Mentre, tra il 1961 ed il 1964, faceva gareggiare le vecchie bialbero affidate alle cure di Francesco Villa, il conte Giuseppe Boselli, titolare della Mondial, acquistò i diritti di un motore 50 4 tempi monoalbero che i suoi realizzatori – Biavati, Rossetti ed il finanziatore Corazza – avevano proposto a Benelli e Morini ottenendone un diniego.
Il motore, che in origine era stato denominato “Rondinella”, venne montato su un telaio realizzato da Verlicchi e ribattezzato “Mondialino”. L’intenzione era quella di partecipare al neonato Campionato del Mondo della classe 50.
Il debutto in pista avvenne nell’aprile del ’62 sulla pista dell’Aerautodromo di Modena, dove Villa conquistò il primo posto.
Il 6 maggio 1962 si disputava il Gran Premio di Spagna sul circuito del Montjuïch. Era il primo appuntamento del motomondiale 1962, centesima gara del mondiale. Ma è anche la prima gara della storia del mondiale della neonata classe 50. Alla gara partecipò anche Francesco Villa in sella alla Mondial; si piazzerà al dodicesimo posto. Questa fu probabilmente l’unica gara del motomondiale cui partecipò la Mondial 50. In seguito venne impiegata nelle gare in salita, conquistando il secondo posto nel campionato italiano della Montagna.
NB – alcune foto sono tratte dal libro di Nunzia Manicardi “FB Mondial, Francesco Villa e tutta la verità fino alla chiusura” per gentile concessione dell’autrice.