Siamo alla seconda generazione di Volkswagen Tiguan, un modello di successo che è nato come risposta a chi voleva un SUV del marchio tedesco, ma di minor dimensioni rispetto al possente Touareg.
La prima versione fu lanciata nel 2007, e nel 2011 vi fu un approfondito restyling. Nel 2016 la Tiguan viene proposta in una nuova veste. E’ ormai un’auto di classe, dalla personalità sportiva e dai contenuti tecnologici di alto livello.
Per ItaliaOnRoad proveremo la Tiguan Executive 2.0 Tdi 150 CV BMT DSG 4Motion, uno degli allestimenti più ambiti dai clienti, per quanto sia ricca di optional e di ausili alla guida, che la fanno apprezzare ancor di più, in ogni condizione e situazione stradale.
Scheda Tecnica
- Cilindrata 1.968
- Alimentazione motore diesel
- Potenza massima 110 kW (150 CV) a 3.500 – 4.000 giri al minuto
- Coppia massima in 340 Nm a 1.750 – 3.000 giri al minuto
- Cambio automatico DSG a 7 rapporti + retromarcia
- Numero cilindri e disposizione 4 in linea
- Trazione anteriore 4WD – 4Motion
- Velocità Max 200 km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 9,3 secondi
- Consumo medio 5,7 l/100 km (dichiarato)
- Lunghezza 448 cm; larghezza 184 cm; altezza 165 cm
- Capacità bagagliaio 615 litri espandibili a 1655
- Massa 1648 kg
ESTERNI:
Esteticamente la nuova Tiguan si presenta con delle linee semplici ma che sanno donare grinta all’anteriore. Il posteriore è scultoreo, ma lo troviamo meno convincente rispetto all’anteriore. La Tiguan adesso ha un’immagine di auto più importante, che se messa a confronto col modello precedente, è di certo una vettura di tutt’altra gamma.
Al frontale spiccano i fari in tecnologia FULL LED, e luci diurne “Signature” e luci di svolta a LED. Il tutto è in piena armonia coi i listelli cromati della calandra, con al centro il logo Volkswagen.
Altri elementi di stile sono i fari fendinebbia, le luci direzionali sugli specchietti posteriori, varie rifiniture cromate e barre al tetto. Molto belli i cerchi da 18” pollici “Nizza” con pneumatici 235/55.
INTERNI:
La qualità a bordo si percepisce non appena ci si siede al posto di guida. La tedesca mostra linea semplici sia all’esterno che all’interno ma è proprio questo stile che incarna tutta la sua eleganza. Il cruscotto digitale Active Info Display, non ha bisogno di presentazioni… ormai stupisce ogni qualvolta si accende il quadro, l’alta definizione digitale e la dimensione di 31,2 cm (12,3 pollici), lo rendono ben visibile in ogni condizione di luce.
Tra le tante features disponibili, citiamo che nella modalità Navigazione, il tachimetro ed il contagiri si spostano ai lati, per lasciare più spazio alla consultazione della mappa.
Il navigatore, quindi, non è solo consultabile dall’infotainment centrale, ma è visibile anche nel quadro strumenti ed alcune sue indicazioni vengono fornite anche nel Head-up display.
L’Head-up display è a comparsa, si attiva e disattiva automaticamente fuoriscendo dalla parte alta della plancia. Tramite un pulsante alla sinistra del volante è possibile regolarlo o disattivare la sua funzione. Mostra le principali informazioni, come velocità, dati di navigazione e segnaletica stradale, direttamente nel campo visivo del conducente.
Il volante di ottima manifattura, è composto da tre razze e presenta vari comandi: Sulla razza di destra, pulsanti per l’attivazione di chiamata tramite connessione bluetooth, selettori per consultare il computer di bordo, pulsanti per navigare nella playlist di ascolto e comando vocale. La gestione dei comandi vocali, funziona perfettamente. Sulla razza di sinistra, invece, vi è l’Adaptive Cruise Control ACC, il limitatore di velocità e la gestione dell’audio multimediale.
Al centro della plancia vi è il grande display da 8 pollici touchscreen per la gestione dell’infotainment. Il sistema è più che completo e permette di consultare tutte le funzioni con intuitività e velocità. A fianco dello stesso troviamo i pulsanti rapidi per le funzioni dirette e avvicinando la mano allo schermo, ulteriori comandi compariranno automaticamente a video.
Presente l’App-Connect che permette di utilizzare alcune applicazioni del proprio smartphone attraverso il display del sistema infotainment.
Al di sotto del display, troviamo il Climatronic con regolazione della temperatura a 3 zone per tutti i passeggeri, due anteriori ed una posteriore.
Proseguendo, vano portaoggetto con presa USB, leva del cambio automatico con ai lati pulsanti (accensione motore; modalità guida; disattivazione sistemi). Vani porta bibite a comparsa e bracciolo centrale con ulteriore vano interno.
Di notte gli interni della Tiguan sono ancora più belli con luci a led in soft ambient modulabili, di serie su Executive, che illuminano singoli dettagli come le maniglie delle porte, i listelli decorativi, i listelli battitacco e il vano bagagli.
