Il Gran Premio di Gran Bretagna, decima tappa del Campionato, si disputò il 1º agosto 1993 sul circuito di Donington Park.
La CAGIVA iscrisse Carl Fogarty come wild-card alla gara delle 500.
Fogarty era un pilota ufficiale Ducati in Superbike dove gareggiava con la 888; l’operazione fu possibile perché all’epoca la Ducati faceva ancora parte del gruppo Cagiva.
La pista di Donington era una delle preferite da Fogarty e forse per questo la gara dell’accoppiata anglo-italiana andò oltre le aspettative tanto che King Carl lottò per il podio, circostanza che si verificava per la prima volta nella storia della Cagiva 500, sino a poche curve dalla fine quando, incredibilmente, gli finì la benzina dovendosi così accontentare del 4° posto.
La gara fu vinta da Luca Cadalora con la Yamaha, primo italiano ad ottenere un successo nella classe regina dopo quella di Pierfrancesco Chili al GP delle Nazioni del 1989, davanti al compagno di squadra Wayne Rainey e a Niall Mackenzie, che portò per la prima volta una ROC Yamaha sul podio, mentre il leader della classifica, Kevin Schwantz, partito dalla pole position, fu coinvolto in un incidente al primo giro della gara insieme a Mick Doohan e Alex Barros.
Con questa prestazione Fogarty mise in risalto la sua ecletticità dimostrando di poter ben figurare al TT, nell’endurance ed in pista con moto a 2 tempi e a 4 tempi.