Mazda, noto marchio automobilistico giapponese conosciuto da sempre per il suo andare controtendenza, “sfidare le convenzioni”.
Molti produttori, Madza compreso, sono continuamente al lavoro su soluzioni di energia alternativa, che possano alimentare le nostre vetture in futuro.
Tuttavia si stima che, nel 2020, le vetture alimentate da carburanti fossili costituiscano ancora il 90% delle vetture totali.
Per questo motivo, Mazda impiega gran parte del settore ricerca e sviluppo nel migliorare gli attuali motori, aumentando il rapporto di compressione, la coppia, e riducendo il più possibile gli attriti interni; il tutto finalizzato ad un unico scopo: aumentare l’efficienza dei motori a combustione, cercando di ottenere risultati tangibili in termini di consumi ed emissioni fin da subito!
E’ con questi obiettivi che nascono i motori SKYACTIV!
In questo test proveremo per ItaliaOnRoad la Mazda 3 Exceed 1.5d da 105cv con cambio a automatico a 6 rapporti
Scheda tecnica:
- Cilindara 1498 cc
- Potenza massima 105cv a 4000rpm
- Coppia massima 270Nm a 1600-2500rpm
- Alimentazione motore diesel
- Cambio automatico a 6 rapporti + retromarcia con paddle al volante
- Numero cilindri e disposizione 4 in linea
- Trazione anteriore
- Velocità max 181km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 11.6 sec.
- Consumo medio 14 km/l (rilevato in città), 21 km/l (rilevato su extraurbane/autostrada)
- Lunghezza 4.465 mm; Larghezza 1.795 mm; Altezza 1.445 mm
- Capacità bagagliaio 364 litri, espandibili a 1263 litri
ESTERNI:
Esteticamente la vettura riprende le linee del pluripremiato design KODO, che si ispirano a quelle di un predatore che sta per attaccare la sua preda.
Questo si traduce in una vettura affascinante, con linee molto decise e aggressive sul frontale, con i fari affusolati che ricordano gli occhi di un felino.
La parte anteriore è caratterizzata inoltre da un’ampia calandra, di forma quasi triangolare con punta verso terra, contornata da una cornice cromata nella parte bassa e che ospita l’ampio logo nella parte alta. Completano l’anteriore un ulteriore presa d’aria, posta nella parte bassa del paraurti e i fari fendinebbia ai lati.
I cerchi in lega, pur essendo da 18” e quindi dimensioni abbastanza generose, sono abbastanza sobri ed eleganti, senza catturare particolarmente l’attenzione di chi osserva.
Il resto della vettura presenta delle forme più sinuose e morbide, esaltate dalla caratteristica colorazione di casa Mazda Soul Red, che gli dona una finitura elegante ed esalta al meglio le linee.
Infine il posteriore, anch’esso molto elegante e decisamente migliorato dalla precedente versione, che mette questa vettura in competizione con auto di una fascia economica superiore.
INTERNI:
La sensazione di qualità percepita sia in termini di materiali che di assemblaggi è ottima.
Il volante in pelle di ampio raggio, molto comodo e piacevole al tatto, ospita molti pulsanti che ci consentono di interagire con i vari sistemi di bordo e con l’infotainment. In particolare, sul lato sinistro, troviamo i tasti per interagire con la parte multimediale e il computer di bordo mentre, sulla parte destra, tutti quelli relativi al cruise control e limitatore di velocità.
La strumentazione ricorda quella di un aereo da caccia, molto bella esteticamente. Essa è caratterizzata da un ampio elemento circolare al centro, che ospita il contagiri e il tachimetro digitale; sul lato sinistro troviamo le informazioni relative al cambio e ai km percorsi, mentre sul lato destro sono disponibili le impostazioni del cruise control (o limitatore di velocità), la temperatura esterna, i dati del computer di bordo e l’indicatore del livello del carburante.
Sicuramente un display LCD a colori avrebbe impreziosito il tutto ancora di più anche se, questa mancanza, viene compensata dalla presenza di un head-up display, che consente di vedere le informazioni più importanti quali velocità, cruise control e lo stato del lane departure system senza spostare lo sguardo dalla strada.
I sedili in pelle mista bianco/nero sono molto belli da vedere e non sembrano risentire molto dell’usura, considerando che la vettura in test ha percorso circa 20.000 km.
Il riscaldamento dei sedili si è comportato molto bene in queste fredde giornate invernali; la seduta si riscalda in modo uniforme e raggiunge il livello di temperatura indicato dopo circa 3-4 minuti di utilizzo, per poi rimanere costante nei minuti successivi. Purtroppo tutto questo ha un costo, in quanto fanno parte dell’allestimento “Interni Pelle Off-White” dal valore di 2.600€ circa.
Promosso anche il sistema di infotainment. Il sistema è controllabile sia tramite touchscreen che tramite il controller posto sul tunnel centrale; nonostante possa sembrare scomodo a prima vista, specialmente per chi è abituato ad utilizzare solo il touchscreen, dopo la prima fase di apprendimento risulta molto immediato e comodo, consentendoci di navigare tra le varie funzionalità senza mai avvicinarci allo schermo e, di conseguenza, senza staccare la schiena dal sedile.
