Marc Marquez è il campione del Mondo 2017 della MotoGP.
17 Gran Premi non erano stati sufficienti per stabilire chi, tra Dovizioso e Marquez, sarebbe stato l’iridato 2017 della classe regina.
I due sono arrivati a Valencia a parità di vittorie, sei, e con una differenza di punti che, pur concedendo un considerevole vantaggio a Marquez, aritmeticamente alimentava ancora le speranze di Dovizioso e degli uomini della Ducati.
Purtroppo già dalle prove e dal warm up si delineava la superiorità di Marquez e qualche difficoltà delle Ducati su una pista sempre ostica per le moto di Borgo Panigale.
D’altronde, prima della gara, Dovizioso Campione del Mondo era una ipotesi POSSIBILE, perché l’aritmetica non aveva ancora messo la parola fine ma IMPROBABILE, perché troppo particolari erano le circostanze favorevoli a Dovizioso che avrebbe dovuto solo vincere mentre Marquez sarebbe dovuto arrivare non oltre il 12esimo posto.
E per gran parte della gara tutto deponeva a favore di Marquez che controllava mentre Dovizioso stazionava in quinta posizione alle spalle di Lorenzo.
Poi l’epilogo. In due giri si stabilisce chi è il Campione: prima rischia di cadere Marquez, ma riesce come suo solito a tenersi in equilibrio per finire terzo dietro Pedrosa e Zarco, poi cadono Lorenzo e Dovizioso e cala il sipario sul Mondiale 2017.
Conquistando il titolo 2017 della MotoGP Marquez, a soli 24 anni, va ad occupare una delle posizioni più alte nelle classifiche del Motomondiale di tutti i tempi:
- Conquista il suo sesto titolo mondiale, come Geoff Duke e Jim Redman; pochi meglio di lui in quasi 70 anni di Motomondiale: Agostini (15), Nieto (13), 9 titoli per Ubbiali, Hailwood e Rossi ed infine con 7 titoli Surtees e Read;
- Di questi 6 titoli, 4 li ha conquistati nella top classcome Duke, Surtees, Hailwood, Lawson; meglio di Lorenzo, Rainey, Roberts, Masetti, Sheene, Spencer, Stoner e ad un passo da Doohan che ne ha conquistati 5. In vetta, forse irraggiungibili, Agostini con 8 titoli e Rossi con 7.
NB – due di questi plurititolati, Ubbiali e Nieto, non hanno conquistato nessun titolo nella top class.
Ma, per accostarlo ai grandi del passato ed inserirlo in una ipotetica classifica dei top five, Marquez dovrebbe decidere di fare a sé stesso, ai suoi sostenitori (e anche ai suoi detrattori) e a tutti coloro che seguono con passione le vicende del Motomondiale il regalo di laurearsi campione (o almeno di provarci) anche con la moto di un altro costruttore; in tal caso:
Entrerebbe nell’olimpo di quei pochissimi (solo cinque) piloti che ci sono riusciti: Geoff Duke (Norton e Gilera), Giacomo Agostini (MV Agusta e Yamaha), EddieLawson (Yamaha e Honda), Valentino Rossi (Honda e Yamaha) e Casey Stoner (Ducati e Honda).
A prescindere dal primato, se già vincere un mondiale in MotoGP è cosa per pochi, vincerne più di uno dimostrando di saperlo fare con moto diverse confermerebbe le sue doti di guida ed il suo talento.
E se lo facesse con Ducati nel 2019 (qualora l’impresa non fosse riuscita a Lorenzo nel 2018) indubbiamente sarebbe un gran risultato ripetere l’impresa che fino ad oggi sembrava potesse essere alla portata del solo e tanto “osannato” Stoner.
Con un ulteriore cambio di casacca potrebbe provare a rientrare nella ancor più ristretta cerchia di quei piloti, solo tre, capaci di vincere almeno un gran premio con le moto di tre differenti costruttori; questi sono:
- Hailwood (Norton, MV Agusta, Honda)
- Lawson (Yamaha, Honda, Cagiva)
- Capirossi (Yamaha, Honda, Ducati).
Purtroppo, nonostante tutto ciò, gli mancherà un risultato prestigioso, ormai irraggiungibile di fatto, cioè la vittoria nel Gran Premio dell’esordio nella top class. Questo primato, ad oggi, spetta a soli due grandi campioni: Saarinen e Biaggi.
I record conquistati già nel primo anno, il 2013, di partecipazione alla MotoGP:
- Marquez diventa il primo rookie a conquistare il Campionato del Mondo MotoGP dai tempi di Kenny Roberts (1978). In teoria questo primato spetterebbe a Leslie Graham laureatosi campione in sella alla AJS 500 nel primo Campionato del Mondo disputato nel 1949 che però, per ovvi motivi, non poteva aver avuto un predecessore.
- E’ il quarto pilota nella storia del Campionato del Mondo a conquistare il titolo in tre differenti categorie insieme a Mike Hailwood, Phil Read e Valentino Rossi. Anche questi primati meritano una precisazione perché Hailwood e Read conquistarono anche il titolo della TTF1 e Rossi ha conquistato i titoli delle classi 125, 250, 500 e MotoGP; queste ultime due però vengono convenzionalmente accorpate nella top-class perché di fatto la MotoGP ha sostituito la 500.
