Abbiamo avuto il piacere di essere presenti all’evento “Dacia the Swap”, che nella giornata di ieri, in occasione della partita di Campionato Udinese Vs Juventus al Dacia Arena, sono stati proclamati i protagonisti del concorso.
L’iniziativa ha coinvolto tantissimi partecipanti, oltre 5000 iscritti. Con Dacia The Swap, i vincitori hanno avuto la possibilità di scambiare il proprio ruolo di lavoro con uno dei giocatori dell’Udinese. I giocatori a loro volta, hanno vissuto l’esperienza di lavorare in un nuovo ambito, affrontando le difficoltà e le gioie di un’attività quotidiana.
Dacia the Swap, è la singolare iniziativa, ideata da Publicis Italia, con cui Dacia e Udinese sono scesi ancora una volta in campo per accendere i riflettori su uno spaccato di Italia.
L’Udinese insieme al main sponsor, hanno premiato 6 giovani lavoratori:
- Nicola, pizzaiolo napoletano di 31 anni – sostituito da Silvan Widmer
- Riccardo, impiegato in un negozio ortofrutticolo di Milano – sostituito da Duván Zapata
- Mirco, 27 anni, addetto al caricamento di distributori automatici a Udine – sostituito da Cyril Théréau
- Emanuele, vignaiolo di 31 anni della provincia di Udine
- Linda, cameriera 26enne della provincia di Udine
- Rudy, artigiano edile di 34 anni della provincia di Udine
Quest’ultimi, hanno affiancato i giocatori delle due squadre bianconere durante la “line up” sul tappeto verde della Dacia Arena.
Mentre loro erano sul campo di gioco, con la divisa da lavoro realizzata per l’occasione in bianconero, nel frattempo il centrocampista Davide Faraoni lavorava in vigna, il portiere Davide Borsellini era dietro al bancone di un Bar e il giocatore Simone Brunetti operava in un cantiere.
Durante la partita Udinese – Juventus al Dacia Arena, in diretta sono state trasmesse sui maxischermi alcuni momenti più significativi del Dacia The Swap.
«Per un tifoso come me scambiare anche solo per un giorno la mia vita con quella di un calciatore professionista è un sogno che si avvera. Fin da bambino ho desiderato fare il calciatore e chissà che mister Delneri, vedendomi in panchina, non decida di mettermi in campo almeno nei minuti di recupero» – ha scherzato Riccardo Valente, uno dei vincitori dello Swap.
«Sono davvero contento di aver preso parte a questa iniziativa, Mi ha permesso di vestire i panni di un’altra persona e di mettermi alla prova in un ambiente completamente diverso dal mio, ma ho capito che forse è meglio se continuo a fare il calcatore…» – ha scherzato a sua volta Duván Zapata.
«Ancora una volta siamo riusciti, con Udinese, a realizzare il sogno nel cassetto di alcuni Italiani e ne siamo orgogliosi. Le oltre 5.000 iscrizioni al contest sono la riprova dell’entusiasmo con cui è stata accolta l’iniziativa che ha consentito ai vincitori di vivere da protagonisti una giornata di passione sportiva, perché talvolta è possibile conciliare vita professionale e passioni personali. Offrire ai giovani delle opportunità è importante e gratificante perché significa alimentare il motore della nostra società.» – ha dichiarato Francesco Fontana-Giusti, Direttore Comunicazione & Immagine Renault Italia.
«Sono rimasto colpito dal gran numero di partecipanti al concorso, un dato che ci inorgoglisce e rassicura sul fatto che la passione per il calcio è sempre molto alta. Aumentano però le circostanze e gli ostacoli che impediscono di godere del tempo libero assecondando le passioni e gli hobbies. Con The Swap, insieme a Dacia, aiutiamo i giovani ma lanciamo anche un messaggio al mondo del lavoro in generale, perché siamo convinti che ognuno di noi può dare il meglio di sé sul lavoro se riesce a realizzare anche i propri desideri nella vita di tutti i giorni. Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno vinto e ringrazio tutti i partecipanti al concorso. Con il lavoro di squadra tra Udinese e Dacia ancora una volta è stata realizzata un’iniziativa dal grande impatto e mi riferisco oltre alle legittime finalità di marketing anche all’aspetto sociale che resta il cardine intorno a cui ruota la creatività delle nostre campagne» ha dichiarato Stefano Campoccia, Vice Presidente Udinese Calcio.
Forse è vero che non tutti possono giocare a calcio ma di sicuro non basta un fisico bestiale per lavorare al posto loro! 👨🍳 💪 😓 #TheSwap pic.twitter.com/EAoywciOMD
— Dacia Italia (@daciaitalia) 4 marzo 2017
Generosità, Concretezza, Passione e Dinamismo: I valori alla base della partnership tra Dacia e Udinese
Le sorprese non sono finite qui: Durante la conferenza stampa pre-partita, ospite d’onore la campionessa paralimpica e mondiale in carica di fioretto individuale, Beatrice Vio. Durante l’intervista, Bebe Vio ha dato una carica immensa a tutti, ricordando che tante sono le difficoltà che affronta quotidianamente una persona, ma tutti hanno diritto ad un sogno e bisogna far di tutto per poterlo realizzare.
“Crediamo nello sport come terapia per bambini portatori di protesi di arto. art4sport aiuta i bambini amputati a gioire della bellezza della vita ed integrarsi nella società attraverso lo sport” – http://www.art4sport.org/
Per noi giornalisti è stata un’altra bellissima occasione di poter far parte di un progetto bello e sano. Ringraziamo Dacia per averci regalato una due giorni ricchi di passione e genuinità.
Per la cronoca, la partita Udinese – Juventus si è conclusa con un 1-1, un risultato decisamente importante per la squadra di casa che ha mostrato tanto talento e capacità di poter frenare la prima in classifica.