Il foglio è la Harley Davidson Dyna (modello 2010/2011), la matita è quella di Luca Pozzato, il Daydreamer che, ancora una volta, ha trasformato un sogno in realtà.
Il risultato si chiama Vittoria, una cruiser a cui piace la sportività, ricca di dotazioni tecniche di primo livello. Realizzata su misura per il fortunato cliente, Vittoria propone un nuovo modo di vedere questa tipologia di moto, grazie ad un lavoro che ne ha cambiato i tratti, ma che ha lasciato intatto lo spirito USA, che il Brand da sempre porta con sé.
A livello estetico, Vittoria by Officine GP Design propone una serie di modifiche che la rendono più aggressiva, a partire dal colore dominante, il Delabre Petrol Chance, un argento metallico industriale, che viene spezzato da linee rosse, sinonimo di sportività. Queste ultime si intersecano tagliando tutto il corpo della moto, formando delle “V” che richiamano il nome di questa special. Lo stesso motivo, con cuciture rosse asimmetriche a contrasto, lo troviamo sulla seduta della nuova sella in pelle nera, mentre la parte laterale è caratterizzata da un intreccio lavorato a mano.
Il colore rosso ricompare negli inserti dei cerchioni Jonich Bridge (3,5 x 18” ant. e 8,5 x 18” post.) a 24 raggi neri M9, con cerchio e mozzo in silver. Questi ultimi sono accompagnati da pinze radiali della Brembo con dischi modello T.
Il serbatoio originale è stato impreziosito dai tappi della Roland Sands, che, direttamente dagli Stati Uniti d’America, ha fornito anche i carter laterali trasparenti e il filtro dell’aria Clarity. Nella parte posteriore, dal parafango al forcellone, prosegue il mood lanciato da Luca Pozzato, che ha equipaggiato Vittoria con un kit speciale della Heartland USA, un pacchetto di soluzioni tecniche ed estetiche capace di rendere il lato B di questa fuori serie un vero concentrato di personalità. Basti pensare che la ruota posteriore misura ben 240/40 ed è affiancata da uno scenografico doppio scarico nero opaco della Vance & Hines e da ammortizzatori Ohlins a gas con serbatoio.
Il tocco dell’artista è stato riservato alla parte anteriore, dove ha scelto di adottare un avantreno completamente ridisegnato con forcella up side down Ohlins con steli da 48 mm trattati al TiN e piedini di pinza ricavati dal pieno. Sulla one-off firmata Officine GP Design, le piastre forcella sono state disegnate a regola d’arte da Luca Pozzato, che le ha ricavate dal pieno e dalle quali sono stati creati due semimanubri della Rizoma, fornitore anche di manopole, leve, specchi e frecce.
Completano l’opera, il kit di pedane avanzate ricavate dal pieno e, al posto del tradizionale faro Harley, una firma luminosa dalla linea più moderna ed accattivante.
Vittoria è America, ma anche sogno, genio e passione di Officine GP Design. Un mix di elementi che rende questa nuova creazione l’ennesima conferma dell’artista in campo internazionale.
Officine GP Design
Una boutique per gli appassionati che non vende solo moto. Le fabbrica. Basata sulla passione di Luca Pozzato, figlio d’arte cresciuto nella concessionaria di famiglia di Torino, questo atelier offre oggetti artigianali unici. Un metodo di indagine conoscitiva sui gusti e le aspettative dei clienti e poi in qualche settimana di lavoro si scopre una moto che va ben oltre ogni immaginazione. Mastri artigiani che lavorano alluminio, saldano serbatoi, cuciono selle raffinatissime, realizzano carrozzerie e particolari unici. Il tutto scoppia in una festa di consegna-inaugurazione con contributi video-emozionali che raccontano la filosofia del progetto di Luca.
Questa è la filosofia dei progetti Only For You di Officine GP Design. Officine GP realizza anche kit per modificare moto di serie, grezzi o verniciati. Ad oggi si contano all’attivo oltre 100 fuori serie create dalla boutique torinese, che ormai è una realtà consolidata a livello internazionale.
Altre informazioni su www.officinegpdesign.it
Luca Pozzato
Torinese classe ’73, è il Daydreamer, l’artista visionario che ha trasformato questo sogno in realtà. Con la benzina che scorre nelle vene, il CEO di Officine GP Design opera e crea direttamente questi mezzi speciali, partendo proprio da un sogno, per arrivare a veri e propri capolavori di arte motociclistica, fatti di materiali nobili, sudore e passione.
Luca Pozzato: “Tutti veniamo dal passato, viviamo il presente e guardiamo al futuro, ma la sfida è intersecare i tre spazi temporali innovando, sempre, andando oltre, e mettendosi in gioco ogni volta.”