Kia Optima Sportswagon debutta finalmente in Italia, sfidando a testa alta le dirette concorrenti europee del segmento D, con inedite nuove motorizzazioni e soluzioni tecnologiche all’avanguardia.
La nuova Kia Optima familiare, deriva direttamente dal concept SportSpace, presentato al salone di Ginevra nel marzo del 2015. Un Concept che poneva l’accento sulla sportività e sulla versatilità di guidare un’auto di dimensioni generose, utile e comoda per tutta la famiglia, ma senza rinunciare ad un carattere dinamico e giovanile.
Al Kia District di Milano, così nominata simpaticamente da Luca Contartese (PR Manager di Kia Italia), abbiamo avuto l’occasione di ammirare la gamma completa Optima, in configurazione berlina e station wagon disponibili in varie motorizzazioni.
In conferenza stampa, l’Amministratore Delegato di Kia Italia (Giuseppe Bitti) ha sottolineato che: “La Optima Sportswagon definisce l’immagine globale di Kia come brand all’avanguardia del design. Il prototipo SPORTSPACE presentato nel 2015 è stata l’indicazione chiara di come intendevamo sviluppare la gamma Optima e la nuova Sportswagon aggiunge un carattere di stile e praticità agli apprezzati valori della berlina.
E’ un prodotto importante per Kia Europe e ci aiuterà a progredire ulteriormente in un settore fondamentale; nei mercati del vecchio continente nel segmento D due terzi delle vendite (tre quarti se si parla delle flotte) sono rappresentate dalle wagon, quindi Optima Sportswagon giocherà un ruolo chiave per attirare nuovi clienti nell’ambito delle flotte come dei privati. Sarà un essenziale modello di conquista per Kia.”
Durante la conferenza stampa sono emersi ulteriori dati interessanti del marchio coreano, tra cui il trend positivo delle vendite dei modelli Kia e della soddisfazione globale dei clienti, anche nei servizi post vendita offerti.
Ricordiamo che nella classifica JD Power (Initial Quality Study 2016), il brand Kia è risultato primo assoluto per soddisfazione dei clienti ed esenzione da problemi per i nuovi modelli, dove poi seguono nella classifica marchi noti come: Porsche, Hyundai, Toyota, BMW e tanti altri. Un dato davvero straordinario.
Kia Motors Italia, si impegna sin da subito e per i prossimi anni ad ampliare la proria rete di Business Center, di strutture e attività dedicate, per promuovere e migliorare sempre più la propria gamma prodotti.
Durante l’evento Optima Family, abbiamo provato per una quarantina di chilomentri le versione OPTIMA SW GT e GTLINE.
ESTERNI/INTERNI
La nuova Optima SW, mostra da subito le linee di un’auto imponente, dalle giuste dimensioni che restano le stesse della berlina (485 cm di lunghezza e 186 cm di larghezza).
Anche il frontale è quello della berlina, mentre l’impostazione del posteriore logicamente è da station wagon. Un design che resta morbido e slanciato lungo tutto il profilo.
Molto belle e d’impatto sono le prese d’aria poste ai lati del paraurti anteriore e la calandra a forma di nido d’ape. La coda è caratterizzata dai gruppi ottici a LED, lo scudo paraurti ospita il doppio terminale di scarico ovale cromato e da un’estrattore inferiore che abbina eleganza e sportività.
Per completare, cerchi da 18 pollici (19 pollici per la versione GT) con pneumatici da 235/45 a garanzia di un’ottima impronta e tenuta di strada, oltre ad essere esteticamente molto accattivanti.
Negli interni, la plancia comandi si mostra ben realizzata e completa di tutte le funzioni di cui necessitiamo. Comodi ed intuitivi sono i pulsanti al volante e molto ben posizionato è il monitor centrale infotainment per la gestione delle varie applicazioni tra cui Android Auto e Apple CarPlay. La qualità percepita degli interni è buona, anche se la presenza di alcune plastiche dure al tatto, sono meno gradevoli del previsto.
Notevoli sono le cuciture rosse a contrasto con la pelle della selleria, della leva del cambio e del volante. Un richiamo chiaro e diretto al mondo delle corse.
La capacità di carico del bagagliaio è uno dei più ampi della sua categoria con fino a 552 litri in configurazione a 5 posti, espandibili a 1682 abbattendo i sedili posteriori.
