Il 2016 per Dacia è stato un anno da record, infatti nel nostro paese sono state immatricolate 52.253 unità, oltre l’11% in più rispetto allo scorso anno. Una crescita importante se si considera che da quando Dacia è arrivata in Italia (10 anni fa) il marchio ha raggiunto oltre 280.000 unità vendute, e che il 40% di queste è rappresentato da Dacia Sandero che insieme alla Duster (42,8%), rappresentano le autovetture più vendute dalla casa del gruppo Renault.
Sulla scia della campagna virale in atto sui vari social network, che ha per protagonista la Sandero Stepway condotta dall’attore Salvatore Esposito, ovvero il Genny Savastano della serie Gomorra, ci è stata data la possibilità di testare la versione TCe 90 S&S su di un percorso cittadino che si è snodato nella città di Napoli tra traffico, vicoli e alcuni tra i più suggestivi punti panoramici della città, vi raccontiamo come è andata.
ESTERNI-INTERNI
Cominciamo dagli aggiornamenti della carrozzeria, nel frontale spicca la calandra con i suoi otto rettangoli cromati, motivo che viene richiamato nella disposizione delle luci sia dei gruppi ottici anteriori che posteriori, è evidente il family feeling con la Duster.
Le fasce paracolpi in plastica nera opaco che si estendono lungo la base della vettura e sopra i passaruota, la maggiore altezza da terra ed i mancorrenti sul tetto sottolineano l’aspetto da piccola crossover, aumentando la sensazione di praticità e robustezza.
Anche negli interni si notano alcune migliorie con l’inserimento di profili in cromo satinato su quadro strumenti, maniglie e leva del cambio, la rifinitura carbonio della consolle centrale e la selleria che dispone di un nuovo tessuto a maglia 3D.
La dotazione di accessori è di buon livello e offre di serie cruise control, radar parking posteriore, climatizzatore manuale, il sistema multimediale Media Nav Evolution, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori.
Le varie regolazioni del sedile e del volante consentono di trovare sempre una buona posizione di guida mentre l’abitacolo è in generale abbastanza spazioso. Degno di nota la presenza sul tunnel centrale di due prese accendisigari a 12 volt, una tra i sedili anteriori e l’altra dinanzi al divano posteriore, utili per ricaricare i device elettronici.
MOTORI-DOTAZIONI
La Dacia ha rinnovato la gamma Sandero con le Nuove Sandero e Sandero Stepway, le quali presentano in anteprima assoluta una nuova motorizzazione a benzina a 3 cilindri SCe da un 1 litro di cilindrata, con 75 Cv, che va ad affiancare gli altri propulsori, Benzina da 900 cc TCe 90 Cv con Stop & Start, disponibile sia con con cambio automatico robotizzato Easy-R che con cambio manuale, quest’ultimo anche in versione GPL e Diesel 1500 cc dCi S&S da 75 e 90 Cv, anche quest’ultimo associato alla trasmissione manuale o automatica robotizzata.
COME VA?
Dinamicamente la vettura si comporta degnamente, il tre cilindri dispone di vivacità sufficiente a far fronte a ogni tipo di situazione, anche se trasmette qualche vibrazione di troppo con l’aumentare dei giri.
Il cambio manuale a cinque rapporti si manovra bene ed ha innesti morbidi, mentre le sospensioni garantiscono un buon livello di comfort anche se sono un filo brusche sui fondi più sconnessi, lo sterzo ci è sembrato adeguato all’impostazione turistica della vettura.
IN CONCLUSIONE
Tirando le somme dobbiamo ammettere che questa nuova Sandero Stepway pur non eccellendo in uno specifico aspetto riesce comunque a convincere, coniugando un allestimento senza particolari rinunce ad un prezzo non troppo alto, che ricordiamo parte dagli 11.950 euro per la versione TCe 90, utilizzata in questo test fino ai 13.450 euro necessari per la versione Diesel 90 Cv con cambio Easy-R.
Nuova Dacia Sandero: a prova di vita reale
– Test driver: Franco Fumagalli
– Evento: Dacia Sandero – Napoli
– Collaborazione: Dacia Italia