Derek Minter è stato un pilota motociclistico inglese che non vanta titoli mondiali, non ha un palmarès particolarmente ricco eppure era molto stimato dai colleghi e in Inghilterra era noto come “The King of Brands“ (il Re di Brands Hatch).
Il titolo gli fu imposto dal commentatore/giornalista Murray Walker nel 1962 quando Minter si dimostrò praticamente imbattibile sul circuito inglese.
Già nel 1958 a Brands Hatch era riuscito a battere clamorosamente la MV 4 cilindri di John Surtees, che a sua volta era ritenuto imbattibile sul circuito del Kent.
Sebbene fosse principalmente noto per le sue vittorie negli anni ’50 e ’60 sui corti circuiti inglesi, in particolare Brands Hatch, Derek Minter si distinse anche al Tourist Trophy tanto da essere stato il primo pilota di una monocilindrica, una Norton, a percorrere il tracciato dell’isola di Man a più di 100 miglia all’ora.
Nonostante ciò ha sempre dichiarato che il suo circuito preferito era Oulton Park.
Tra i suoi molti successi in terra britannica ricordiamo i tanti titoli nazionali inglesi.
E’ lecito pensare quindi che il suo particolare stile composto fosse più adatto ai circuiti stretti e corti che non a quelli lunghi del continente.
Il suo difetto principale, e forse l’unico, era la incapacità di fare partenze veloci; mentre gli avversari approcciavano già la prima curva in fondo al rettilineo di partenza lui spesso era ancora intento a spingere la sua moto (ricordo che a quei tempi la partenza era a spinta a motore spento). Questo lo costringeva ad imperiose rimonte e probabilmente proprio questo ne ha ingigantito la fama in patria.
Per chi non avesse mai sentito parlare di questo pilota, che non si è mai affacciato con convinzione e continuità sul proscenio del motomondiale, voglio ricordarlo con le parole di Mike Hailwood:
“La mia scelta per il più grande pilota del lotto potrebbe essere una sorpresa. È un uomo che non è mai diventato campione del mondo; anzi, non ha mai vinto nemmeno un gran premio della 500cc. Ma tra tutti i nomi che si potrebbero evocare – Duke, Ago, Bob McIntyre, Alistair King, Jim Redman, Gary Hocking e così via – quello che si distingue come il più difficile da battere è stato un ragazzo di nome Derek Minter. Ci ho pensato molto e sono convinto che Derek sia stato, su qualsiasi circuito e in qualsiasi momento, il più duro avversario che ho affrontato.”
Qualche tempo dopo questa dichiarazione di Hailwood, Minter si affermerà in quella che rimarrà la sua unica vittoria in un Gran Premio valido per il Mondiale vincendo la gara delle 250 al Tourist Trophy del 1962 in sella ad una Honda 4 cilindri fornitagli dagli importatori inglesi della Honda.
La carriera di Derek Minter (27 aprile 1932 – 2 gennaio 2015), nato a Littlebourne, un villaggio nei pressi di Canterbury, era iniziata nei primi anni ’50; nel 1957 disputò le prime gare nel Motomondiale. Inizialmente ha gareggiato con moto inglesi, in particolare le classiche monocilindriche della Norton, ma ebbe modo di pilotare anche Bianchi, Honda, Moto Morini ed MZ.
Nel 1963 fu ingaggiato dalla scuderia Duke che gestiva le rinate Gilera 500 4 cilindri; suo compagno di squadra era John Hartle, un altro grande del motociclismo britannico.
Le sue presenze nel campionato mondiale sono poi continuate fino al 1967.
Nel suo palmarès vanta numerosi titoli nazionali britannici, la vittoria alla North West 200 del 1960, una sola vittoria in un Gran Premio con una Honda 250 al TT del 1962 e altri sette piazzamenti sul podio, per la maggior parte in 500.
Una sezione del circuito di Brands Hatch è stata chiamata Derek Minter Straight in suo onore.
Derek Minter muore venerdì 2 gennaio 2015, all’età di 82 anni.