La Peugeot RCZ-R è una di quelle vetture che se si ha la possibilità di provare, la si guiderebbe sempre. Anche noi di ItaliaOnRoad, abbiamo desiderato di stare al suo volante ancora una volta.
Se ricordate, provammo la leonessa per un viaggio di oltre 3000 km fino a giungere all’inferno verde, il Nurburgring Nordschleife (clicca qui, per la prova completa).
Un breve riepilogo della scheda tecnica:
- Cilindrata 1598 cc
- Potenza massima 198 kW (270 CV) a 6000 giri/min
- Coppia massima di 330 Nm (33,6 kgm) a 1900 giri/min
- Alimentazione motore benzina con turbocompressore
- Trazione anteriore con differenziale autobloccante meccanico
- Velocità max 250 km/h
- Accelerazione da 0-100 km/h in 5,9 secondi
Pochi dati tecnici ma che mostrano subito le caratteristiche principali della francese iper pepata che con una motorizzazione in downsizing, eroga una potenza di ben 270 CV.
Per questa volta, a bordo della Peugeot RCZ-R, ci siamo dedicati ad un percorso misto, dove abbiamo apprezzato le doti di auto da poter utilizzare tutti i giorni in città e nell’occasione del week-end, abbiamo approfittato per farci una bella sgroppata tra le curve di montagna.
ESTERNI/INTERNI
Il frontale è caratterizzato dalla calandra che incorpora la firma Peugeot in rosso. Il paraurti anteriore è stato arricchito da due file di led con funzione di luce diurna. I proiettori con corpo scuro in color titanio, si allungano quasi ad estendersi fino alle arcate del tetto.
I cerchi sportivi specifici bicolore, diamantati / nero opaco, da 19 pollici sono personalizzati con una R fresata direttamente nella lega leggera.
Il grande alettone posteriore fisso contribuisce non solo a migliorare l’assetto aerodinamico, ma anche ad allungare la silhouette posteriormente. Si conclude il paraurti posteriore con i due grossi terminali di scarico cromati.
Gli interni sono degni di una vettura sportiva, allo stesso tempo non è priva di molte comodità e funzionalità delle auto odierne. E’ anche vero che il sistema infotainment e l’illuminazione digitale interna non ha subito aggiornamenti, risentendo così il peso degli anni.
I sedili ergonomici sono fantastici, realizzati in un misto pelle/tessuto e misto pelle/alcantara.
I rivestimenti in pelle con cuciture in rosso a contrasto della plancia comandi, accentuano uleriormente la natura sportiva di questa Peugeot.
MOTORE/TECNOLOGIA/MECCANICA
Il motore è un 1598 centimetri cubici, alimentato a benzina, con cambio manuale a 6 rapporti. Stupefacente è la potenza generata di 270 CV, avente una coppia massima sviluppata di 330 Nm a a 1900 giri/min. Nella filosofia dei motori di bassa cilindrata (per ottenere minor peso), la tecnologia applicata di casa Peugeot permette di spremere a fondo questo motore turbocompresso, tanto da far accellerare la RCZ-R da 0 -100 km/h in soli 5,9 secondi, per una velocità massima di 250km/h (limitata elettronicamente).
Anche nei consumi la RCZ-R sorprende e non poco; pensate che si raggiungono i 16 km/l con andature più tranquille, e quando si affonda spesso il pedale dell’acceleratore, il consumo medio non scende al di sotto degli 11 km/l.
Altra caratteristica principale della coupè francese è la presenza del differenziale autobloccante Torsen, che permette di trasferire la coppia dove vi è maggiore aderenza, consentendo alla vettura di “stringere” ulteriormente le traiettorie, aumentando la precisione e l’aderenza nelle manovre.
I freni sono sovradimensionati con dischi di 380 mm di diametro e di 32mm di spessore, flottanti su una gabbia in alluminio per ottimizzarne il raffreddamento.
Con questi valori, la RCZ-R è a tutti gli effetti una leonessa che non aspetta altro di ruggire.
COME VA?
« Il nostro capitolato era ambizioso : sviluppare una versione estrema di RCZ, cioè super-prestazionale per un utilizzo sportivo in pista, mantenendo le caratteristiche di comfort e di piacere di guida per un uso quotidiano, il tutto con consumi ed emissioni di CO2 che fossero un punto di riferimento.» Xavier Nicolas, Capo Prodotto RCZ
Con questa premessa, ci sarebbe ben poco da aggiungere sulla nostra prova…
La seduta ergonomica consente una perfetta posizione di guida ed è possibile percepire tutte le sensazioni ed emozioni che la RCZ-R sprigiona.
L’accelerazione è forte, agendo fino in fondo sul pedale dell’acceleratore si nota come i sistemi elettronici intervengono, garantendo la massima aderenza della trazione anteriore (controlli disattivabili).
Guidando in città, ci si sente osservati… la RCZ-R si fa notare e con colpi di sound dal terminale, richiama a metri di distanza altri sguardi incuriositi.
Per quanto sia una vettura “sportiva” al di là dell’accesso meno agevole alla guida (essendo bassa), gli interni sono confortevoli e si guida serenamente tra le vie della città. Non è un’auto piccola (428cm di lunghezza), ma non è ingombrante, addirittura ha a disposizione un bel vano bagagli da 321 litri di capienza.
Il baricentro ribassato, l’efficienza aerodinamica, la regolazione specifica dell’insieme ruote sospensioni, è un mix perfetto per godere della RCZ-R tra le curve di montagna. Si entra in curva come dei missili, anche se inizialmente sembra di recepire una sensazione strana di “sottosterzo”, che poi, incredibilmente la RCZ-R riesce a chiudere la traiettoria come se fosse un binario.
La RCZ-R richiama lo stile di un’automobile dalla guida pura e cruda, con pochi filtri. Bisogna capirla, bisogna fidarsi, sembra una belva che non perdona… affilata come una lama che non desidera altro di essere domata.
Accelera come se fosse una moto supersportiva e spinge il motore fino alla zona rossa del contagiri, senza alcun problema. Il tiro sembra non finire mai e questa caratteristica permette di utilizzare meno il cambio, consentendo di tirare le marce fino in fondo.
Se non siete ancora convinti, date un’occhiata alla nostra prova sul circuito del Nurburgring, take a look!
IN CONCLUSIONE
Come ben sapete, la RCZ-R non è più presente nei listini del gruppo PSA… una scelta dettata, forse, dalla risposta del mercato.
La verità però è tutt’altra. La RCZ-R è ancora disponibile, ha solo cambiato vesti… diciamo che è nascosta agli occhi dei meno attenti. Tutta la sua potenza, la tecnologia e la sportività risiedono attualmente nella nuova Peugeot 308 GTi by Peugeot Sport.
Immaginate di avere tutte le caratteristiche di una RCZ-R, presenti su un’auto più versatile da 5 porte da poter davvero utilizzare tutti i giorni.
Quindi non vi resta altro che andare a provare la nuova 308 GTi, per riscoprire il mito intramontabile della RCZ-R.
– Test driver: Marco Fossa
– Fotografia: Angelo De Rosa
– Evento: Peugeot RCZ-R
– Collaborazione: Peugeot Italia