Siamo in Francia, precisamente all’aeroporto di Nizza, dove ci attende l’ultima novità in casa Hamamatsu, la nuova Suzuki Swift. La Costa Azzurra famosa per il suo clima soleggiante, ha deciso di mettere a dura prova il nostro primo contatto, regalandoci una giornata di forte vento ed acquazzoni.
La quinta generazione della Swift, sarà messa alla prova tra strade, autostrade e percorsi tortuosi di montagna che ci porteranno fino alla città di Monte Carlo.
NUOVA SUZUKI SWIFT
Il brand giapponese rilancia sul mercato la nuova Swift, cambiandola profondamente nei contenuti ma mantenendo il suo aspetto. Oltre 5,3 milioni di clienti hanno scelto Swift, e i designer Suzuki hanno volutamente rispettato la sua linea, ma rendendola più sportiva e interessante.
I punti principali del rinnovamento della Swift sono: Design, Sportività, Tecnologia e Connettività.
“Abbiamo voluto creare un’auto che suscitasse nelle persone un entusiastico “WOW!” – spiega Masao Kobori, ingegnere capo di Suzuki SWIFT – “nell’istante in cui l’avessero vista, in cui si fossero accomodati a bordo e in quello in cui avessero premuto sull’acceleratore”.
Rispetto al modello precedente è: 120 kg in meno; 5% di efficienza in più derivante dal motore DUALJET; 3 % più silenziosa; 8% più aerodinamica; 0,4 m in meno nel raggio di sterzata; 23 mm in più di spazio verticale e laterale per la testa nei sedili posteriori; 20 mm in più di spazio tra i sedili anteriori; 25% e oltre di capacità in più del bagagliaio.
ESTERNI/INTERNI
La nuova Swift mantiene le dimensioni di un’auto compatta, misura 384 cm di lunghezza e 173 cm di larghezza. Rispetto alla versione 2013, adesso è più larga di 4 cm, ma più corta di 1 cm. Migliora l’aerodinamica riducendo l’altezza di 1,5 cm (149 cm).
Il corpo vettura più corto, più basso e più largo consente non solo di avere un look muscoloso ma ne migliora decisamente la stabilità di marcia. I fari anteriori a LED e luci di posizione a LED, adesso si disegnano sullo stile pronunciato del cofano con una calandra più ampia e aggressiva, e presa d’aria più pronunciata.
Al profilo abbiamo maniglie integrate, ed al posteriore le luci sempre a LED proseguono le linee scolpite delle “larghe spalle”
Gli interni, attualmente pensiamo sia quello stilisticamente più curato di tutta la gamma Suzuki. Anche se le plastiche risultano essere ancora “dure”. Il volante è regolabile sia in altezza che in profondità. Il quadro strumenti è composto da due elementi circolari ed al centro vi è lo schermo multifunzionale TFT LCD a colori da 4,2″, il quale fornisce tantissime informazioni tra cui alcune davvero interessanti come il “My Drive”.
L’infotainment centrale è quello attuale di Suzuki, di tipo touchscreen da 7″ ed è possibile utilizzare applicativi come Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink.
Lo spazio ricavato per gli occupanti adesso è maggiore, e per quanto riguarda il bagagliao è aumentato a 265 litri. E’ possibile caricare un passeggino senza problemi, tanto per intenderci.
MOTORI/DOTAZIONI
La nuova Swift, nella versione lancio propone quattro motorizzazioni. Il 1.0 Boosterjet turbo a benzina a 3 cilindri ed il 1.2 Dualjet, tutti e due disponibili anche nella versione Hybrid ed in più per il Dualjet, c’è anche l’Hybrid Allgrip. Il Boosterjet prevede sia il cambio manuale che automatico, quest’ultimo non disponibile per Hybrid.
L’SHVS (Smart Hybrid Vehicle by Suzuki) è un sistema ibrido compatto e leggero composto da un dispositivo ISG (Integrated Starter Generator) che integra un generatore, un motore elettrico e un pacco batterie agli ioni di litio. Si tratta di un sistema appositamente progettato per auto compatte, che riduce i consumi attraverso la maggiore spinta del motore elettrico e la ricarica efficiente delle batterie. Eroga potenza a supporto del propulsore endotermico in fase di accelerazione e ripresa, sfruttando l’energia elettrica prodotta in fase di frenata e accumulata in un’efficiente batteria al litio.
Quattro sono gli allestimenti disponibili: Easy, Cool, Top Hybrid e S
Tra le varie dotazioni segnaliamo il Dual Sensor Brake Support (DSBS) “attentofrena” per la riduzione degli impatti. Il Lane departure warning (“Guidadritto”), un sistema che avvisa di quando si abbandona involontariamente la corsia. Il Weaving alert function (“Restasveglio”), un segnale acustico e un indicatore luminoso sul cruscotto che avvisa qualora rilevi la “stanchezza” del conducente. Il Cruise control adattivo e tanti altri sistemi di ausilio alla guida che generalmente sono presenti solo su vettura di gamma superiori.
COME VA?
La Pioggia ed il vento, ci fanno correre subito in auto ed una volta impostato il navigatore si parte.
Il percorso è bellissimo, la Costa Azzurra regala paesaggi incredibili. Durante il tratto autostradale la guida fluida del 3 cilindri turbo… ci fa apprezzare la silenziosità dell’abitacolo.
Durante il viaggio notiamo subito un motore vivace. E’ un motore che già conosciamo, ma montato su questo telaio ci sembra molto più prestante. Infatti, il peso della Swift si attesta sugli 840 kg di peso, questo consente di migliorare ulteriormente il rapporto peso/potenza.
Arrivati sul tratto montuoso, avevamo le strade completamente allagate, ma la tenuta di strada della Swift è stata a dir poco impeccabile. L’auto è ben piantata a terra e nelle uscite di curva la lancetta del contagiri schizza rapidamente nella zona rossa, i 112 CV esprimono su questa vettura tutta la loro potenzialità.
Abbiamo notato, però, che durante la guida il montante alla sinistra del conducente, sembra sia leggermente invasivo per una corretta visibilità di curva all’interno dei tornanti.
IN CONCLUSIONE
Il marchio Suzuki cresce, e cresce nella gamma e nella qualità dei suoi prodotti. Oggi anche le auto “compatte” sono dotate di tutti i comfort disponibili. Il design è piacevole, rapisce nuovamente i clienti affezionati ma la nuova Swift punta soprattutto alla nuova clientela, più attenta ai contenuti e alla versatilità di un prodotto.
Il motore Boosterjet montato sulla Swift ci ha davvero impressionato, l’auto è divertentissima, non osiamo immaginare se un domani sarà proposta una motorizzazione ancora più performante.
Lo stile degli interni ci piace, c’è ancora da lavorare sulle plastiche ma il prezzo dovrà pur contenersi. La nuova Swift, infatti, è vostra a soli 10.950€, con un vantaggio cliente di oltre 3000€ per la versione Easy.
– Test driver: Marco Fossa
– Evento: Suzuki Swift – Nizza
– Collaborazione: Suzuki Italia