La quinta generazione della Swift, completa la gamma delle auto a trazione integrale in casa Hamamatsu con la versione 4WD AllGrip, presentata in occasione del 4×4 Fest di Carrara, la più importante fiera dedicata al mondo off road d’Europa.
Dopo un brevissimo briefing, nel centro del capoluogo toscano, prendiamo possesso della nuovissima Swift Hybrid 4WD AllGrip, per la nostra prova di primo contatto. Prova che si tramuterà in un test drive completo avendo avuto l’auto disponibile per oltre 10 giorni.
La nostra avventura parte dalla città di Firenze, terreno ideale per testare l’agilità della Swift nel traffico e verificare l’efficacia del sistema ibrido e dei sistemi di ausilio alla guida come: “attento frena”, “guidadritto”, “occhiodilince” e “restasveglio”. Sistemi tencologici che affronteremo più avanti; ma adesso diamo uno sguardo rapido ai dati tecnici.
Scheda Tecnica
- Cilindrata 1242cc
- Alimentazione motore benzina/elettrico – ibrida
- Potenza massima 66 kW (90 CV) a 6000 giri/min
- Coppia massima 120 Nm a 4.400 giri/min
- Motore elettrico 1,9 kW
- Coppia massima motore elettrico 50 Nm
- Cambio meccanico manuale a 5 rapporti + retromarcia
- Numero cilindri e disposizione 4 in linea
- Trazione integrale sistema AllGrip Auto
- Velocità Max 170 km/h
- Consumo medio: 4,5 litri/100 km (dichiarati)
- Lunghezza 384 cm; larghezza 173 cm
- Capacità bagagliaio 265 litri, espandibili a 591 litri
- Massa 1035 kg
ESTERNI
La nostra Swift AllGrip, dal design giovane e dinamico, è dotata di vernice bi-color per un carattere ancora più personale. Esteticamente, però, non si differenzia dalla versione a due ruote motrici, un particolare che invece avremmo gradito.
Nella parte anteriore presenta luci diurne a LED che contornano i fari dotati della tecnologia Full Led con la funzione anti abbagliamento. La nuova tecnologia Full LED garantisce una profonda visione del manto stradale nelle ore notturne che non stanca l’occhio alla guida.
Di profilo abbiamo maniglie integrate, ed al posteriore luci a LED che proseguono le linee scolpite delle “larghe spalle”. La visione laterale della vettura si completa con i cerchi in lega da 16 pollici con pneumatici 185/55 R16.
INTERNI
A bordo della nuova Swift, colpisce subito il monitor da 7 pollici che domina il cruscotto in posizione centrale. Il sistema multimediale installato è molto performante ed è dotato di radio digitale DAB+ che garantisce un suono puro e cristallino delle trasmissioni radio, di Bluetooth e USB per connettere cellulare e lettori MP3, oltre alle nuovissime funzioni Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink che riportano molte funzionalità e applicazioni degli smartphone direttamente sul display del sistema multimediale.
*Da segnalare che il sistema Android Auto è compatibile solo con smartphone dotati di sistema operativo Android 6 e successivi.
Non manca inoltre la retrocamera che proietta le immagini sul monitor centrale. La qualità dei materiali che compongono gli interni è molto buona. Il cruscotto non è rivestito in materiali soft touch ma le plastiche danno idea di resistenza e durevolezza nel tempo. Gli accoppiamenti dei vari elementi che lo compongono sono precisi, l’abitacolo è silenzioso e privo di vibrazioni e scricchiolii.
Il volante, rivestito in pelle, è un tre razze e con la parte bassa quadrata il che lo rende molto sportivo all’impugnatura e comodo nelle manovre. E’ dotato dei comandi per la gestione del sistema multimediale, del cruise control adattivo e del telefono cellulare.
Il quadro strumenti è composto da un sistema analogico/digitale. La parte analogica comprende contagiri, contachilometri, indicatore livello carburante e lo strumento per la temperatura dell’acqua. Quest’ultimo è molto apprezzato, visto che in molte vetture attuali sta purtroppo scomparendo.
A far capolino tra gli strumenti analogici c’è un display da 4,2 pollici ad alta definizione che riporta le informazioni principali e qualche chicca tecnologica. Sfogliando le impostazioni tramite il pulsante INFO, presente sulla sinistra del volante, possiamo tenere sotto controllo l’autonomia residua e il consumo medio, il funzionamento del sistema ibrido, la quantità di carburante risparmiato grazie al sistema Start&Stop e tanto altro ancora…
I sedili anteriori, riscaldati, sono comodi, non affaticano neanche dopo lunghe percorrenze e trattengono bene lateralmente il corpo. Lo spazio a bordo dedicato ai passeggeri non manca; infatti anche arretrando i sedili anteriori, per far accomodare il guidatore o il passeggero più alti della media, rimane un buono spazio per le gambe dei passeggeri posteriori.
BAGAGLIAIO
Il bagagliaio cresce di dimensioni rispetto alla precedente versione e permette di caricare agevolmente i bagagli per un weekend o eventualmente un passeggino. La capacità è di 265 litri che diventano 591 litri abattendo sedili posteriori.