MOTORI/DOTAZIONI
Kia Optima presenta nuove motorizzazioni:
- Un diesel 1.7 CRDi che può essere abbinato ad un cambio manuale a 6 marce o al cambio automatico a doppia frizione a sette rapporti. Con una potenza di 141 CV, per una coppia massima di 340 Nm ed emissioni di CO2 di 113 gr/km con il cambio manuale e di 120 gr/km con il cambio automatico a cui corrispondono consumi medi di 4,4 e 4,6 litri/100 km.
- La versione GT è dotata di un motore turbo a benzina a iniezione diretta 2.0 T-GDI da 245 CV, che accelera da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi, con un consumo medio dichiarato di 8,2 litri/100 km con emissioni di CO2 di 173 gr/km. La coppia massima generata è di 350 Nm, abbinato a un cambio automatico-sequenziale a 6 marce.
- Optima Plug-in Hybrid, è equipaggiata con un pacco batterie litio-ioni della capacità di 9,8 kWh e un motore elettrico da 68 CV per un’autonomia di 54 chilometri a velocità fino a 120 km/h. Il motore termico è un 2.0 GDI da 156 CV, con una coppia massima di 189 Nm. Il sistema sinergico ibrido dispone di una potenza totale di 205 CV, per una coppia massima di 375 Nm a partire già da 2300 giri/min.
Molti sono i sistemi di sicurezza e gli ausili alla guida presenti:
- ASCC (Advanced Smart Cruise Control), che controlla la velocità di crociera e la distanza di sicurezza
- AEB (Autonomous Emergency Braking), che frena automaticamente in caso di potenziale collisione con un veicolo o un pedone
- LKAS (Lane Keeping Assist System), per il mantenimento della marcia in corsia e la segnalazione di passaggio delle linee senza attivare gli indicatori di direzione
- HBA (High Beam Assist), per la regolazione automatica dei proiettori
- SLIF (Speed Limit Information Function), che indica i limiti di velocità in vigore lungo il percorso
- BSD (Blind Spot Detection), con segnalazione nello specchietto della presenza di un veicolo nell’angolo morto della visuale posteriore
- RCTA (Rear Cross Traffic Alert) che segnala l’arrivo di un veicolo quando si manovra in uscita da un parcheggio a pettine.
COME VA?
Abbiamo osservato con attenzione la nuova Kia Optima SW GTLine, ma per la prova su strada ci siamo dedicati completamente alla versione più performante GT.
Sulla Kia Optima SW GT troviamo: freni maggiorati, scatola guida a servoassistenza elettrica (R-MDPS) e sospensioni a controllo elettronico ECS, con valvole regolabili all’interno degli ammortizzatori. Le valvole ECS sono collegate a un accelerometro integrato nella centralina di controllo e due accelerometri in corrispondenza delle ruote anteriori. I dati provenienti dai sensori della scatola guida e dal pedale dell’acceleratore, vengono elaborati e gestiti dall’unità centrale, che costantemente ritara ciascuna sospensione.
Tecnicamente tra prestazioni motori e tecnologia applicata, sulla nuova Kia Optima SW GT, sembra non mancare proprio nulla. Al volante oltre ad aver trovato un’ottima impostazione di guida, il motore spinge sin da subito… l’accellerazione è buona, i cavalli son tanti ma la massa di 1600 kg, frena leggermente una ripresa fulminea.
Due sono le modalità di guida disponibili, Sport e Normale. E’ divertente utilizzare i paddle shift al volante soprattutto nella modalità Sport, che migliora nettamente la grinta e la spinta del propulsore. La tenuta di strada sembra buona, con assenza di effetti di rollio, così come per la precisione del volante. Tutti aspetti ed elementi che però andrebbero approfonditi, per fornire una valutazione più dettagliata. Sicuro è ottimo il comfort alla guida, sia per il conducente che per i passeggeri.
IN CONCLUSIONE
Una vettura così completa merita sicuramente un test drive più accurato. A causa dei tempi tecnici non siamo riusciti a provare la versione berlina Hybrid Plug-in, un motore molto interessante soprattutto nell’aspetto tecnico e tecnologico per l’abbattimento dei consumi e delle emissioni.
Per quanto riguarda la nostra prova… la comodità di una station wagon o meglio sportswagon è indiscutibile, specie se riesce a coniugare spazio e sportività allo stesso tempo. Anche sul tema dell’affidabilità, il marchio di Seul non necessita di presentazioni, è l’unica casa automobilistica che estende la propria garanzia a 7 anni/150.000 km.
– Test driver: Marco Fossa
– Fotografia/Video: Marco Fossa
– Evento: Optima Family
– Collaborazione: Kia Motors Italia