Altro elemento degno di nota è il sistema audio Dynaudio, per un ascolto chiaro, pulito e potente. Anche le connessioni con lo smartphone via bluetooth, hanno ascolti davvero esemplari.
BAGAGLIAIO
Il volume del bagagliaio è di 615 litri espandibile a 1.655, abbattendo i sedili posteriori. Interessanti sono gli altri scomparti ricavati ai lati del vano di carico. Sotto al vano centrale troviamo la ruota di scorta da 18 pollici, con all’interno il subwoofer Dynaudio.
I sedili posteriori si abbattono tramite delle comodissime leve poste ai lati, e nelle loro vicinanze vi sono prese da 230V e 12 V. Comoda anche la luce vano bagagli, che può essere rimossa per essere utilizzata come normale torcia. Ed infine, sulla sinistra vi è il pulsante per far uscire il gancio traino automatico.
MOTORE:
Il motore è in tecnologia BlueMotion Euro 6 con sistema Start&Stop di serie. E’ un 2.0 TDI, precisamente 1.968 centimetri cubici, per una potenza di 150 CV, dotato di iniezione diretta common rail. La coppia massima si attesta sui 1.750-3.000 giri ed è di 340 Nm. Il cambio automatico è DSG a 7 rapporti.
La trazione integrale è garantita dal sistema 4Motion, un tipo di trazione ottimale e pronta ad affrontare diversi fondi stradali.
Questa motorizzazione è giusta, leggermente meno fulminea ma potente quanto basta per spostare agilmente la mole della Tiguan. Una motorizzazione più potente sarebbe di certo più aggressiva ma non gioverebbe ai consumi. Mentre una motorizzazione meno potente, potrebbe non soddisfare i clienti più esigenti.
I consumi medi rilevati su oltre 650 km di test, si sono attestati sui 6,2 l/100km.
ALLA GUIDA:
La posizione di guida è comodissima, i sedili sono molto larghi, la visuale è alta… degna di un SUV di segmento C. L’auto da fuori sembra molto più grossa, ma da dentro si è padroni delle manovre senza alcun problema. Merito anche dei sensori di parcheggio.
Si accede a bordo e si accende il motore della Tiguan, senza inserire alcuna chiave, sistema chiavi in tasca Keyless.
I sistemi di ausilio alla guida sono davvero tanti: il Front Assist (sistema di controllo perimetrale che aiuta a riconoscere tempestivamente il pericolo di tamponamento); il Lane Assist (assistente per il mantenimento della corsia); il Trailer Assist (assistente per le manovre con rimorchio); il Park Assist (assistente parcheggio automatico); il Side Assist Plus (avvisa della presenza di un veicolo durante le manovre di cambio corsia o uscita dal parcheggio); L’Adaptive Cruise Control (adatta automaticaente la velocità desiderata se rileva dinanzi un’auto che viaggia più lentamente).
Il motore, come anticipato, è un buon compromesso tra prestazione e consumi. Alla velocità di 90 km/h il numero di giri si attesta sui 1.500 giri ed a 130 km/h, il numero di giri aumenta solo a 2.050 giri.
Se si ha esigenza di andare più veloci per avere un buon sprint, basta semplicemente pigiare il tasto Sport e l’anima della Tiguan cambia letteralmente. Noi abbiamo guidato prevalentemente in “Eco” per apprezzare i bassi consumi.
Sospensioni, cambio, acceleratore e ripresa del motore… tutto cambia in base alla modalità di guida selezionata. Le differenze si sentono e non poco. La tenuta di strada è eccezionale, così come i freni, il tutto sempre ben monitorato dall’attenta elettronica.
Molto comodo è la possibilità di poter visualizzare da più punti del quadro strumenti la velocità impostata, sia per il cruise control che per il limitatore di velocità.
CI PIACE:
– La possibilità di personalizzare l’audio dei sensori di parcheggio
– La qualità a bordo è notevole
– Design semplice ma convincente
NON CI PIACE:
– Head-up display è un po’ lungo ma graficamente è ben realizzato
– Il Cambio DSG, in modalità ECO a volte non è impeccabile
– Il prezzo per la versione “Top”, diventa un sogno per pochi…
IN CONCLUSIONE:
Il prezzo di partenza è davvero interessante, nella versione 1.6 TDI Style parte da 26.500€, certo la nostra versione ha tutt’altro prezzo, ma davvero si è alla guida di un SUV di alto livello e di ultima generazione.
Ogni volta che siamo al volante di una Volkswagen, restiamo sempre soddisfatti dalla qualità degli interni e dalla meticolosità delle soluzioni proposte.
Non sappiamo dirvi del comportamento sui tratti di fuori strada in quanto non siamo riusciti a portarla dove meritiva di essere provata, ma diverse sono le modalità di guida disponibili che gestisce il sistema 4Motion.
Nei test di Euro NCAP, la Tiguan è vincente… e non avevamo alcun dubbio!
– Test driver: Marco Fossa
– Fotografia/Video: Marco Fossa
– Prova: Volkswagen Tiguan
– Collaborazione: Volkswagen Italia