Ad appena un mese dell’ufficializzazione della partnership tra Renault Italia e la Federazione Italiana Rugby, la Casa della Losanga ha offerti ai giornalisti di settore nuovi spunti d’interesse con la presentazione del progetto “The Dream Cradle”.
Alla vigilia della partita dell’RBS Sei Nazioni 2017 tra Italia e Francia, nella gremita sala stampa dello Stadio Olimpico di Roma è stato svelato il prototipo della prima base per navicella concepita per riprodurre il cullare tipico di un viaggio in auto anche a casa propria. Nato dall’unione di competenze tra il brand Chicco e Renault, “The Dream Cradle” va in difesa della parte più debole ma più importante della società moderna: i bambini. Testimonial della partnership tra Renault e Chicco è George Biagi, seconda linea della Nazionale italiana Rugby nonché neo papà, che nel suo nuovo ruolo di genitore si è spesso trovato alle prese con il dilemma di come far addormentare la sua bimba.
Alla presenza di Francesco Fontana Giusti, Direttore Comunicazione & Immagine Renault Italia, e di Marco Schiavon, Regional Manager Chicco Italia, Spagna e Portogallo, è stato mostrato ai giornalisti presenti un amorevole filmato introduttivo del progetto “The Dream Cradle”, che ha visto George Biagi, un gigante di quasi due metri, nelle vesti di tenero padre che tenta di far dormire suo figlio. Tra le varie astuzie messe in atto dal giocatore azzurro, ce n’è una, però, che sembra funzionare da generazioni: portare il piccolo a fare un giro in auto. Peccato che una volta tornato sotto casa e spenta l’auto, il bimbo si svegli e si debba ripartire.
Il cullare dell’auto, si sa, quasi sempre concilia il sonno, e la base-prototipo su cui posizionare la navicella del passeggino, con i suoi movimenti, simula i movimenti dell’automobile, consentendo ai genitori di addormentare il bambino a casa senza dover necessariamente salire in macchina.
Il movimento della base è attivabile attraverso l’app scaricabile sul proprio dispositivo mobile, e regolabile per intensità, direzione e pendenza. Come ribadito da Francesco Fontana Giusti si tratta di un progetto con cui spera di rispondere concretamente ad un’esigenza di molte coppie con bambini, facilitando loro la vita affinché possano goderne pienamente, ottemperando al concetto di “Easy Life” tanto caro a Renault.
Le emozioni per i presenti non sono però terminate con il saluto di Carlo Checchinato, Direttore Commerciale di FIR e, con 83 caps al proprio attivo, tra gli Azzurri più presenti di tutti i tempi: per comprendere l’essenza dello sport ideato da William Webb Ellis, Renault Italia ha infatti regalato ai giornalisti la possibilità di vedere in azione i talenti dell’Italrugby. A margine della conferenza stampa gli addetti ai lavori sono scesi sul terreno di gioco dello stadio Olimpico, dove Sergio Parisse e compagni hanno completato il Captain’s Run, l’allenamento di rifinitura in vista dell’impegno con la temibile Francia.
Grazie alla sponsorship tra tra Renault Italia e la Federazione Italiana Rugby, la Casa francese ha anche offerto ai presenti la possibilità di accedere negli spogliatoi degli azzurri, consentendo ai media di “stampo automobilistico” di prendere confidenza con la palla ovale e i suoi protagonisti.
Nonostante si tratti di locali per lo più anonimi, quando ci si appresta ad entrare nella zona riservata agli azzurri il clima si trasforma grazie al lavoro motivazionale e comunicativo messo in atto dal Commissario Tecnico della Nazionale Conor O’Shea.
L’area di accesso allo spogliatoio, dove la squadra si ritrova prima di andare in campo, è il luogo più suggestivo: qui sono riportati i nomi di tutti i giocatori che in 88 anni di attività della Federazione Italiana Rugby hanno vestito almeno una volta la maglia Azzurra (sono circa 670). All’interno dello spogliatoio le frasi di incitamento volute dal CT O’Shea spiccano sulle pareti.
C’è senso di appartenenza, “Noi siamo l’Italia”, ci sono obbiettivi a lungo termine, “Dobbiamo diventare guerrieri”, ed alcuni aspetti chiave che ci si attende dai giocatori, come impegno, emozione, attitudine e ovviamente divertimento; tutti valori che, come ricordato da Francesco Fontana Giusti, consentono ai clienti Renault di vivere la vita con passione.
Per dovere di cronaca, dopo un primo tempo equilibrato, la Francia ha battuto per 40 a 18 la Nazionale Azzurra, autrice comunque di due mete.