Questo monocilindrico è il primo motore che possa fregiarsi del nome MASERATI anche se per motivi strettamente commerciali fu battezzato CARCANO.
Fu progettato infatti da Carlo Maserati a 17 anni nel 1898.
Per la sua messa in produzione lo stesso Carlo trovò un finanziatore nella persona del Marchese Carcano di Anzano del Parco (Lecco), da cui la denominazione del motore. Nel 1899 fu avviata la produzione di una bicicletta a motore che terminò nel 1901, dopodiché Carlo Maserati fu assunto in FIAT in veste di collaudatore, segnalato da Vincenzo Lancia che all’epoca non aveva ancora fondato la fabbrica con il suo nome e che era in forza alla casa torinese.
Curioso notare che il Marchese Carcano ha lo stesso nominativo di Giulio Cesare Carcano, il geniale progettista della MotoGuzzi.
Carlo Maserati (Voghera, 1881 – 1910) era il maggiore dei fratelli Maserati. Dopo l’incarico come collaudatore per la FIAT (1901-1903), passò con la stessa qualifica all’Isotta Fraschini (1903) dove raggiunse suo fratello Alfieri Maserati. In seguito iniziò a lavorare per la Bianchi (1907) nel campo delle autovetture, dove corse la Coppa Florio giungendo settimo. Carlo morì di tubercolosi nel 1910; e in seguito i suoi fratelli fondarono la Maserati nel 1914 a Bologna.