Il 30 marzo 1975 sulla griglia di partenza della prima gara del mondiale, al Castelet in Francia, sulla tabella portanumero della MV 500 di Phil Read, campione del mondo in carica, campeggiava il numero zero. Come era possibile?
In effetti all’epoca i numeri non erano personali e venivano assegnati a caso gara per gara, spesso rispettando la successione con la quale pervenivano le iscrizioni.
In quel Gran Premio capitò che il numero 1 venisse assegnato a Lansivuori ed a Giacomo Agostini il 2; irritato per questa assegnazione Read chiese che gli venisse assegnato il numero zero con questa motivazione: «Il campione del mondo sono io! Se non mi date l’1 io mi prendo il numero che viene prima, cioè lo zero».
Per la cronaca Read terminò la gara al terzo posto, alle spalle della coppia Agostini/Kanaja sulle Yamaha, seguito dal compagno di team, lo spezzino Toracca al debutto sulla MV in sostituzione dell’infortunato Bonera.