Non cambia il copione nel Mondiale Superbike. Come in Australia, anche nelle due manche del MOTUL Thai Round è stato Jonathan Rea a dettare il ritmo, completando una doppietta che permette al nord irlandese di viaggiare a punteggio pieno verso il primo appuntamento europeo di Aragon.
Dopo aver conquistato la pole position con tanto di record, il cannibale Rea non è stato per nulla impensierito sia dalla griglia invertita di gara2 che dalla bandiera rossa esposta per la caduta di Lorenzo Savadori. Il ritmo imposto dal rider Kawasaki ha relegato gli avversari alla sola lotta per i gradini più bassi del podio, e con un Davies a terra nella prima parte di gara2, il vantaggio in campionato del Campione del Mondo in carica sul gallese incrementa a 30 lunghezze.
Ducati torna dalla Thailandia con due podi, Davies 2° in gara1 e Melandri 3° in gara2, ma con aspettative ridimensionate in chiave iridata. Battuto in entrambe le manche da un coriaceo Tom Sykes, Melandri prosegue il suo approccio positivo con la Panigale R grazie ai due podi conquistati nella doppia trasferta extraeuropea. A tinte fosche la prova di Chaz Davies, secondo in gara1 e 6° nella seconda manche. Finito gambe all’aria in curva 2, il gallese è stato fortunato a piazzarsi nella top10 grazie all’esposizione della bandiera rossa, ma con il rientro in Europa è atteso un cambio di passo da parte dell’alfiere Ducati.
Prosegue lo sviluppo della Yamaha che con Michael van der Mark e soprattutto con Alex Lowes si conferma terza forza del Campionato. Il britannico ha piazzato la M1 per due volte ai piedi del podio mentre l’olandese, dopo il quinto posto di gara1, ha dovuto alzare bandiera bianca per un guasto tecnico nella seconda frazione.
Ancora profondo rosso in casa Honda, con la coppia del Red Bull Honda World Superbike team composta da Nicky Hayden e il rookie Stefan Bradl costretta a remare a centro gruppo. Da rimarcare il weekend di Jordi Torres: lo spagnolo dell’Althea BMW Racing Team è riuscito a issare la S1000RR al settimo posto in gara1 e nella top5 nella seconda manche.
I piloti del Mondiale Superbike torneranno in pista dal 31 marzo al 2 aprile, in occasione del Pirelli Aragón Round, terzo round stagionale.
