Il 2 dicembre 1956, a Modena, Enzo Ferrari presenta la sua squadra per la stagione 1957.
I piloti sono cinque giovani talentuosi e di bell’aspetto; dai loro occhi traspare tutta la voglia di sfide e di vittorie.
Rappresentano una nuova generazione di piloti che va a sostituire quella dei Fangio, degli Ascari e dei Farina.
Sono destinati a cambiare il volto della Formula 1; la stampa li battezza «Ferrari Primavera».
Ma il destino deciderà diversamente: nell’arco di due anni saranno tutti morti.
Si chiamavano:
- Eugenio Castellotti (Lodi, 10 ottobre 1930 – Modena, 14 marzo 1957), morì durante una sessione di prove private sull’Aerautodromo di Modena.
- Peter Collins (Kidderminster, 6 novembre 1931 – Bonn, 3 agosto 1958), morto a seguito di un incidente durante il Gran Premio di Germania.
- Mike Hawthorn (Mexborough, 10 aprile 1929 – Guildford, 22 gennaio 1959); “il pilota col farfallino” (in gara indossava un giubbino verde inglese, camicia e cravatta a farfalla) si ritirò dalle corse alla fine del 1958 dopo aver conquistato l’iride. Il 22 gennaio 1959, nei pressi del Guildford Bypass, perse il controllo della sua Jaguar e uscì di strada, morendo sul colpo.
- Luigi Musso (Roma, 28 luglio 1924 – Reims, 6 luglio 1958), morì durante il Gran Premio di Francia.
- Alfonso de Portago, nome completo Alfonso Antonio Vicente Eduardo Ángel Blas Francisco de Borja Cabeza de Vaca y Leighton, marchese di Portago(Londra, 11 ottobre 1928 – Guidizzolo, 12 maggio 1957), morto durante la Mille Miglia nei pressi di Guidizzolo a causa di una uscita di strada provocata dallo scoppio di un pneumatico della sua Ferrari 335S.
Solo Hawthorn riuscirà, nel 1958, a coronare il sogno di fregiarsi del titolo di Campione del Mondo di Formula 1, primo pilota inglese a riuscire nell’impresa.
Anni dopo Luca Delli Carri, premio Bancarella 2002, li ricorderà in un suo libro come “Gli indisciplinati”.
I loro successori saranno Cliff Allison (n. 1932), Tony Brooks(n. 1932) , Richie Ginther (n. 1930) che nel 1965 regalerà alla Honda la sua prima vittoria in Formula 1, Dan Gurney (n. 1931) che in seguito diventerà egli stesso costruttore di monoposto, Phil Hill (n. 1927) che si laureerà Campione del Mondo nel 1961, Wolfgang von Trips (n. 1928) anche lui vittima di un incidente di gara a Monza nel 1961, ad un passo dal titolo mondiale.
Marco Paolini – Ferrari Primavera, Parte 1 di 2: (1042) Marco Paolini – Ferrari Primavera – parte 1 di 2 – YouTube
Marco Paolini – Ferrari Primavera, Parte 2 di 2: (1042) Marco Paolini – Ferrari Primavera – parte 2 di 2 – YouTube