Mi è capitato spesso di esprimere opinioni controcorrente, alquanto diverse dalle opinioni più diffuse, ma solo per convinzione personale, non certo per partito preso o per il gusto di fare il bastian contrario.
Questa è sicuramente una di quelle occasioni.
In questi giorni, parlando del divorzio di Lorenzo dalla Ducati e della eventualità che il maiorchino possa rimanere a piedi, questa ipotesi ha scandalizzato gli addetti ai lavori, Dorna in testa, e gli appassionati di questo sport, a maggior ragione i fan di Lorenzo che lo hanno indicato come “l’unico che sia riuscito a battere Marquez” in MotoGP nel 2015.
E su questa affermazione io mi sento di dissentire.
Prescindendo dalle ben note vicende che hanno coinvolto Rossi e Marquez (e di riflesso Lorenzo e Pedrosa) io penso che nel 2015 l’unico pilota che abbia battuto Marquez sia stato … Marquez stesso.
Non dimentichiamo infatti che quell’anno Marc ha ottenuto ben 5 vittorie, una più di Rossi e due meno di Lorenzo, e 4 secondi posti, uno più di Rossi e Lorenzo, ma è anche vero che si è autoeliminato dalla corsa al titolo con ben sei ritiri tutti dovuti a cadute, ad eccessi di foga agonistica.
Marquez è infatti caduto in Argentina mentre stava battendosi per la vittoria con Rossi; poi è caduto in Italia mentre era al secondo posto; di nuovo a terra in Catalogna e in Gran Bretagna; ad Aragon cade nel corso del secondo giro ed infine il brutto epilogo di Sepang.
Il Mondiale finì con Lorenzo Campione con 330 punti e Marquez terzo con 242 punti; probabilmente gli sarebbero bastati cinque/sei buoni piazzamenti per fare suo quel titolo, e lo ha dimostrato nei due anni seguenti.