Si, un Gran premio che ci ha regalato qualche sorpasso determinante ai fini della classifica finale. Purtroppo però, complici una partenza non brillantissima di Vettel e una Safety Car entrata nel momento meno favorevole alla strategia del tedesco della Ferrari costretto poi a subire prima il tappo del compagno Raikkonen e poi di Ricciardo, siamo stati privati di un possibile confronto diretto tra i due piloti di vertice, un po’ come era successo nel GP precedente quando la Mercedes sbagliò strategia.
Da un confronto più diretto avremmo potuto verificare se la Mercedes mantiene ancora un margine sulla Ferrari, sia pur risicato.
Con questo pareggio, una vittoria ed un secondo posto a testa, possiamo dire che si riparte da zero, infatti Hamilton e Vettel sono in testa al campionato a pari punti. Ma forse è ancora presto per fare considerazioni del genere.
Per il resto tutto è andato come previsto già dalle prime battute pre-campionato: media sul giro abbassata di circa 4,5 secondi e sostanziale inefficacia del DRS ai fini dei sorpassi.
Paradossalmente si è però aperto uno spiraglio per i sorpassi “canonici” cioè quelli effettuati di forza, al millimetro, nella cruciale fase di staccata/frenata, una manovra alla portata di pochi specialisti. E infatti abbiamo assistito ad alcuni sorpassi determinanti ai fini della classifica finale ad opera di Vettel su Raikkonen, Ricciardo e Verstappen e dello stesso Verstappen su Raikkonen, Ricciardo e Bottas. Bello anche il sorpasso di Grosjean su Massa.
Su Verstappen, partito dalla sedicesima casella e arrivato terzo, non sappiamo dire se è sempre più una scoperta o se sia ormai una realtà consolidata ai vertici della Formula 1.
Infine due note negative: peccato per Giovinazzi che ha dimostrato di avere la velocità ma, ovviamente, gli manca ancora l’esperienza e purtroppo dobbiamo constatare che rimane ancora irrisolto il “mistero” della Honda che non riesce minimamente a progredire nelle performance della sua Power Unit.
Per le verifiche di questi risultati non dobbiamo aspettare molto: domenica 16 aprile, giorno della Santa Pasqua, si disputa il Gran Premio del Brahain.