Inoltre, tramite alcuni tasti rapidi posti nelle immediate vicinanze, è possibile spostarsi tra le principali funzionalità senza ricercarle all’interno dei menù.
L’interfaccia risulta molto gradevole, caratterizzata da una schermata principale composta da icone circolari disposte ad arco, mentre le animazioni risultano piacevoli e sempre fluide.
Anche il sistema di navigazione integrato ci ha sorpreso piacevolmente, in quanto si è dimostrato preciso nelle indicazioni e fluido per quanto riguarda gli spostamenti sulla mappa. Molto bella anche la possibilità di vedere i palazzi in 3D nelle zone che ci circondano, funzione probabilmente disponibile solo nelle grandi città come Milano.
BAGAGLIAIO:
Il bagagliaio è di dimensioni abbastanza generose per la categoria: 364 litri, espandibili a 1263 litri reclinando i sedili posteriori.
Abbiamo caricato, senza grossi problemi, qualche valigia e un passeggino. Purtroppo la soglia di carico, risulta abbastanza alta e non in linea con il pianale, cosa che influisce negativamente sulle operazioni di carico/scarico.
MOTORE:
Il motore è un Euro6 diesel SKYACTIV 4 cilindri in linea da 1498cc, 4 valvole per cilindro, che sviluppa la sua coppia massima di 270Nm già a 1600 giri al minuto ed eroga 105cv a 4000rpm.
Come già anticipato nell’introduzione, un motore ricco di tecnologia, che cerca di ottenere la massima efficienza evolvendo le tecnologie già presenti sugli attuali motori a combustione.
Questo propulsore, che a prima vista non vanta numeri da urlo almeno sulla carta, in realtà si comporta molto bene.
Già dalla dalla parte bassa del contagiri riesce a fornire una discreta e costante spinta, in grado di soddisfare sicuramente le esigenze di tutti i giorni, in città, ma che si dimostra una scelta valida anche per viaggi in autostrada.
In sintesi, un motore sicuramente non sportivo, ma neanche noioso.
Il cambio, molto rapido e silenzioso negli innesti, si è rivelato davvero efficace e anche abbastanza divertente da usare con i paddle al volante che, su questo modello, sono molto comodi da utilizzare anche in curva in quanto, a differenza di molte altre vettura, ruotano al insieme al volante.
I consumi sono leggermente più alti di quanto dichiarato e si attestano sui 14 km/l di media in città, mentre in autostrada abbiamo rilevato circa 21 km/l con cruise control impostato su 130km/h circa.
ALLA GUIDA:
Da subito la vettura si dimostra molto equilibrata e regala ottime sensazioni. Le sospensioni offrono un buon compromesso tra comfort e stabilità: in città assorbono bene le asperità dell’asfalto, dossi e pavè mentre nelle curve veloci e in autostrada offrono tanta stabilità.
Lo sterzo è preciso e sincero, risultando forse un po’ più duro di altre concorrenti alle basse velocità e nelle manovre da fermo. L’abitacolo è molto silenzioso anche grazie al lavoro svolto sul motore, che risulta leggermente rumoroso solo a freddo.
Alla guida abbiamo apprezzato tantissimo l’MRCC, il cruise control adattivo di casa Mazda, che consente di affrontare viaggi autostradali e spostamenti in extraurbane con la massima sicurezza e comfort; il sistema, infatti, consente non solo di impostare la velocità di crociera, ma anche la distanza da mantenere dall’auto che ci precede e, in caso di bisogno, riesce a frenare autonomamente e ad adattare la sua velocità alla vettura che ci precede.
Molto utile, sempre sui tratti autostradali, il sistema LDWS (Lane Departure Warning System), che avverte mediante un avviso acustico quando stiamo attraversando le linee di delimitazione della nostra carreggiata; un accessorio che, unito al sistema RVM (Rear Vehicle Monitoring) che è in grado di segnalare una vettura ai nostri lati e non visibile negli specchietti, aiuta a viaggiare in tutta sicurezza anche nei viaggi più lunghi, quando la stanchezza può giocare brutti scherzi.
CI PIACE:
- Qualità e assemblaggio degli interni ed il Design esterno
- Sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida di buon livello
- Infotainment e sistema audio (Bose) ben realizzati
NON CI PIACE:
- Motore leggermente rumoroso a freddo
- Soglia di carico del bagagliaio alta e non in linea con il pianale
- Mancanza di display LCD a colori nella strumentazione, che potrebbe sostituire l’elevato numero di spie luminose presenti nella parte bassa del cruscotto
IN CONCLUSIONE:
Una vettura che sicuramente piace, i suoi punti di forza sono: Comfort, Stile e Sicurezza. Ad avvalorare quest’ultima, sono le 5 stelle Euro NCAP ricevute, con punteggi che superano l’80% per i passeggeri adulti, bambini e per i sistemi di sicurezza.
Il prezzo è di circa 30.000€ chiavi in mano, per la nostra versione in prova. Un costo decisamente giustificato dall’ampia dotazione di optional e dalla qualità offerta.
– Test driver: Angelo De Rosa
– Fotografia/Video: Angelo De Rosa
– Prova: Mazda 3 Exceed 1.5d
– Collaborazione: Mazda Italia