Sul circuito ACI Sara di Lainate, durante la presentazione Stampa internazionale, abbiamo provato il nuovo KUV100. Un CitySUV compatto, realizzato dalla Casa indiana Mahindra, pronto a sfidare la concorrenza più agguerrita nel difficile mercato dei SUV cittadini. Italia e Spagna sono i campi di battaglia più importanti in Europa, infatti, superano di gran lunga le altre nazioni per ordine di volumi.
Ormai i segmenti A e B sono i più richiesti sul mercato italiano, pensate che rappresentano il 53,3% delle vendite del 2017. Analizzando ulteriormente le tendenze, vediamo come la categoria dei SUV/crossover sia quella con il maggior aumento in assoluto; anche nei primi tre mesi di quest’anno ha fatto registrare un impressionante +27,6% (periodo gen/mar 2018 vs 2017, fonte UNRAE) per una quota di mercato del 26,8%.
KUV100 è la risposta, in chiave Mahindra, alla necessità e voglia di avere un SUV che si possa utilizzare comodamente in città. La lunghezza è di soli 370 cm e le soluzioni di spazio a bordo sono interessanti.
*Mahindra & Mahindra Ltd. è una realtà molto importante in ambito internazionale a livello globale, ancora tutta da scoprire in Europa, operativa anche nei settori nautico, aeronautico, dei mezzi agricoli, dell’innovation technology, degli investimenti immobiliari e in altri settori. Marchio leader in India nella produzione di SUV, ha più di 70 anni di storia, conta oltre 200.000 dipendenti, copre 100 mercati in 6 continenti, raggiunge 19 miliardi di dollari di fatturato.
ESTERNI/INTERNI
Il design esterno è piacevole allo sguardo, le linee sono fluide e c’è continuità tra il frontale ed il profilo dell’auto. La calandra mostra inserti cromati che rappresentano inequivocabilmente il marchio indiano. I fari con luci diurne DRL a Led multifunzione, sono caratterizzati da elementi di design *Powered By MFalcon. Profondi tagli sulle fiancate, passaruota pronunciati, linea di cintura alta, maniglie portiere posteriori inserite nei montanti, cerchi in lega da 15’ pollici e Spoiler integrato con i deflettori anti-turbolenza sopra il lunotto posteriore.
Le dimensioni sono: 370 cm di lunghezza, 172 cm di larghezza e 165 cm d’altezza. Le ruote sono collocate agli estremi della carrozzeria per avere più stabilità e un interasse molto lungo, di 238 cm.
Gli interni, non ci hanno letteralmente entusiasmato. Non abbiamo avuto molto tempo per costatare l’effettiva qualità, ma come primo impatto abbiamo notato la presenza di tante plastiche dure ed un design meno curato rispetto la carrozzeria.
D’altro canto, di spazio a bordo ne abbiamo. Cinque porte per cinque posti veri, comodi anche per cinque adulti. È stato sacrificato un po’ lo spazio del baule posteriore, per dare maggiore comodità ai passeggeri, ma comunque è disponibile una capacità di carico di 243 litri (sufficienti per un passeggino) che diventano 473 reclinando lo schienale e ribaltando la seduta. Gli schienali posteriori, però, non sono divisi in 2/3 ma sono un corpo unico.
MOTORI/DOTAZIONI
Il motore è in alluminio 3 cilindri a benzina Euro 6, mFalcon G80 da 1.2 litri (1.198 cc) a iniezione MPFi (Multipoint Fuel Injection System) con doppia fasatura variabile VVT (Variable Valve Timing). La potenza dichiarata è di 82 CV a 5500 giri/minuto, con una coppia massima calcolata di 115 Nm a 3500/3600 giri/minuto.
Di serie troviamo il sistema Easyparking con sensori di parcheggio posteriori, l’Hill Hold Control per le partenze in salita, l’Hill Descent Control, assistenza nelle discese più impegnative o sdrucciolevoli, l’impianto di aria condizionata, attacchi Isofix di sicurezza per i seggiolini dei bambini trasportati, sistemi ABS e EBD. Sistemi ESP+TCS (Traction Control System) e ovviamente airbag sia per conducente che passeggero.
COME VA?
Di certo il KUV100 non è destinato ad un utilizzo intenso in pista, ma è stato l’unico modo per provarlo in 3 giri lanciati sul circuito, con pioggia torrenziale. Con piacevole sorpresa abbiamo apprezzato la bontà della stabilità in curva ed il buon feeling nelle frenate decise su asfalto bagnato.
Le accelerazioni sono di tutto rispetto, non grintose, ma la progressione è abbastanza lineare. Non siamo convinti su alcune soluzioni proposte, come il cambio a leva centrale ed il freno a mano. Sembrano essere alquanto anacronistiche, un po’ antiestetiche e sono anche poco pratiche durante l’utilizzo.
Troppo poco tempo per provare una vettura ed avere una visione globale della stessa, ma tornando sul concetto della stabilità, possiamo ritenere che il KUV100 sia un prodotto da tenere in considerazione.
Per valutare a pieno le doti di questo MiniSUV, andrà provato nelle insidiose vie di città tra pavè e dossi. Bisognerà verificare l’agilità e la visibilità da lunotto che si avrà durante le manovre di parcheggio, etc etc… Siamo spiacenti, ma al momento non possiamo dirvi altro.
IN CONCLUSIONE
Una sfida stimolante per Mahindra che dovrà lavorare molto sulla presenza del marchio sul territorio nazionale, cercando di far vedere e provare quanto più possibile il nuovo KUV100. Al di là dei gusti personali, il KUV100 può tranquillamente soddisfare una determinata clientela, meno esigente, ma più attenta ai contenuti ad un prezzo conveniente. Sul fronte prezzo, in futuro, speriamo di vedere delle promozioni ancora più interessanti.
I prezzi chiavi in mano sono: il KUV100 K6+ costa 11.480 Euro; il KUV100 K8 invece 12.700 Euro, a fronte di una dotazione più estesa. La promozione di lancio prevede un bonus sconto di 1000 Euro
– Test driver: Marco Fossa
– Evento: KUV100 – Lainate (MI)
– Collaborazione: Mahindra Italia