– Per ottenere le migliori prestazioni ai massimi regimi di rotazione, i condotti dovranno avere diametri molto ampi ed essere piuttosto corti.
– Per ottenere una moto che risponda alla minima sollecitazione dell’acceleratore, ovvero una coppia elevata ai regimi più bassi, i condotti dovranno avere sezioni di passaggio ridotte ed essere relativamente lunghi.
– Per ottenere una buona coppia ai regimi intermedi le dimensioni (diametro e lunghezza) dei condotti per deduzione dovranno assumere valori intermedi tra i due estremi precedenti.
– Si capisce dunque l’importanza dei cornetti d’aspirazione a lunghezza variabile che permettono di “accordare” il motore dinamicamente in funzione del regime di giri e perché vengono usate le valvole allo scarico (a volte vengono cambiati gli scarichi a seconda della tipologia del circuito).