Il pilota californiano (è nato ad Upland l’11 marzo del 1958) è la chiara dimostrazione che anche in altri tempi (parliamo degli anni ’80) il rapporto con i media contava molto.
Era infatti un personaggio molto schivo che spesso rifiutava le interviste ed in più non aveva uno stile di guida molto spettacolare tanto che oggi viene ricordato come una “terza forza” del motociclismo americano dell’epoca. I più infatti ricordano le gesta di Roberts, Rainey, Schwantz, Mamola, Spencer, Kocinsky.
Ebbene Lawson ha vinto più di loro conquistando 4 titoli mondiali nella classe 500 con due marche diverse, Yamaha (1984, 1986, 1988) e Honda (1989) oltre ad un secondo posto nel 1985 ed un terzo nel 1987; ha vinto più gare degli altri Yankee, 31, ed infine ha portato per la prima volta alla vittoria la CAGIVA 500.
Ricordiamo infatti che nella top class Roberts e Rainey hanno vinto tre titoli, Spencer 2 e Schwantz uno, mentre Mamola e Kocinsky (campione del mondo in 250 nel 1990 e in SBK nel 1997) non hanno mai raggiunto il titolo iridato della 500.
Nella memoria degli appassionati rimarrà sempre come “Eddie il tranquillo” oppure “steady Eddie” (Eddie il costante).