La casa della Losanga è sempre stata molto apprezzata nel nostro paese, pensate che la Renault Clio è una delle auto più vendute in Italia, battendo duramente le city car della concorrenza locale.
Nei modelli monovolume poi, fin dai tempi della prima Espace, il marchio francese ha saputo ben investire, fino a diventare un punto di rifermento nel segmento.
Con la prima Scénic commercializzata, al nome di Megane Scènic, Renault ha introdotto il suo “timbro” nel settore delle monovolume di taglia media, riscuotendo fin da subito un grande successo in Italia e in Europa.
Oggi siamo giunti alla quarta serie e, per ItaliaOnRoad, abbiamo provato la Renault Scenic TCe 140 Energy in allestimento Intens, equipaggiata con un motore turbo benzina da 140 CV e cambio automatico a 7 rapporti EDC.
ESTERNI
Dal punto di vista estetico, sicuramente la Scenic è un’auto che non passa inosservata. Ha un design molto dinamico, con linee sinuose e affusolate e che difficilmente ritroviamo su una monovolume.
Il frontale richiama tantissimo il family feeling delle vetture Renault di ultima generazione con l’ampio logo posto al centro dei due fari, che presentano una firma luminosa a forma di “C” ed implementano la tecnologia Full Led Pure Vision.
Il cofano motore, sagomato intorno al logo centrale, è caratterizzato da dimensioni ridotte e da 4 linee longitudinali e crea quasi un’unica linea con il parabrezza, lunghissimo e spiovente.
Vista di profilo, gli ampi cerchi da 20″ bi-color non passano di certo inosservati. Molto particolare anche la linea inferiore dei vetri, che sale verso il posteriore fino a congiungersi con il tetto poco dietro la portiera posteriore.
Decisamente gradevole anche la vista posteriore, caratterizzata da linee semplici e gruppi ottici con tecnologia Edge Light, con effetto 3D.
Non abbiamo trovato entusiasmante la colorazione Blue Cosmo, che tende ad appiattire un po’ le linee della vettura e non crea il giusto contrasto con il tetto, di colore nero.
INTERNI
A bordo della Scènic si sta comodi e lo spazio a bordo è tanto, sia per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori.
I materiali utilizzati sono buoni, discreta è la qualità. La pelle è stata ampiamente utilizzata, a partire dai sedili, sul bracciolo, sulle portiere e sulla plancia stessa ed è piacevole al tatto.
Anche le plastiche, presenti sulla parte alta delle portiere e della plancia, sono morbide al tocco e ben rifinite, con la texture della pelle stessa. Oltre ai materiali utilizzati, una nota di merito va sicuramente anche al design, che crea una certa continuità tra le portiere e la plancia e rende tutto l’insieme piacevole da guardare.
I sedili, come già anticipato, sono in pelle nella parte esterna, mentre al centro sono in tessuto. Abbiamo trovato questa combinazione molto funzionale, in quanto sono belli da vedere, confortevoli e traspiranti dove serve.
Il volante a tre razze, sempre in pelle, è ben realizzato e comodo da usare. La disposizione dei pulsanti è quella classica Renault, con i pulsanti a sinistra per impostare il limitatore di velocità e cruise control, mentre a destra troviamo quelli della parte telefonica e del computer di bordo.
Per quanto riguarda i comandi della parte multimediale, troviamo un apposito gruppo di comandi posto a destra del volante, subito sotto la leva dei tergicristalli.
La strumentazione è completamente digitale ed è divisa in tre quadranti. Al centro trova spazio un ampio display LCD a colori che ospita il tachimetro, il contagiri, il computer di bordo, le informazioni sul cambio automatico e, a scelta, si può decidere di visualizzare anche la traccia riprodotta o le indicazioni stradali, se si sta facendo uso del navigatore satellitare.
Nel quadrante a sinistra troviamo invece l’indicatore della temperatura, mentre a destra quello del livello del carburante.
