motore benzina – Euro 6.2
- Potenza massima 165 kW (225 CV) a 5.500 giri
- Coppia massima di 300 Nm a 1.900 giri
- Cambio automatico a 8 rapporti + 1 retromarcia
- Numero cilindri e disposizione 4 in linea
- Trazione anteriore
- Velocità Max 236 km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 8,9 secondi
- Consumo medio 5,9 l/100 km (dichiarato)
- Lunghezza 457 cm; larghezza 190 cm; altezza 162 cm
- Capacità bagagliaio 555 litri espandibili a 1752
- Massa 1420 kg
ALLA GUIDA
È sempre una bella sensazione salire a bordo di una DS7. Il SUV francese è decisamente di categoria PREMIUM.
Si accede alla vettura e si accende il motore tramite sistema Keyless Access & Start “chiavi in tasca”.
La DS7 Crossback è pensata principalmente per i lunghi viaggi in relax, dove la motorizzazione BlueHDi da 180 CV, sembra essere quella più consona. Anche i consumi sono più bassi (6,9 l/100km). Purtroppo, è una motorizzazione che rinuncia non poco al concetto di sportività.
Con la motorizzazione da 225 CV e l’allestimento DS Performance Line, la musica cambia totalmente.
Grazie alle quattro modalità di guida presenti nel Drive Mode (Eco, Confort, Normale e Sport), la DS7 passa velocemente da un carattere mansueto ad uno molto più aggressivo. Un po’ come Dr. Jekyll e Mr. Hyde.
Nella modalità Sport, i 300 Nm di coppia spingono forte, con vigore. Il numero di giri sale velocemente e si sfrutta pienamente la massima potenza del motore. I sorpassi si effettuano rapidamente e velocità elevate si raggiungono facilmente.
Abbiamo un reparto sospensione intelligente, il Ds Active Scan Suspension. Oltre a regolarsi automaticamente, nella modalità Sport, si irrigidisce ulteriormente per una tenuta di strada migliore in curva. Non solo, anche il volante si irrigidisce ed il sound del motore viene amplificato dall’audio interno multimediale che rende il tutto molto più adrenalinico.
Il tutto si traduce in una bella esperienza di guida a bordo di un SUV che permette di divertirsi, spingendo anche un po’ di più. In curva si può andare molto spediti ma i controlli elettronici intervengono, ricordando che non siamo a bordo di una vettura dal DNA sportivo.
Peccato che la forma dei paddle shift, non sia ottimale per un utilizzo sportivo. Specie quello di sinistra, dove si rischia di urtare con le dita, la leva della regolazione del Cruise Control e del limitatore di velocità.
Nella modalità Eco, ovviamente, tutto è molto più tranquillo. Pacata è l’accelerazione così come la ripresa e le sospensioni sono più confortevoli. L’abitacolo è silenziosissimo, il sound del motore è impercettibile.
Tanti sono i sistemi di sicurezza e di ausilio alla guida presenti, come:
- ASBD (Active BlindSpot Detection) sistema di sorveglianza dell’angolo cieco
- DAA (Driver AttentionAlert) – sistema di allerta dell’attenzione del conducente
- ETSR (Extended TrafficSignRecognition) – riconoscimento esteso della segnaletica stradale
- LKA (Lane KeepingAssist) – mantenimento di corsia
CI PIACE
– Ottimo motore a benzina, elastico e potente
– Tanto spazio interno sia per i passeggeri che nel vano bagagli
– Tecnologia a bordo all’avanguardia
NON CI PIACE
– Molti comandi/pulsanti non sono così alla portata di mano e sono poco intuitivi durante la guida
– La definizione della telecamera potrebbe essere migliorata
– Alcuni optional interessanti sono a pagamento
IN CONCLUSIONE
DS 7 è la risposta per chi vuole distinguersi tra i SUV con classe, eleganza e sportività. Tanta è la tecnologia presente a bordo e tante sono le soluzioni inedite. Anche se le stesse, in futuro, dovranno essere più user-friendly ed a portata di mano.
Un’auto di questa categoria, però, dovrebbe prevedere di serie almeno un sistema reale di telecamere a 360° ed un sistema di Cruise Control Adattivo.
La DS 7 Crossback anche nei test di Euro NCAP, ha raggiunto il punteggio massimo di cinque stelle.
Il prezzo parte da 30.650,00€ e per la nostra versione in prova ci vogliono circa 42.350 euro, chiavi in mano.
– Test driver: Marco Fossa
– Fotografia: Francesco Pace
– Video: Marco Fossa
– Prova: DS7 Crossback PureTech 225 EAT8 – DS Performance Line
– Collaborazione: DS Italia