La quarta gara del Campionato Mondiale FIM Supersport ad Assen è stata una spot allo sport dei motori. Sorpassi, rimonte e un finale in voltata hanno caratterizzato la tappa olandese della classe 600, con Jules Cluzel sul gradino più alto del podio e un Randy Krummenacher eroico protagonista di un secondo posto.
Pur non essendo il pilota più veloce in pista, il rider francese del team Yamaha NRT ha saputo gestire al meglio ogni duello ed ogni fase di gara, respingendo tutti gli attacchi del nutrito gruppo di testa. La battaglia è stata mozzafiato, tra sorpassi e controsorpassi, e alla fine Cluzel ha tagliato il traguardo a braccia alzate, risultando il quarto vincitore in quattro gare.
La vera stella della corsa è stata però Randy Krummenacher. Lo svizzero del team Bardhal Evan Bros ha avuto una partenza da incubo: un problema sulla sua Yamaha lo ha costretto a rientrare ai box prima del giro di ricognizione ed è partito dal fondo dello schieramento. A suon di giri più veloci e record della pista, Krummenacher è stato protagonista di una rimonta memorabile: al termine del primo giro era 18°, a metà gara era 7°. Poi sono arrivati gli ultimi giri: lo svizzero ha passato nell’ordine Luke Stapleford (Profile Racinge), Federico Caricasulo e Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP Team) e Sandro Cortese (Kallio Racing). All’ultimo passaggio Randy è riuscito a scavalcare anche Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse) assicurandosi la seconda posizione.
Il campano ha portato la MV Agusta sul podio per la prima volta in questa stagione, precedendo il leader della classifica Lucas Mahias, che vede ridurre il vantaggio in campionato su Krummenacher a solo un punto.
Quinta piazza per Sandro Cortese, mentre Federico Caricasulo lascia Assen con un pesante zero in classifica a causa di una caduta.
Il campionato WorldSSP torna fra tre settimane, dall’11 al 13 maggio sul leggendario circuito di Imola.