La Hyundai i20 è la vettura utilitaria di segmento B del marchio coreano. In produzione dal 2008, nel 2014 è stata sostituita dalla seconda generazione, attualmente oggetto del nostro test di primo contatto.
Una vettura molto versatile, disponibile in 3 versioni (i20 5 porte, i20 Coupe e i20 Active) che, in combinazione a ben 4 allestimenti, riesce a soddisfare davvero tutti i palati.
In questa occasione vi racconteremo la nostra esperienza a bordo della i20 5 porte, in allestimento Comfort e con l’aggiunta del Login pack, in promozione senza sovrapprezzo su questa versione, motorizzata con un motore benzina 1.2 da 84 CV.
ESTERNI/INTERNI
Come più volte sottolineato da Hyundai stessa, la vettura è stata disegnata nel Centro Stile Europeo, in modo da ottenere un risultato quanto più affine ai gusti dell’utenza europea.
Il risultato è sicuramente convincente: i nuovi gruppi ottici anteriori, che si estendono sulla fiancata della vettura, sono belli da vedere e, grazie agli inserti in LED, donano all’anteriore un look moderno.
Altra particolarità del design Hyundai, denominato “Fluidic Sculpture”, sono i montanti posteriori nero lucido, che fanno sembrare il tetto della vettura quasi “sospeso”.
Altro elemento che caratterizza la fiancata sono i cerchi in lega da 16″ bi-color, molto accattivanti e sicuramente in linea con lo stile ricercato.
Anche al posteriore troviamo luci a LED, che contribuiscono a rendere il design giovane e, probabilmente, destinato ai giovani, viste anche le dimensioni generali della vettura abbastanza contenute.
Per quanto riguarda gli interni, una volta saliti a bordo, si intuisce subito che, almeno questo allestimento, è più orientato alla sostanza che all’apparenza.
La qualità percepita è buona, non ci sono scricchiolii e le plastiche utilizzate sembrano di buona qualità. La sensazione di solidità è evidente, sia per quanto riguarda gli interni che durante la guida.
La strumentazione è composta da due elementi circolari, con il contagiri a sinistra e il tachimetro a destra. Al centro troviamo un LCD a supporto, che ci indica temperatura, velocità in cifre, livello carburante e tutte le informazioni del computer di bordo, come l’autonomia residua, il consumo medio, il consumo istantaneo, la velocità media e i due trip A/B.
MOTORI/DOTAZIONI
La vettura in test è equipaggiata con un motore 4 cilindri in linea 1.2 MPI benzina 16 valvole, che eroga 84 CV a 6000 rpm e spinge questa vettura fino ad una velocità massima dichiarata di 170 km/h.
Sicuramente non si può pretendere uno scatto fulmineo anche se, a nostro avviso, è più che sufficiente per un utilizzo cittadino. In autostrada invece, vista anche l’assenza di un cambio a 6 rapporti, il motore gira inevitabilmente abbastanza alto ai 130 km/h previsti dal codice della strada, facendosi sentire abbastanza anche nell’abitacolo.
Per quanto riguarda i consumi, abbiamo rilevato circa 14 km/l in città, mentre si sale a circa 16 km/l in autostrada, ad una velocità costante di 130kmh.
Dal punto di vista della sicurezza non manca nulla a questa i20. La vettura è dotata infatti di 6 Airbag (anteriori, laterali e a tendina), 4 freni a disco, il sistema di avviso di superamento involontario della corsia, controllo elettronico della stabilità (ESP), sistema di gestione della stabilità (VSM), sistema di monitoraggio della pressione delle gomme e il sistema di illuminazione statica degli angoli, che consente di illuminare meglio ai lati della vettura in caso di svolte alle basse velocità.
Per quanto riguarda invece il comfort, sicuramente, l’assenza di un Display centrale su questo allestimento ha un notevole impatto visivo sulla plancia comandi, che alla vista può sembrare un po’ datata.
In realtà, la vettura è dotata comunque di uno stereo di ultima generazione, capace di riprodurre i nostri brani da CD, da pendrive USB e in streaming dal vostro dispositivo mobile tramite bluetooth. Ovviamente, sempre tramite il bluetooth, è possibile usufruire del telefono direttamente dalla plancia comandi e tramite il vivavoce della vettura.
Sicuramente, questo allestimento è rivolto a chi preferisce gestire la parte di navigazione satellitare (e, perchè no, anche la parte multimediale) direttamente dal proprio smartphone. La vettura infatti, viene fornita di serie con una docking station al centro della plancia comandi, in grado di ospitare il proprio smartphone e di ricaricarlo durante l’utilizzo.
Infine, a completare la dotazione, troviamo un climatizzatore manuale monozona e i sensori di parcheggio posteriori, disattivabili mediante un pulsante.
COME VA?
Abbiamo trovato questa vettura molto piacevole da guidare. Ha un ottima tenuta di strada e, soprattutto, in curva trasmette sempre sicurezza al conducente. Molto divertente da guidare specie sui percorsi più tortuosi, soprattutto se si dispone di una motorizzazione con un po’ più di potenza. Anche il cambio è stato promosso, con una leva solida e innesti precisi.
La nostra andatura non ha mai messo in crisi le sospensioni e si nota la bontà dell’elettronica nell’evitare i movimenti della scocca con il controllo elettronico della stabilità (ESP) e il sistema di gestione della stabilità (VSM). Pur non avendo un assetto da corsa, ricorda un po’ la guida cruda e pura di una volta, con un contatto diretto tra avantreno ed asfalto.
IN CONCLUSIONE
Un’auto che colpisce più per le sensazioni di guida trasmesse, che per i troppi fronzoli ed accessori da “effetti speciali”. Dal punto di vista estetico, non è una delle linee più aggiornate ed innovative che ci sono sul mercato, ma sicuramente piace ed attira un alto numero di clienti.
La Hyundai i20 è sicuramente un’ottima alternativa alle numerose rivali europee, ed offre ad un prezzo competitivo una buona qualità dei materiali e una garanzia di 5 anni offerta dalla casa.
– Test driver: Angelo De Rosa
– Fotografia/Video: Angelo De Rosa
– Prova: Hyundai i20 Comfort
– Collaborazione: Hyundai Motor Company Italy