La Classe 80 fu istituita nel 1984 in sostituzione della classe 50, per rispondere al crescente interesse che andava creandosi intorno a questa insolita cilindrata in alcuni paesi europei quali Austria, Francia, Germania Ovest, Paesi Bassi e Spagna.
Il regolamento tecnico imponeva un solo cilindro ed un massimo di 6 marce. La maggior potenza ed il maggior peso rispetto alle 50 avvicinavano le caratteristiche di queste moto, e quindi lo stile di guida che richiedevano, a quelle della classe 125. Questa similitudine si acuì quando, nel 1988, scattò il regolamento che imponeva alla classe 125 l’uso di motori monocilindrici, rendendo così la 80 quasi un doppione della ottavo di litro. Pertanto alla fine del 1989 la 80 fu soppressa.
Il debutto avvenne al Gran Premio delle Nazioni (Misano, 15 aprile), seconda tappa del calendario 1984. Nella stagione d’esordio il titolo fu conquistato dallo svizzero Stefan Dorflinger, già campione uscente della 50, in sella ad una Zundapp. Ma fu l’italiano Pier Paolo Bianchi a conquistare il primo Gran Premio della storia di questa nuova classe.
Per la cronaca il GP delle Nazioni vide le vittorie di Freddie Spencer nella classe 500, di Fausto Ricci nella 250 e di Angel Nieto nella 125. Ricci in quella occasione ottenne la sua prima ed unica vittoria nel motomondiale; nella stessa occasione Wayne Rainey ottenne il suo primo podio mondiale con una Yamaha 250. Bianchi, che pilotava l’artigianale Huvo-Casal costruita in Olanda su meccanica di origine portoghese, vinse anche il secondo Gran Premio (Spagna) in calendario ed alla fine del Campionato si classificò al terzo posto.
Pier Paolo Bianchi è nato a Rimini l’11 marzo del 1952. Iniziò nel 1968 con una Guazzoni 60 facendosi subito notare tanto che nel 1971 era già ufficiale Minarelli. Specialista delle piccole cilindrate, debuttò nel mondiale nel 1973 in sella ad una Yamaha 125, per passare poi alla Morbidelli; poi, dopo una parentesi nuovamente alla Minarelli, approdò alla MBA. Dopo un biennio con la Sanvenero iniziò la fase calante che si concluse con il ritiro nel 1988. Bianchi ha conquistato tre titoli mondiali nella classe 125: 1976, 1977, 1980.
La HUVO era una società olandese fondata da Berts Hu Jan e Jaap Vo Skamp che negli anni ‘70 facevano gareggiare moto MBA e Minarelli.
La CASAL (Metalurgia Casal) è stato il più grande produttore di moto del Portogallo; fu fondata nel 1953 ed iniziò costruendo ciclomotori motorizzati Zundapp. Dal 1966 ha iniziato a costruire i motori in proprio, ispirandosi comunque allo Zundapp. Il primo modello interamente Casal fu lo scooter Casal S170 Carina, un 50 cc 4 marce; poi arrivarono anche le moto. Ma la crisi dei ciclomotori la portò nel 2000 al fallimento. Oggi opera come rappresentante della Suzuki in Portogallo.
La HUVO-CASAL Nel 1984 le due compagini fecero una Joint Venture per sviluppare un motore per la classe 80.