MOTORE
La Swift Hybrid 4WD AllGrip è dotata di un motore benzina 4 cilindri in linea 1242 cc DualJet Euro6 (da 8 iniettori per ottimizzare la combustione e il rendimento) che eroga 90 Cv ed è aiutato nelle fasi transitorie da un motore ibrido che garantisce 50 Nm di coppia aggiuntiva.
Il propulsore Suzuki riesce a spingere la compatta fino ad una velocità massima di 170km/h.
Il sistema ibrido ha il suo cuore nel dispositivo ISG (Integrated Starter Generator) che, a fronte di un ingombro minimo e di un peso di soli 6,2 kg, svolge 3 funzioni:
- Motore elettrico di ausilio al motore termico nelle fasi di accelerazione e ripresa.
- Alternatore per recuperare energia in frenata o rilascio e ricaricare le due batterie di bordo (quella tradizionale e quella agli ioni di litio posta sotto il sedile anteriore).
- Motorino d’avviamento con funzione Start&Stop.
Il consumi dichiarati dalla casa sono di 22,2 km/l in un uso combinato ma, durante la nostra prova di 1000 km, con una guida accorta e sfruttando il più possibile il motore elettrico, non abbiamo oltrepassato i 17,7 km/l nell’uso combinato.
ALLA GUIDA
Saliamo a bordo della Swift Hybrid 4WD AllGrip. La seduta e i comandi non necessitano di molte regolazioni per trovarsi a proprio agio. La strumentazione è chiara e fornisce rapidamente tutte le informazioni utili.
L’auto è dotata di sistema keyless quindi non necessita di inserire la chiave per avviare il motore ma basta premere il pulsante Start/Stop.
Il motore al minimo è silenzioso, tanto che se abbiamo la radio attivata facciamo fatica a capire se l’auto è accesa, e non si avverte nessuna vibrazione.
I 90 CV di cui è dotata la vettura sono sufficienti per smuovere una massa di soli 1035 kg ma le normative Euro6 rendono pigra la ripresa e bisogna portare il motore ad oltre 4000 giri per trovare il brio di cui è capace.
La nuova Swift Hybrid 4WD AllGrip si rivela agile e si districa bene nel traffico cittadino, ha una buona tenuta sia sul misto sia sui curvoni autostradali, merito di un assetto rigido ma confortevole. Il sistema di trazione integrale AllGrip, riesce a ripartire la trazione fino al 50% su ogni asse, rendendo sicura la percorrenza su terreni di tutti i tipi.
Sorprende positivamente la capacità della Swift Hybrid 4WD AllGrip di percorrere tratti di fuoristrada impegnativi soprattutto per una citycar. Infatti, nonostante la ridotta luce da terra, con la giusta accortezza, si riesce a percorrere tratti in off road che farebbero impallidire le vetture più grandi.
La frenata è pronta e potente e ben modulabile non mette mai in crisi e la vettura rimane stabile anche nelle frenate più decise.
Il marchio giapponese ha dotato la Swift Hybrid 4WD AllGrip di una serie di sistemi di ausilio alla guida di primo livello. Sistemi che abbiamo avuto modo di testare e che svolgono egregiamente la loro funzione.
- Occhiodilince (Advanced Forward Detection System), un sistema di rilevamento frontale di oggetti e persone sulla carreggiata composto da una camera monoculare e di un sensore laser, che si avvale dell’ausilio dei dispositivi di frenata autonoma d’emergenza attentofrena (DSBS), di avviso di uscita involontaria dalla corsia guidadritto (LDW) e del controllo della traiettoria rettilinea restasveglio (WAF).
- Adaptive Cruise Control (ACC), il sistema che mantiene costante la distanza di sicurezza dal veicolo che precedono.
CI PIACE
– Abitabilità interna, davvero confortevole
– Trazione integrale che dona sicurezza in ogni condizione
– I sistemi di sicurezza attiva di serie
NON CI PIACE
– Consumi, difficile poter raggiungere i 20 km/l
– Motore ai bassi regimi, un po’ pigro. Bisogna tirare le marce per trovare il brio del motore
– Totale assenza esterna di elementi che differenziano la versione 4×4/off road dalle trazioni 2WD
IN CONCLUSIONE
Suzuki con la Swift Hybrid 4WD AllGrip porta sul mercato una vettura intelligente che si posiziona in un settore combattuto, quello del segmento B, ma assente di vetture dotate di tecnologia ibrida e trazione integrale.
Con un motore più brioso ai bassi regimi e una caratterizzazione estetica più offroad, potrebbe essere ancora più accattivante all’occhio dei più giovani.
La nuova Swift Hybrid 4WD AllGrip, sposa la filosofia “Tutto di serie, senza sorprese”, infatti monta un ricco allestimento. Il prezzo di listino è di 19.190€ che comprende tutta la ricca dotazione della versione TOP ma fino al 31 ottobre 2017, le concessionarie aderenti, offrono uno sconto incondizionato di 3.040 euro, riducendo il prezzo a 16.150 euro.
– Test driver: Davide De Ambroggi
– Fotografia: Davide De Ambroggi
– Prova: Suzuki Swift Hybrid 4WD AllGrip
– Collaborazione: Suzuki Italia