Sul TT Assen Circuit Jonathan Rea ha dato un’altra dimostrazione del suo grande talento firmando la terza doppietta stagionale ed infliggendo un durissimo colpo agli avversari in lotta per il titolo.
Nella sua 200esima gara del Mondiale Superbike il rider del Kawasaki Racing Team ha posto il settimo sigillo stagionale su otto gare disputate e l’undicesima vittoria sulla pista olandese. Un vero record se si tiene conto che in gara2 Rea è scattato dalla nona casella dello schieramento di partenza ed è diventato presto il leader dominando poi tutta la corsa.
La doppia affermazione proietta Rea in cima alla classifica iridata con un vantaggio di 64 punti sul compagno di box Tom Sykes, uscito sconfitto dalla volata di gara2 per soli 25 millesimi, e ben 84 lunghezze su Chaz Davies, protagonista di una polemica Superpole per una manovra discutibile di Rea.
Dopo il ritiro per noie tecniche all’ultimo giro nella prova del sabato, il gallese del team Aruba.it Racing – Ducati ha conquistato nella seconda manche il quinto podio stagionale, davanti al “padrone di casa” Michael van der Mark che in sella alla Yamaha del team Pata ha recuperato con un buon quarto posto dopo essere caduto in avvio di gara1.
Restando in casa Ducati weekend agrodolce per Marco Melandri: terzo nella manche del sabato dopo il forfait di Davies, il ravennate è scivolato amaramente in gara2. Positiva, almeno nella prima frazione, la prova di Xavi Fores e della Panigale gestita dal team Barni, autori di un ottimo quarto posto. Lo spagnolo ha preceduto Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia), autore del suo miglior risultato in Superbike.
Gli avversari di Jonathan Rea avranno la possibilità di rifarsi nell’appuntamento in programma all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, dove, tra due settimane, andrà in scena il quinto round della stagione.