Tramite il selettore Multi-Sense, posto sul tunnel centrale, è possibile personalizzare ulteriormente la strumentazione, sia nel colore che nel layout, oltre ad intervenire su diverse altre caratteristiche dell’abitacolo; scegliendo infatti tra le cinque modalità di guida a disposizione (Sport, Comfort, Eco, Neutral e Pers), è possibile personalizzare inoltre il climatizzatore bi-zona, l’illuminazione dell’abitacolo, l’erogazione del motore, la risposta dello sterzo e il layout del sistema di infotainment.
Al centro della plancia trova spazio l’ampio display LCD da 8,7″, che ospita il sistema R-LINK2. Per quanto riguarda il layout, l’infotainment è rimasto invariato rispetto ai modelli provati in precedenza, anche se abbiamo riscontrato una maggiore reattività e fluidità generale, forse grazie ad una release software più aggiornata.
Anche il navigatore satellitare si è dimostrato preciso ed efficiente, mantenendo sempre una buona fluidità anche durante l’utilizzo nelle strade di Milano, che presenta numerosissimi dettagli e palazzi in 3D sulla mappa.
Ottima la presenza anche dei vari sistemi di mirroring, come Apple Carplay e Android Auto, che abbiamo usato con soddisfazione e senza grossi problemi. L’unica nota da segnalare, almeno per quanto riguarda Android Auto, è l’incapacità di utilizzare l’intero display della vettura, utilizzandone di fatto solo metà.
Ai lati del display troviamo numerosi pulsanti di tipo soft touch, non molto pratici in quanto ci obbligano a guardare cosa stiamo premendo con il dito, non disponendo di un tasto fisico in rilievo.
BAGAGLIAIO
Il bagagliaio ha una capacità di carico di 506 litri, espandibili a 1554 litri abbattendo i sedili posteriori. La forma è abbastanza regolare e facile da sfruttare, il varco d’accesso è ampio e la soglia di carico è in linea con il pianale, a patto di avere il doppio fondo inserito; rimuovendolo, è possibile ricavare ulteriori 10 cm in altezza.
MOTORE
Il motore è un 4 cilindri in linea turbo benzina da 1332 cc, capace di erogare una potenza massima di 140cv a 5.000 giri al minuto. In questa configurazione, questa vettura può raggiungere una velocità massima dichiarata di 195 km/h, con uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 10,1 secondi.
Un propulsore che si è dimostrato molto elastico e divertente da utilizzare, con un accelerazione abbastanza brillante che consente di utilizzare l’auto sia in città che in autostrada, senza incertezze ed in qualsiasi condizione, anche a pieno carico.
Purtroppo, i consumi dichiarati, si sono dimostrati un po’ distanti da quelli rilevati dal computer di bordo. In città, con la modalità ECO attivata, abbiamo riscontrato una media di circa 10 km/l mentre in autostrada, ad una velocità costante di circa 130 km/h, il consumo scende a circa 14 km/l.
Come già anticipato nel video alla guida, è importante tenere in considerazione che il motore oggetto del test è nuovissimo e con pochi chilometri all’attivo e che, generalmente, i consumi tendono a migliorare leggermente nel tempo.
SCHEDA TECNICA
- Cilindrata 1.332 cc
- Alimentazione motore benzina
- Potenza massima 103 kW (140 CV) a 5.000 giri al minuto
- Coppia massima in 240 Nm
- Cambio automatico EDC a doppia frizione e 7 rapporti + retromarcia
- Numero cilindri e disposizione 4 in linea
- Trazione anteriore
- Velocità max 195 km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 10,1 secondi
- Consumo medio: in città 10km/l, in autostrada 14km/l (rilevato)
- Lunghezza 440 cm; larghezza 186 cm; altezza 170 cm
- Capacità bagagliaio 506 litri espandibili a 1554
- Massa 1505 kg
ALLA GUIDA
Grazie al sistema Easy Access System, apriamo la vettura semplicemente afferrando una delle maniglie esterne ed accendiamo il motore mediante il pulsante Stard Engine posto sulla plancia comandi.
