Fiesta. Chi non ha mai sentito parlare di Ford Fiesta? Un nome che ha accompagnato il mondo dell’automobilismo per ben 41 anni, una longevità di cui davvero pochi modelli possono vantare.
Una storia tutt’altro che finita, dato che ancora oggi questo modello riesce a stupire, a rinnovarsi e ad attrarre centinaia di migliaia di clienti ogni anno, affermandosi come una delle vetture compatte più amate dagli europei negli ultimi anni.
Le esigenze, però, cambiano! In un mercato in continua evoluzione, in cui sempre meno le auto sono utilizzate per spostamenti a lungo raggio, abbiamo visto negli ultimi anni un adattamento delle vetture di segmento B, cresciute nelle dimensioni, in modo da accogliere piccole famiglie e strizzare l’occhio agli spostamenti a corto/medio raggio, e con allestimenti sempre più ricchi, per soddisfare i clienti che, sempre più numerosi, vendono un’auto di categoria superiore in favore di una “piccola” cittadina.
La Ford Fiesta non fa eccezione e, per il 2018, si presenta con una gamma più ricca che mai. Ad affiancare i già noti allestimenti Plus e Titanium, troviamo le nuove Vignale e ST Line, che abbiamo avuto modo di provare per voi. In futuro, la gamma sarà ulteriormente arricchita con le versioni Active e ST.
ESTERNI/INTERNI
Partiamo subito con alcune precisazioni sulle due versioni: l’allestimento Vignale, già visto su altri modelli del marchio Ford, offre una vettura esclusiva, raffinata e con una dotazione molto ricca e tecnologica mentre, la versione ST Line, si rivolge sicuramente a un pubblico più giovane e sportivo.
Esternamente, le due vetture si differenziano sul frontale per l’ampia griglia, scura per la ST Line e con finitura cromata per la Vignale, con un design che ricorda quello di tante “V” affiancate. Anche il paraurti è leggermente differente, più sobrio per la Vignale, dove ritroviamo ancora delle linee cromate, e più sportivo per la ST Line, con numerose parti in tinta con la vettura. Questi piccoli accorgimenti hanno consentito alla versione ST Line di ottenere anche un coefficiente di resistenza aerodinamica più basso.
Il profilo della ST Line è sicuramente contraddistinto dai cerchi in lega da 16″ neri e dalle minigonne laterali, mentre la Vignale è caratterizzata ancora una volta da una linea cromata lungo la portiera e dai cerchi con finitura in Nickel lucido da 17″.
Poche modifiche invece sul posteriore della nuova Fiesta, che si differenzia in queste due versioni solo nella parte bassa del paraurti e per la presenza del logo Vignale al centro.
Internamente, il design e la disposizione degli elementi delle due vetture rimane invariato rispetto alle versioni Plus e Titanium già viste in precedenza mentre, le novità sostanziali, riguardano invece le finiture. Sulla ST Line troviamo dei sedili del design più sportivo, con cuciture e finiture in colore rosso riprese anche sul volante, sulla plancia, sul cambio e sulle portiere, mentre nella Vignale troviamo largo uso di materiali raffinati, scelti con particolare attenzione in modo da offrire la massima soddisfazione al tocco e all’olfatto.
MOTORI/DOTAZIONI
Dal punto di vista delle motorizzazioni, la nuova Fiesta riesce a soddisfare gran parte degli utenti. Entrambe le versioni saranno disponibili sia con il motore diesel 1.5 TDCi da 85 e 120CV, sia con il pluripremiato benzina 1.0 Ecoboost da 100, 125 e 140CV, con la possibilità di avere un cambio automatico a 6 rapporti sulla versione da 100CV.
Per i meno esigenti, sarà possibile ordinarla anche con motore benzina 1.1 aspirato da 85CV, non disponibile però sulla versione Vignale.
Abbiamo avuto modo di provare il più potente dei motori disponibili, l’ecoboost da 140CV, che sicuramente regala tanto divertimento su una vettura come questa, dalle dimensioni abbastanza contenute. Forse un po’ pigro nella parte bassa del contagiri ma, dai 3000rpm, i CV a disposizione si fanno sentire tutti.
La dotazione a disposizione su questa nuova Fiesta è davvero ricca, e diventa un vero e proprio riferimento per le vetture di segmento B sulla versione Vignale.
Troviamo infatti optional come i retrovisori elettrici, riscaldabili e ripiegabili elettricamente, radio MP3 con touchscreen capacitivo da 8″ e con sistema SYNC3, Keyless Entry & Start, sensori di parcheggio, riconoscimento dei segnali stradali, Driver Alert, abbaglianti automatici, sistema di avvertimento e mantenimento automatico della corsia, limitatore di velocità e cruise control adattivo e assistente di partenza in salita. Molte di queste tecnologie le abbiamo sicuramente già viste su altri modelli, ma probabilmente mai tutte insieme su una vettura di questo segmento.
COME VA?
Le due versioni ovviamente si differenziano anche per il loro comportamento in strada. La ST Line, grazie anche al suo assetto ribassato di 10mm, il telaio rinforzato, una barra antirollio alleggerita e qualche kg in meno rispetto alla versione Titanium, riesce a essere sicuramente più divertente e stabile nella guida allegra.
Caratteristiche che, ovviamente, si fanno sentire anche nelle buche e su asfalto non proprio perfetto, condizioni in cui la versione Vignale esce sicuramente vincitrice, grazie al suo assetto più confortevole.
La qualità percepita è buona su entrambi gli allestimenti anche se, per ovvi motivi, la Vignale offre un’esperienza più appagante sotto questo punto di vista.
Grazie ai numerosi sistemi di confort e sicurezza presenti a bordo, dopo un po’ quasi ci si dimentica di essere alla guida di una piccola vettura “cittadina”.
IN CONCLUSIONE
Restyling della Fiesta sicuramente ben riuscito, che cerca di fare breccia dal punto di vista estetico anche tra i meno giovani. Le dotazioni a bordo sono da riferimento per la sua categoria, specialmente sulla versione Vignale. Sicuramente ne vedremo tante in giro, come già successo per le precedenti versioni della Fiesta, e non fatichiamo a pensare che, venduta al giusto prezzo, possa rappresentare una vera spina nel fianco per le concorrenti.
– Test driver: Angelo De Rosa
– Evento: Fiesta Drive Experience
– Collaborazione: Ford Italia