Quando il regolamento europeo FIA per le Sport 5000 scadde alla fine della stagione 1971, la Porsche decise di entrare nel Canadian American Challenge Cup, meglio noto come serie CanAm, con una versione della 917 adattata ai regolamenti della serie americana.
Nel giugno 1972 il team privato Penske, sponsorizzato dalla SUNOCO, utilizzò la Porsche 917/10 Spyder turbo per la prima volta; accrediatata di una potenza superiore ai 1.000 CV, la Porsche dominò il campionato.
L’anno seguente debuttò il modello aggiornato 917/30 con una potenza elevata a circa 1200CV, forse addirittura a 1300.
La superiorità della vettura guidata da Mark Donohue fu così sfacciata che il regolamento della serie CanAM venne modificato con il malcelato scopo di escludere la 917/30 dalla serie.
Alla fine del 1972, nel corso dei collaudi per la stagione 1973 sul circuito del Paul Ricard (Francia), la 917/30 pilotata da Mark Donohue raggiunse la strabiliante velocità di 413,6 Km/h.
Nel 1975, sul circuito di Talladega (Alabama), il pilota Mark Donohue, con una specialissima versione della Porsche 917-30, verniciata di rosso vivo con fregi bianchi e sponsorizzata Cam2 tentò di battere il record mondiale di velocità per auto da competizione su circuito chiuso. La pista di Talladega è un tipico circuito americano a sviluppo triovale con curve sopraelevate dove si svolgono prevalentemente gare della serie Nascar.
Dopo vari tentativi Donohue riuscì ad ottenere una media di 355,846 Km/h, nuovo record mondiale!