Appena si è in movimento, si apprezza subito il comfort che questa vettura è in grado di offrire. Un piacere di guida sempre soddisfacente, specie negli spostamenti cittadini, anche quando l’asfalto non è perfetto o quando siamo costretti ad affrontare dossi o avvallamenti.
Nonostante questo, si fa comunque fatica a digerire le buche più importanti, probabilmente a causa della spalla della gomma non proprio altissima. Anche in autostrada la vettura si comporta molto bene, mantenendo un giusto compromesso tra comfort e stabilità, anche quando si affronta curve a velocità sostenuta.
L’abitabilità a bordo è molto buona, i sedili e la posizione di guida sono entrambi comodi, anche per viaggi a lungo raggio. Il sedile del conducente è regolabile in altezza, in base ai propri gusti e alla propria statura, e questo può variare sensibilmente le sensazioni alla guida e la visibilità sulla strada.
Il motore offre un’esperienza di guida piacevole ed è supportato da un ottimo cambio automatico EDC (doppia frizione) a 7 rapporti, veloce nel cambio marcia e molto lineare, che si adatta abbastanza velocemente allo stile di guida del conducente, tranne quando è attivata la modalità ECO in cui tende ad essere sicuramente più pigro e parsimonioso nei consumi.
Peccato per la mancanza dei paddle al volante, ma su questo tipo di vettura si può sicuramente farne a meno.
Per quanto riguarda la dotazione in termini di sicurezza e sistemi di ausilio alla guida, la versione Intens offre un ottimo equipaggiamento già di serie.
Tra i più importanti, ricordiamo:
- I tergicristalli e fari automatici, con gestione automatizzata dei fari abbaglianti
- Strumentazione LCD a colori, che integra il computer di bordo
- Assistenza di partenza in salita
- Limitatore di velocità e cruise control (di tipo non adattivo su questa versione)
- Sistema di monitoraggio dei punti ciechi, con LED di segnalazione posta negli specchietti retrovisori
- Lane Departure Warning System, che ci avverte quando abbandoniamo involontariamente la corsia
- Freno di stazionamento elettronico automatico
- Rilevatore di stanchezza
- Frenata di emergenza attiva con rilevamento dei pedoni
- Retrocamera, sensori di parcheggio su tutti i lati della vettura e sistema Easy Park Assist, che ci consente di parcheggiare l’auto in modo del tutto automatizzato
- Head-Up Display, che ci permette di visualizzare le informazioni più importanti senza staccare lo sguardo dalla strada
CI PIACE
- Le linee sono davvero belle e accattivanti
- Tanti vani porta oggetti e soluzioni per migliorare l’abitabilità a bordo
- Motore elastico e brillante
NON CI PIACE
- I fruscii degli specchietti laterali si fanno sentire appena si superano i 100 km/h
- La posizione e le dimensioni del montante laterale limitano un po’ la visibilità ai lati
- Mancanza di pulsanti fisici per il sistema di climatizzazione
IN CONCLUSIONE
La Scènic è un’auto orientata alle famiglie, con spazi abbondanti e tanti vani porta oggetti molto utili. Il design è molto dinamico e sportivo, in grado di affascinare anche giovani padri di famiglia, che hanno bisogno di una monovolume e che allo stesso tempo non sono disposti a rinunciare allo stile.
Il comfort a bordo è buono, e questo favorisce anche le gite fuori porta a medio e lungo raggio.
Dal punto di vista della sicurezza, ricordiamo che la Renault Scenic si è aggiudicata ben 5 Stelle Euro NCAP, dimostrandosi molto sicura sia per i passeggeri adulti che per i più piccoli.
La vettura oggetto del test, con i vari accessori elencati nel corso della prova, può essere acquistata ad un prezzo di listino di circa 31.500€.
– Test driver: Angelo De Rosa
– Fotografia/Video: Angelo De Rosa
– Prova: Renault Scenic Energy TCe 140cv Intens
– Collaborazione: Renault Italia