- È anche il primo pilota a finire sul podio nelle sue prime due gare nella classe regina da quando Jorge Lorenzo ci riuscì nel 2008.
- Nel Gran Premio di Francia è diventato il secondo pilota di sempre a salire sul podio nelle sue prime quattro gare nella classe regina. Prima di lui solo Max Biaggi nel 1998.
- Con le vittorie sul circuito di Sachsenring e Laguna Seca, Marquez è diventato anche il primo rookie nella classe regina a vincere due gare di fila nella massima serie, record detenuto da Kenny Roberts precedentemente con le vittorie in Austria e in Francia nel 1978 .
- La sua vittoria nel GP della Repubblica Ceca lo porta ad essere il primo rookie di sempre a vincere quattro gare consecutive nella classe regina.
- La sua vittoria a Brno è stata la quinta dell’anno, il più alto numero di vittorie mai raggiunto da un rookie nella classe regina.
- Ha terminato nei primi tre posti 14 volte nel 2013, il maggior numero di podi mai raggiunto da un rookie nella classe regina.
- Durante tutto il 2013 si è qualificato in pole otto volte: un numero di pole mai raggiunti da un rookie nella classe regina.
- Il suo totale di 334 punti è il più alto numero di punti guadagnati da un rookie nella classe regina nella storia del Campionato del Mondo.
…e poi ci sono tutti i record di precocità:
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- All’età di 20 anni e 245 giorni è il più giovane di tutti i tempi a vincere un Campionato del Mondo nella classe regina. Il record lo strappa a Freddy Spencer che ci riuscì con 21 anni e 258 giorni in sella ad una Honda.
- Nella prima gara dell’anno, Marquez ha stabilito un nuovo record come il più giovane pilota ad ottenere il giro più veloce della gara nella classe regina con 20 anni e 49 giorni. Il record precedente apparteneva a Freddie Spencer, con 20 anni e 161 giorni (Misano nel 1982 classe 500).
- La sua vittoria nel Gran Premio delle Americhe, con appena 20 anni e 63 giorni, gli ha permesso di diventare il più giovane pilota a vincere una gara MotoGP. Superato il record di Freddie Spencer, che era di 20 anni e 196 giorni quando vinse a Spa-Francorchamps nel 192 (GP del Belgio 1982).
- Con la pole position di Austin con 20 anni e 62 giorni, Marquez è diventato il più giovane pilota a conquistare una pole nella classe regina, battendo il record di Freddie Spencer, che era di 20 anni e 153 giorni (Jarama 1982).
La Vittoria di Austin ha trasformato Marquez nel più giovane pilota in 65 anni di storia del Campionato del Mondo a vincere un Gran Premio in tre diverse categorie, strappando il record al suo compagno di squadra Dani Pedrosa, che ha raggiunto questo traguardo con 20 anni e 227 giorni con la vittoria MotoGP di Cina nel 2006.
- Dopo il podio nelle prime due gare, Marquez ha trovato la leadership congiunta della classifica piloti con Jorge Lorenzo ed è il più giovane pilota a riuscirci nella classe regina. Migliora il record di Jorge Lorenzo, che ha guidato il campionato dopo la vittoria a Estoril nel 2008 con 20 anni e 345 giorni.
- Con la sua vittoria ad Austin, Marquez ha anche conquistato il record di più giovane pilota ad ottenere due podi consecutivi nella classe regina, strappando il record a Randy Mamola, che chiuse sul podio in Spagna e Francia nel 1980 con 20 anni e 197 giorni.
- Nel Gran Premio di Spagna, il pilota di Cervera, con 20 anni e 77 giorni , è diventato il più giovane sul podio in tre Gran Premi consecutivi della classe regina, superando il record di Jorge Lorenzo, che ci era riuscito con 20 anni e 345 giorni.
- Con le vittorie sul circuito di Sachsenring e Laguna Seca, Marquez è diventato il più giovane pilota di sempre a vincere due gare consecutive nella classe regina, con 20 anni e 154 giorni, un altro record strappato a Freddie Spencer , che aveva 21 anni e 104 giorni quando vinse in Sud Africa e in Francia, nel 1983 in sella a una Honda .
- Le vittorie di Marquez sul circuito del Sachsenring, Laguna Seca e Indianapolis lo trasformano nel più giovane pilota di sempre a vincere tre gare consecutive nella classe regina, con 20 anni e 182 giorni . Il record precedente era, ancora una volta, di Freddie Spencer, che aveva 21 anni e 125 giorni quando vinse in Sud Africa, Francia e Italia nel 1983.
- Le vittorie di Marquez del Sachsenring, Laguna Seca, Brno, Indianapolis e gli valgono il record di più giovane pilota di sempre a vincere quattro gare consecutive nella classe regina, con 20 anni e 189 giorni. Record strappato a Mike Hailwood, che aveva già raggiunto lo stesso traguardo nel 1962 con 22 anni e 139 giorni.